L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] . In questo contesto la nozione di differenziale di una funzione di più variabili reali aveva un concreto significato algoritmico, sebbene fosse a volte di difficile interpretazione. Non sembra che sia esistito in quel periodo alcun abbozzo dell ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria degli invarianti
Leo Corry
Teoria degli invarianti
L'algebra del XIX sec. ebbe uno sviluppo intenso che coprì numerosi domini. Nuove entità matematiche come gruppi, anelli [...] . Il giudizio di Hilbert è stato spesso ripreso e accettato acriticamente. La teoria degli invarianti e l'approccio algoritmico caratteristico dei suoi primi esponenti furono considerati conclusi dopo i risultati di Hilbert, aprendo così il campo all ...
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MAGGI, Gian Antonio
Adriano Paolo Morando
Nacque a Milano il 19 febbr. 1856, dal nobile Pietro Giuseppe - noto orientalista, membro dell'Istituto lombardo di scienze e lettere - e da Clara Anelli. Si [...] avrebbero portato all'opera di A. Einstein - un filosofo naturale. Inizialmente, in un'epoca in cui l'asettico approccio algoritmico di J.-L. Lagrange era dominante, le sue idee stentarono a essere accettate e condivise, ma successivamente ebbero la ...
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Il c. delle v. è quell'area della matematica definita dal seguente problema: determinare, in una famiglia assegnata di oggetti, quello che rende minima (oppure massima) una certa grandezza. Gli oggetti [...] a una data curva chiusa Γ, in particolare quando la curva è molto complessa (fig. 3).
Una possibile procedura (o algoritmo) per risolvere questo problema è implicitamente contenuta in una delle dimostrazioni del teorema di Jordan: basta tracciare un ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] quadratica fondamentale è costituita dalla forza viva. E, come già si accennò da principio, la potenza di questo algoritmo si è affermata in modo luminoso nella formulazione quantitativa della relatività generale dell’Einstein, nella quale ancora si ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] polinomiale. Dati ora due problemi R e Q si dice che «R si riduce a Q» (e si indica con R ∝ Q), se esiste un algoritmo polinomiale che associa a ogni istanza di R un’istanza di Q in modo tale che la soluzione dell’istanza di Q fornisce la soluzione ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] conservato, per verificare tali risultati. Per esempio, se si vuole verificare che la coppia (2.13.20, 27) è corretta, per applicare questo algoritmo si comincia con l'osservare che 20 (=20/60, ossia il reciproco di 3) è un fattore di 2.13.20, e che ...
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Dimostrazione, teoria della
Jean-Yves Girard
La teoria della dimostrazione nasce negli anni Venti del Novecento come strumento di realizzazione del programma di David Hilbert per la fondazione della [...] che a sinistra. Per esempio, se A è ∀xB abbiamo la dimostrazione
Si tratta di una trasformazione costosa dal punto di vista algoritmico, che ci può far passare da una dimostrazione di complessità n a una di complessità 2n. L'altro tipo di passo ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] unità. Ogni intero di Gauss si decompone in modo essenzialmente unico, nel prodotto di interi di Gauss primi, e sussiste un algoritmo di divisione analogo a quello di Euclide. Va sottolineato il fatto, importante per quanto si dirà in seguito, che i ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] , come qualcuno ha fatto notare, è che ce ne sono tanti.
Vediamo la scienza come la ricerca di una compressione algoritmica del mondo delle esperienze, e la ricerca di una singola Teoria del Tutto che comprenda ogni cosa come ultima espressione della ...
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algoritmista
s. m. [der. di algoritmo] (pl. -i). – Nome con cui sono indicati i seguaci, nell’Europa occidentale dei secoli 12°-13°, delle nuove regole di calcolo contenute nel trattato di al-Khuwārizmī: si distinguevano per l’abbandono dell’abaco...