Scultore, nato a Cava dei Tirreni (Salerno) il 18 ottobre 1825, morto a Roma il 2 febbraio 1901. Ottenuta una borsa di studio, nel 1844 andò a Napoli, l'anno dopo entrò all'Accademia di belle arti, e alla [...] di Salerno (1854), ancora neoclassica, e statue di soggetto generistico, come la Civetta, di cui il comune diNapoli sua semplicità, e quello del duca di Genova (inaugurato solo nel 1877) del monumento di Vittorio Emanuele II a Napoli (di cui Emilio ...
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GERARDO Maiella, santo
Giuseppe De Luca
Nacque il 6 aprile 1726 in Muro Lucano (Potenza) da umilissima famiglia. Dopo un tentativo di vita eremitica, che non gli riuscì, Gerardo chiese e ottenne nel [...] tranne brevi soste in altri paesi del regno diNapoli, a Deliceto; di qui fu trasferito a Caposele (Avellino) nel 1754, dove morì l'anno appresso, il 15 ottobre. Per un certo tempo era rimasto tra i suoi sotto una calunniosa imputazione, e quindi in ...
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Nato a Napoli intorno al 1443, fu dal 1453 al 1458 tra i giovani che AlfonsoI d'Aragona faceva erudire a proprie spese, ed ebbe poi da Ferrante il Vecchio taluni uffici, tra cui nel 1469 quello di scriba [...] regio. Socio e direttore letterario e tecnico della tipografia di Sisto Riessinger (primo, nel 1471, a introdurre la stampa a Napoli), ne restò, al ritorno di quest'ultimo in Germania, e almeno fino al 1498, solo capo, stampando, tra altri libri, la ...
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Storico, nato a Pescocostanzo (Aquila) nel 1841. Educato a Montecassino, percorse tutti i gradi della carriera archivistica nell'archivio di stato diNapoli, fino al 1905, quando, giubilato, si ritirò [...] demolitrice de Le memorie degli artisti napoletani di B. De Dominici, nell'Archivio stor. per le prov. Napol., VII e VIII (1882-83); la Storia della regina Giovanna II (Lanciano 1904) e la Storia della lotta tra Alfonso V d'Aragona e Renato d'Angiò ...
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Orefice, medaglista e scultore. Nacque a Mantova circa il 1430, morì prima del febbraio 1476. Già nel 1456 era a Roma, dove stette al servizio del cardinale Lodovico Scarampi e, dalla morte di costui, [...] Nel 1468 gli fu commesso il restauro della statua di Marco Aurelio. Due sono le sue medaglie firmate: quella diAlfonsoI d'Aragona diNapoli e quella di Costantino. Certamente sue le medaglie di Paolo II (1469) per il palazzo Venezia. Nei ritratti ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] di Cornovaglia (13 gennaio 1257) e Alfonso X re di Castiglia (i aprile), entrambi imparentati per via di vi aveva regnato un ramo degli Angioini diNapoli, cui era successa la famiglia dei conti di Vaudémont. Numerose dinastie principesche si erano ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] appannaggio per il fratello del re, Alfonsodi Poitiers, che, avendo sposato la figlia del conte di Tolosa, diventò, alla morte del o a paci con pagamento d'indennità i duchi di Parma e di Modena, il re diNapoli, il papa. Nello stesso tempo Jourdan ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] affidata a Pero de Covilhăo e Alfonso da Payva (1487) e chiusa di navigazione di ogni nazionalità. Per quanto riguarda la costa mediterranea, i grandi porti artificiali di Porto Said e di Alessandria sono legati ai porti italiani di Genova, Napoli ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] di Genova, Giacomo di Corneido Gedeca italiano, Sebastiano Gianares di Genova, Scipione Grimaldo (socio di Leone Pancaldo, che andava ad accomodare i suoi negozî), Verti di Lucca, Bartolomeo Sibori di Genova, Giovanni diNapoli marinaio, Luigi di ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] i principi sassoni e polacchi mossero contro i Vendi pagani; una flotta anglo-tedesca andò in aiuto diAlfonsodi Portogallo per la conquista di Lisbona contro gli Arabi. Alla presa di università di Bologna, diNapoli, di Montpellier, i maestri ...
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sottopunta s. m. e f. Nel calcio, giocatore che si inserisce in attacco in appoggio alla punta o alle punte. ♦ "[...] Per quanto riguarda Vloet, è un ragazzo che ha qualità. Viene dall'Olanda, dove naturalmente il lavoro è diverso. Ad ora lo...
aragonese
aragonése agg. e s. m. e f. – 1. agg. Dell’Aragona, regione storica della Spagna nordorient.; del regno d’Aragona, di un sovrano di Aragona: la dominazione a. a Napoli; Biblioteca a., celebre biblioteca, costituita a Napoli con una...