Convessità
Arrigo Cellina
La convessità è un concetto della matematica elementare; le parole concavo e convesso fanno parte del linguaggio quotidiano. Eppure questo semplice concetto, unito ad altre [...] V in un punto x del dominio effettivo viene definito come l'insiemedegli y in X′ tali che
[15] V(x+ξ)≥V(x nel 1947. Sia data una misura positiva μ su di una σ-algebra ∑ di uno spazio X. Un insieme E∈∑ è detto un atomo se μ(E) è positivo e ogni ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Il calcolo delle variazioni
Ivor Grattan-Guinness
Il calcolo delle variazioni
Il calcolo in una e più variabili
Una volta sviluppata la teoria della differenziazione e integrazione [...] teoria delle equazioni differenziali. Il differenziale degli integrali della forma [2] era la vari modi: per esempio, mediante manipolazioni algebriche, oppure ponendo a zero i differenziali concerneva il movimento di insiemi di masse sottoposte sia ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] casa del Cardano, la comunione degli interessi mantenne sempre saldo quel vincolo brillante intelligenza insieme con uno quale si deve la circostanziata esposizione riassuntiva dei contributi algebrici del F.); Id., La storia della matematica nella ...
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enunciati, linguaggio degli
enunciati, linguaggio degli linguaggio formale per esprimere affermazioni elementari a cui è attribuibile un valore di verità e per comporle tra loro, in modo tale che sia [...] vari modelli del linguaggio degli enunciati. Gli stessi connettivi possono essere visti come operazioni e le equivalenze logiche come loro proprietà: si delineano così, nell’insieme delle forme enunciative, una struttura algebrica e delle regole di ...
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La nascita delle strutture
Angelo Guerraggio
La nascita delle strutture
Per «struttura» s’intende l’impalcatura relazionale su cui si basa ogni discorso matematico, ossia lo scheletro costituito dalle [...] , grazie alla struttura algebrica, ma anche di confrontare tra loro due elementi di un dato insieme decidendo qual è il ), si ottiene
È, in altro contesto, il modo in cui nel gioco degli scacchi si sposta il pezzo della torre. C’è chi si sposta in ...
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geometria algebrica
geometria algebrica variante moderna e più astratta della geometria analitica; dato il peso prevalente assegnato alle strutture algebriche (quali, in particolare, anelli, campi e [...] finitamente generato. Pertanto, più in generale, si considera come oggetto di studio della geometria algebrica un insiemealgebrico, definito come l’insiemedegli zeri comuni di un opportuno ideale / ⊆ K[x1, …, xn] nello spazio affine n-dimensionale ...
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vettore
vettóre [agg. m. e s.m. (per il f. → vettrice) Der. del lat. vector -oris "conducente, portatore", dal part. pass. vectus di vehere "condurre, portare"] [ALG] Ente che permette di descrivere [...] insiemi di funzioni, ecc.) ha condotto a uno studio sempre più astratto e generale delle proprietà algebriche dei v., e ha portato alla formulazione generale della nozione di spazio vettoriale (→ vettoriale: Spazio v.). Lo sviluppo della teoria degli ...
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CAPELLI, Alfredo
Eugenio Togliatti
Nacque a Milano il 5 ag. 1855 da Arminio e da Gioconda Manufardi. Compì gli studi universitari a Roma, ove ebbe a maestri L. Cremona, E. Beltrami, G. Battaglini. Conseguita [...] qualità didattiche. Fin dalla prima edizione egli richiama l'attenzione sull'importanza della teoria degli irrazionali algebrici, che egli tratta insieme con le applicazioni alla risoluzione delle equazioni di grado superiore al quarto. Nella seconda ...
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Hilbert
Hilbert David (Königsberg, Prussia Orientale, oggi Kaliningrad, Russia, 1862 - Göttingen, Bassa Sassonia, 1943) matematico tedesco. La sua opera ha segnato emblematicamente per la matematica [...] spaziano in diversi settori. Innanzitutto, in algebra, con la teoria degli invarianti algebrici, la teoria delle forme algebriche e il teorema della base, a partire formalizzate altro non sono che insiemi di proposizioni sintatticamente corrette ma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni Cinquanta del Novecento furono proposti due approcci allo studio matematico [...] Σ è l’insiemedegli elementi terminali della grammatica, chiamati “parole” del linguaggio, denotati da a, b, c;
– VN è l’insiemedegli elementi non terminali filosofia della linguaggio, in logica e in algebra: il linguaggio naturale è visto in ...
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algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...