MORCHIO, David
Edoardo Ripari
MORCHIO, David. – Nacque a Genova il 16 gennaio 1798 da Michele Giuseppe Maria, già avvocato e membro del consiglio dei Giuniori durante la Repubblica ligure del 1798, [...] le operazioni del nemico e che, per questo obiettivo, lo aveva convinto a intercedere per la loro scarcerazione (Scalchi, 1862, p. 427). Infine, AlfonsoLaMarmora, nell’opuscolo del 1875 definì Morchio «un vecchio rivoluzionario, che s’inspirava in ...
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SCARABELLI, Luciano
Enrico Garavelli
– Nacque a Piacenza il 22 marzo 1806 da Pietro, originario dell’Oltrepò pavese, e da Anna Maria Teresa Morandi. Terzogenito, ebbe due sorelle maggiori, morte in [...] truppe di AlfonsoLaMarmora, Scarabelli fu rimesso in cattedra. Poco dopo (7 gennaio 1850) ottenne la cittadinanza piemontese. e fu candidato in vari collegi, risultando eletto a Spoleto. La sua elezione fu però invalidata per un vizio di forma. Fu ...
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RICOTTI, Ercole
Frédéric Ieva
RICOTTI, Ercole. – Nacque a Voghera il 12 ottobre 1816 da Mauro e da Giuseppina Dapino (1792-1852).
Il padre (1782-1830), medico condotto di tendenze liberali, fu autore [...] moderati.
Nel corso degli anni Cinquanta, nello stesso periodo in cui il ministro della Guerra AlfonsoLaMarmora (Alfonso Ferrero Della Marmora) varava le riforme sullo stato degli ufficiali (1852), sull’avanzamento (1853) e sul reclutamento (1854 ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Enrico
Marco Mondini
– Nacque a Torino il 20 giugno 1807, primo di undici figli ed erede dei titoli di Carlo Filippo, conte di Morozzo e marchese di Bianzè, signore di San Genuario, [...] che lo nominò in aprile aiutante di campo), non poteva considerarsi un membro della cerchia degli amici più intimi di AlfonsoLaMarmora, l’influente ‘cupola’ che avrebbe retto i destini militari sardi nei successivi undici anni, gran parte dei quali ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] decise a chiedere l'intervento armato francese (che il B. riteneva "una calamità") e, poi, per mezzo di Alfonso de LaMarmora inviato appositamente, un valente generale francese da porre alla testa dell'esercito sardo per una eventuale ripresa della ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] a G. Lamberti, Marsiglia 15 febbr. 1841, ibid., XX, pp. 97-108).
La sfiducia in un'azione, approvata dal C. solo in parte, contribuì a indurlo al truppe regie, comandate da A. LaMarmora, che repressero il moto rioccupando la città il 5 aprile. Tra i ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] e Silvio Pellico nel 150esimo de “Le miei prigioni”, a cura di A.A. Mola, 1984, p. 45); l’anno dopo caldeggiò «il bombardatore» Alfonso Ferrero di LaMarmora come deputato (Epistolario, cit., p. 348).
A Felice Le Monnier, che intraprese nel 1850 ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] 1862, della commissione parlamentare incaricata di esaminare la ‘relazione LaMarmora’ sul brigantaggio nelle province meridionali, dalla commissione nominata dal governo presieduto da Alfonso Ferrero della Marmora per l’esame del disegno di legge ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] del portofranco di Genova. In questo periodo gli fu di grandissima utilità l'appoggio del fratello Federico, legato ad Alfonso Ferrero LaMarmora e agli ambienti di corte, divenuto nel 1848 direttore della Regia Fabbrica d'armi di Torino e, nel 1850 ...
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CHIAVES, Desiderato
Luciana Duranti
Nato a Torino il 2 ott. 1825 da Carlo, ex ufficiale dell'esercito, napoleonico, e da Maria Vandiol, si era laureato in legge nel 1846, facendo poi pratica presso [...] governo l'appoggio della Permanente, il presidente del Consiglio LaMarmora con abile manovra lo chiamò ad occupare il posto vacante Torino, 1881)saggio politico, e La battaglia della Cernaia ed Alfonso Lamarmora (ibid. 1889), discorso commemorativo ...
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