BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] cancellerie dei re di Portogallo, diAragona e di Maiorca, con di Avignone alla corte comune di Carlo d'Angiò, Alfonsodi Poitiers e quindi Filippo l'Ardito re di primo archetipo venne infatti fissato già con Bonifacio V (619-625), la cui b. reca su ...
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BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] anni successivi, Ferrer Bassa (v.) introdusse in Catalogna il modello stilistico italiano di pittura; i suoi committenti , ma anche sul resto del territorio della corona diAragona. L'opera di Ferrer Bassa fu proseguita dal figlio Arnau Bassa, dal ...
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PONTELLI, Baccio
Jessica Gritti
PONTELLI (de Puntellis), Baccio (Bartolomeo). – Nacque a Firenze presumibilmente nel 1449 da Fino di Tura di Bartolo de Puntellis e da Monna Bruna, secondo l’estimo del [...] diAlfonso II d’Aragona del 4 novembre 1494 a Sessa Aurunca (Pane, II, 1977, pp. 211 s.). A Napoli si è tentato di attribuirgli la cappella di . Civiltà del Rinascimento nel maceratese. Atti del V Convegno... Recanati 1969, Macerata 1971, pp. ...
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COIMBRA
M.L. Real
(lat. Aeminium; Colimbria, Conimbriga nei docc. medievali)
Città del Portogallo centrosettentrionale, posta sulle rive del fiume Mondego, nella regione della Beira Litoral. Fin dall'Antichità [...] di Borgogna, genero di re Alfonso VI, diAragona. La costruzione fu affidata a Domingos Domingues, che alcuni anni prima aveva portato a termine il chiostro del monastero di origines a século XI, Porto 1943; V. Correia, A. Nogueira Gonçalves, Cidade ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] opera ricevette donazioni dalla casa dei conti di Barcellona (Alfonso II il Casto nel 1194 e Pietro di Dalmau de Mur (1419-1439), che rappresenta il culmine del Gotico internazionale nella Corona diAragona 1988; Un abocador del segle V d.C. en el ...
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Pisanello
Manuela Gianandrea
Principi, principesse e draghi nello stile gotico cortese
Pittore, miniatore e medaglista, Antonio di Puccio Pisano, detto Pisanello, fu un uomo di grande cultura e un artista [...] Poco prima del soggiorno a Napoli nel 1449 presso la corte di re AlfonsoV d’Aragona, lavora alla sua ultima e maggiore opera: il ciclo con Storie di re Artù nel Palazzo Ducale di Mantova; degli affreschi rimangono pochi frammenti, che ci danno però ...
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D'ARIA (De Ayra, De Aera, de Ayria, D'Auria, de Oria)
Laura Tagliaferro
Famiglia di scultori lombardi attiva a Genova e a Savona tra il 1466 e il 1520 circa, alla quale appartennero Bonino, Giovanni [...] stilistiche. La più celebre è la statua equestre in marmo di Francesco Spinola, ildifensore di Gaeta contro l'armata diAlfonsoV d'Aragona, che si trova nell'atrio del palazzo Spinola di piazza Pellicceria a Genova.
L'opera venne riferita dall ...
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VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
*
Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] di un arcivescovato e di una università (v. appresso); possiede inoltre un museo provinciale di il possesso la moglie D. Jimena: Alfonso VI di Castiglia corse in suo aiuto (1101), al cristianesimo pensò Giacomo d'Aragona, al quale i trattati conchiusi ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] Alfonso II il Casto (1162-1196), contiene splendide m. a pennello di stile italo-bizantino.Nelle Asturie proseguì, interpretata alla luce di Buono (v.) e del figlio Carlo V (v.): quest'ultimo Catalogna e nel regno diAragona manoscritti francesi, che ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] al 1200 (Juge, 1995), la corona di Costanza d'Aragona e i frammenti di galloni del suo manto (Palermo, Mostra Studies 8, 1966, pp. 9-25; E. Steingräber, s.v. Email, in RDK, V, 1967, coll. 1-65; K. Wessel, s.v. Email, in RbK, II, 1971, coll. 93-129; ...
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alfonsino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Alfonso: Accademia A., fondata da Alfonso V d’Aragona in Napoli (poi detta Antoniana o del Panormita da Antonio Beccadelli, e quindi Pontaniana); tavole a. o toledane, raccolta...
magnanimo
magnànimo agg. [dal lat. magnanĭmus, comp. di magnus «grande» e anĭmus «animo»]. – Che ha e dimostra animo grande, cioè nobile e generoso: splende A’ m. eroi sacro il trionfo (Foscolo); anche sostantivato: Ma quell’altro m., a cui...