cissoide
cissoide curva algebrica piana del terzo ordine, generata nel modo che segue. Date una circonferenza γ di diametro OA e una retta r tangente a essa in A e dette B e C rispettivamente le intersezioni [...] cissoide ha equazione cartesiana
ed equazione polare ρ = 2atanθsinθ, con –π/2 < θ ≤ π/2. Da un punto di vista algebrico, la cissoide è una cubica razionale, dotata di cuspide nell’origine, con tangente l’asse x, retta rispetto alla quale risulta ...
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estensione
estensione in algebra, costruzione di una struttura più ampia di una struttura data, ma che contenga al suo interno una struttura isomorfa a quella data. Per esempio, il campo C dei numeri [...] α. Se questo è il caso, α è detto un elemento primitivo dell’estensione, che viene indicata con il simbolo K(α). Se α è un elemento algebrico su K e se ƒ(x) è il suo polinomio minimo su K, allora il grado [K(α) : K] coincide con il grado di ƒ(x) ed ...
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Ornstein-Uhlenbeck, processi di
Processi aleatori di notevole importanza in finanza. Introdotti dai due matematici L.S. Ornstein e G.E. Uhlenbeck, sono anche noti come processi con ritorno verso la media [...] standard e a, m, s sono costanti (o funzioni non aleatorie del tempo) positive. Intuitivamente, l’equazione scompone l’incremento algebrico dx (della variabile aleatoria x in un intervallino infinitesimo di tempo dt) in una parte certa, a(m−xt)dt, e ...
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tavola pitagorica
tavola pitagorica tabella numerica quadrata in cui all’incrocio tra la riga i-esima e la colonna j-esima è scritto il prodotto i ⋅ j. La tavola pitagorica della moltiplicazione è simmetrica [...] la tavola pitagorica rispetto a una qualsiasi operazione (tavola di una operazione) comunque definita in un insieme e in tale contesto algebrico più astratto, relativamente a un’operazione definita in un gruppo, essa è detta tabella di → Cayley. ...
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Antropologia
Sepoltura per i. Usanza funebre secondo la quale la salma viene gettata in mare, nei fiumi ecc., o temporaneamente o definitivamente. Nel primo caso, l’i. non è che parte del rito funerario [...] un altro nel fenomeno dell’eclissi o dell’occultazione.
Matematica
Proprietà d’i. Proprietà che competono a un ente geometrico, algebrico, topologico non di per sé, ma in quanto immerso in un altro ente. Il contrapposto è proprietà interne (o ...
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trascendente In matematica, funzione t., ogni funzione non algebrica, nella quale cioè il legame tra la variabile dipendente y e la variabile indipendente x non può essere espresso da una relazione del [...] t. formano un insieme di potenza uguale a quella dei numeri reali (potenza del continuo), mentre l’insieme dei numeri algebrici ha solo la potenza del numerabile. Ben più difficile è dimostrare che determinati numeri reali sono t.: fino al 1900 si ...
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. Nell'uso comune della parola, "curva" significa linea non retta e non composta di linee rette. Già Parmenide d'Elea, secondo Proclo nel Commento all'Euclide, distingueva le linee in rette, curve e miste. [...] + 1)/2 condizioni lineari.
La forma di una curva, o meglio d'un ramo reale di curva, nell'intorno di un punto singolare algebrico, dà luogo a diversi casi, che sono, oltre ai tipi di flesso e di cuspide descritti innanzi, anche la curva a punta e la ...
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classificazione
classificazióne [Atto ed effetto del classificare "ordinare in classi"] [ALG] C. di fibrati: v. fibrato: II 571 c. ◆ [ALG] [ANM] [FAF] Problema della c.: consiste nella scelta di un criterio [...] in comune) di tutti gli enti matematici di un certo tipo (curve, superfici, ecc. in geometria; anelli, gruppi, ecc. in algebra; e così via). Si tratta di un problema di grande importanza per l'impostazione e la costruzione delle singole teorie, che ...
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NOETHER, Max
Guido Castelnuovo
Matematico, nato a Mannheim il 24 settembre 1844, morto il 13 dicembre 1921 a Erlangen, dove si svolse, dal 1875 in poi, il suo insegnamento universitario. Dalla scuola [...] a Riemann e Clebsch, si può dire che col N. s'inizia lo studio sistematico della geometria sopra un ente algebrico, vale a dire lo studio di quelle proprietà d'una curva o superficie che rimangono invariate di fronte alle trasformazioni birazionali ...
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Equazioni differenziali: problemi non lineari
Jean Mawhin
La modellizzazione di molti problemi fisici porta alla ricerca di soluzioni di equazioni differenziali di secondo ordine, ordinarie o alle derivate [...] 0 contiene un numero finito di punti e il grado di g stessa su D è definito da
[13] formula
ovvero dalla somma algebrica del numero dei suoi zeri: a questi è assegnato il valore +1 se il corrispondente determinante dello Jacobiano g′(c) è positivo ...
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algebrico
algèbrico agg. [der. di algebra] (pl. m. -ci). – Di algebra, che concerne l’algebra: calcoli a., somma a., analisi a., ecc.; in partic.: espressione a., ogni scrittura in cui compaiano numeri, lettere e indeterminate, queste ultime...
algebra
àlgebra s. f. [dal lat. mediev. algebra, e questo dall’arabo al-giabr, propr. «restaurazione», e quindi «riduzione» (dapprima nel sign. medico-chirurgico, e poi in quello matematico), che compare la prima volta in un trattato arabo...