Nacque fra il 1431 e il 1434, pare il 1° gennaio 1431, a Xátiva presso Valenza nel regno d'Aragona, da Jofré de Boria y Doms, nobile cittadino (v. borgia, famiglia), e da Isabella, sorella di Alonso, che [...] ); tratta per un matrimonio di Cesare con Carlotta d'Aragona, figlia di Federico re di Napoli; dà Lucrezia in isposa ad Alfonso duca di Bisceglie, figlio naturale del reAlfonso II (21 luglio 1498). Ma, insieme, conchiude con Luigi XII un accordo, in ...
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Nato nel 1152, successe a suo padre, Raimondo Berengario IV, nella contea di Barcellona, e divenne, poco dopo, anche re d'Aragona, per la rinunzia al trono di sua madre Petronilla. Data la sua minore età, [...] si proponevano di fare. Convinto dello scarso vantaggio che traeva dall'alleanza A. si unì col re di Navarra contro Alfonso VIII, e si assicurò l'amicizia dei re di León e del Portogallo. Negli ultimi tempi di sua vita, A. accentuò la sua politica ...
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. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] della musica e del canto presso gli Arabi, il resto tratta dell'influsso della musica araba su quella degli artisti del reAlfonso); Ibrahim Moustapha, De la valeur des intervalles dans la musique arabe, in Bullet. de l'Institut Égyptien, s. 2ª, 1887 ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] da truppe bizantine, ma soprattutto dal valore dei Sardi, aiutati talvolta dal re franco del quale furono per qualche tempo alleati, e, nel. 1016 ( del sec. XV. I Sardi dovettero piegare. ReAlfonso recatosi in Sardegna nel 1420, espugnate Terranova e ...
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Sotto questo nome, che non è se non la parola araba sayyid "signore" (in arabo stesso contratto spesso in sīd), è famoso il castigliano Ruy o Rodrigo Díaz di Bivar, eroe leggendario della riconquista spagnola [...] il rancore nell'animo suo; e per accuse dei cortigiani, di essersi appropriato dei doni mandati dal re di Granata, da lui battuto, al reAlfonso, questi lo mise al bando; e cominciarono allora le gesta del guerriero, che pervenne ad insignorirsi di ...
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Appartenente a famiglia popolare ligure, oriunda di Rapallo ma stabilita a Genova da più generazioni, l'A. fu figlio di Costantino, argentiere e membro del Consiglio degli anziani. S'ignora la data della [...] il duca di Milano preteso che i prigionieri fossero consegnati in sue mani (come è noto, egli subito liberò il reAlfonso), l'A. obbedì senz'altro agli ordini di lui, disobbedendo invece ai suoi concittadini, che volevano servirsi dei prigionieri per ...
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LAURIA (Loria, de Loreto, Laureto), Ruggiero di
Camillo Manfroni
Uomo di mare, nato a Scalea (Calabria) o forse a Lauria, probabilmente nel 1245, da Bella, nutrice di Costanza di Svevia. Dopo la caduta [...] Pietro segnò un certo distacco dell'Aragona dalla Sicilia: il Lauria continuò a servire Giacomo, fratello del nuovo reAlfonso d'Aragona, compiendo nel 1286 parecchie spedizioni contro le coste calabresi e campane, pur restando ammiraglio supremo d ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] all'autonomia del paese fu l'erezione delle contee del Poitou e dell'Alvernia in appannaggio per il fratello del re, Alfonso di Poitiers, che, avendo sposato la figlia del conte di Tolosa, diventò, alla morte del suocero nel 1249, padrone anche ...
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È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] 436) quando mandò suo figlio Girolamo alla corte di Napoli con l'intento di procacciargli un posto presso il reAlfonso. Gli ammaestramenti sono tutti di carattere morale, desunti dagli antichi e in particolare dal Nicocles e dal Demonicus d'Isocrate ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] in feudo a conti o baroni. Ciò nonostante, nel 1420 reAlfonso concesse le isole in baronia ad Antonio Cardona e poi a come s'è detto, ogni anno, con la presentazione d'un falcone al re di Sicilia o a chi ne faceva le veci. Qualche volta, sorsero ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...