Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] in previsione della guerra tra Firenze e Alfonsod’Aragona, ma dovette assentarsi subito dopo, se suoi libri, cit., p. 9.
44 M. Clagett, Archimedes in the Middle Ages, III, Philadelphia 1978, pp. 392-394.
45 Vedi supra.
46 J. Höfler, Maso di ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] 3r dell'evangeliario (1043-1046) commissionato da Enrico III per la cattedrale di Spira, per la sua . Arag., Reg. 1), miniato per Alfonso II il Casto (1162-1196), contiene Britanniae". Il Breviario di Martino I d'Aragona (Parigi, BN, Rotschild 2529) è ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] verso della quale attesta la sua esecuzione nel 908, sotto AlfonsoIII il Grande (866-910): lo s. è riservato agli alveoli databile intorno al 1200 (Juge, 1995), la corona di Costanza d'Aragona e i frammenti di galloni del suo manto (Palermo, Mostra ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] molto abili nel mendicare»27.
Quello stesso autunno Niccolò IIId’Este inviò a Venezia un documento con le condizioni e suo signore, Alfonsod’Aragona, re di Napoli, nei confronti di papa Eugenio IV Condulmer, alleato di Renato d’Angiò, aspirante al ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] ripetuto anche nella decorazione dell'arco di Alfonsod'Aragona a Napoli. Più decisamente un falso può scena di congedo del museo di Vienna. Benvenuto Cellini narra nella sua Vita (iii, 3) di avere cesellato un vaso di argento che fu poi venduto come ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] Roma, dalla metà del secolo, e a Napoli, con Alfonsod'Aragona (re di Napoli dal 1442 al 1458). Quasi contemporaneamente, placche di marmo che bordano il cortile del palazzo di Mas῾ūd III a Ghazna, in Afghanistan, costruito nel 505 a.E./1111-1112 ...
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LAURANA, Francesco
Renata Novak Klemencic
Il L. è documentato per la prima volta a Napoli il 17 luglio 1453, quando come "Francisco da Zara" insieme con altri maestri ricevette il pagamento per i lavori [...] (Dell'historia della citta, e Regno di Napoli, III, Napoli 1675, pp. 14 s.), secondo la quale l'architetto dell'arco sarebbe stato proprio il defunto. Inoltre, l'insistenza di Alfonsod'Aragona affinché Pietro arrivasse da Ragusa a Napoli il più ...
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GIOVANNI di Paolo
Carolyn C. Wilson
Figlio di Paolo di Grazia e di una monna Mina, G. nacque a Siena probabilmente verso la fine del XIV secolo. Firmò spesso le sue opere come "Iohannis Pauli de Senis" [...] I suoi committenti furono governanti, per esempio Alfonsod'Aragona, Pio II, privati, ma soprattutto le comunità G. di P.…, London 1937; C. Brandi, G. di P., in Le Arti, III (1941), pp. 230-250, 316-341; P. Bacci, Documenti e commenti per la storia ...
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DE ANTONIO, Antonello (Antonello da Messina)
Fiorella Sricchia Santoro
Nato a Messina da Giovanni, "mazonus", e da una Garita, verso il 1425-430, ha operato gran parte della sua vita nella città natale, [...] a Napoli negli anni del dominio di Renato d'Angiò e di Alfonsod'Aragona (1438-458), di cui le opere G. Vasari, Le vite... [1550 e 1568], a cura di R. Bettarini-P. Barocchi, III, Firenze 1971, pp. 301-10, e a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, ...
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PAGANO, Francesco
Gerardo De Simone
PAGANO, Francesco. – Ignoti sono i termini di nascita e di morte di questo pittore documentato a Napoli nel 1457 e a Valencia dal 1472 al 1481. Verosimilmente nacque [...] arte hispánico, III, 3, Madrid 1980,p. 214; M. Ferretti, I maestri della prospettiva, in Storia dell’arte italiana, III, 4, Quattrocento aragonese. La pittura a Napoli al tempo di Alfonso e Ferrante d’Aragona, a cura di P. Leone de Castris, Napoli ...
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