TEMPLARI
G. Curzi
Ordine, detto anche Ordine del Tempio, pauperes commilitones Christi, milites/militia Templi Salomonis/Iherosolimitani, costituitosi in Terra Santa nel gennaio 1120, quando alcuni [...] Rodrigo Gonzalez di Toledo, recatosi in crociata in seguito a contrasti con Alfonso VII diCastiglia ed entrato navata e zona presbiteriale. Almeno allo stato attuale non vi sono segni di copertura a terrazza allestita per la difesa. Ad E ...
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Germania, Regno di
WWolfgang Stürner
I. Condizioni e contesti fondamentali
A) Estensione e sviluppo demografico; sfruttamento della terra e insediamento a oriente
Gli atti della cancelleria imperiale [...] imperiali, ormai diffidenti, respinsero il progetto di Enrico VIdi rendere ereditario il Regno anche in Germania, diedero la preferenza a re Alfonso X diCastiglia, sostenuto dalla corte francese. Poiché il re di Boemia si dichiarò favorevole a ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] ibn Ḥayyān; tradotta in latino per conto del re Alfonso X diCastiglia verso il 1256, è conosciuta soprattutto con il titolo di Picatrix. Alla base delle teorie esposte in quest’opera vi è l’idea che Dio, che è la Verità unica, diede agli uomini ...
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Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] Verbo divino; essi devono difendere la vera dottrina e castigarne chi vi si oppone. Questa divisione degli ambiti e dei compiti è voluta , come Costantino, Carlo Magno, Carlo Martello, Alfonso X diCastiglia e León e Rodolfo I d’Asburgo mantennero ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] è la celebre Metgia ('medicina': v. 44) che, dopo la morte di alcuni grandi re e signori (Alfonso VIII diCastiglia, suo figlio Ferdinando, Pietro III d'Aragona, Diego López de Haro, Azzo VI d'Este e un misterioso Salados [forse il conte Bonifacio ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] inizio del XIV sec., con la diffusione delle Tavole alfonsine, vi sono nuovi sviluppi. La versione latina delle Tavole, realizzata per conto diAlfonso X diCastiglia a partire da una redazione in castigliano risalente agli anni tra il 1252 e il 1272 ...
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ENRICO diCastiglia (Henricus de Castella, Henricus de Hispania, Arrigo diCastiglia, Anrricus, Don Enrrique)
Norbert Kamp
Nacque all'inizio del marzo 1230, quarto figlio di Fernando (Ferdinando) III [...] di suo nipote Sancho IV che era succeduto nel 1284 ad Alfonso X sul trono diCastiglia. A Burgos Sancho lo investi di Cancioneiro da Biblioteca nacional (Colocci-Brancuti), a cura di E. Paxeco Machado-J. P. Machado, VI, Lisboa 1964, p. 128 n. 1342; ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] alla dignità reale.
Come suo padre anche Enrico VI tentò di imporre l'elezione di suo figlio, il futuro Federico II. Già nel . L'elezione diAlfonso X diCastiglia, proclamata solo dall'arcivescovo di Treviri come promessa di obbedienza e formulata ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] Tolosa (dove, forse, ebbe come maestro Stefano Aubert, il futuro Innocenzo VI), e certamente si addottorò in diritto canonico. Nel 1335 lo troviamo alla corte diAlfonso XI diCastiglia, come membro del Consiglio regio; nel 1338 divenne arcivescovo ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] meno alla sua neutralità. Infatti, pur aiutando Alfonso X diCastiglia nel suo intervento in Italia e pur alleandosi con Non sappiamo se tra gli esiliati vi sia stato anche il D., che morì prima del 6 settembre di quell'anno.
Secondo il Federici, ...
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