SPADARO, Odoardo
Giorgio Ruberti
SPADARO, Odoardo. – Nacque a Firenze, in via S. Spirito 31, il 16 gennaio 1893, unico figlio di Gustavo Adolfo e di Mary Marchesini.
I genitori si erano sposati a Firenze [...] , il ritorno nella capitale mondiale del variété fu più fortunato. A un contratto siglato nel 1921 con il music hall Alhambra ne seguirono altri con i teatri Européen di Montmartre e Bobino di Montparnasse, con il cinema Marcadet e la Salle Marivaux ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] " (De Fonseca, p. 77).
Nel 1983, assieme alla Popert, andò in Spagna da dove tornò con una serie di schizzi dell'Alhambra (che voleva utilizzare per il Colombo a Salamanca),di copie da Velasquez e con la mente piena di Murillo, Ribera, Goya. Tuttavia ...
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PRATOLINI, Vasco
Maria Carla Papini
PRATOLINI, Vasco. – Nacque a Firenze, al numero 1 di via de’ Magazzini, il 19 ottobre 1913. La madre, Nella Casati, aveva ventun anni e lavorava come sarta in un [...] i corsi all’Università e passando i giorni in biblioteca e le notti, con Rosai e gli amici del tempo, al caffè Alhambra di piazza Beccaria. Risale a quell’epoca la passione per Fëdor M. Dostoevskij e Alfred Döblin e la scoperta di Dreiser: «Furono ...
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FREGOLI, Leopoldo
Giorgio Taffon
Nacque a Roma il 2 luglio 1867.
Il padre, Giovanni, che aveva sposato Maria Mancinelli, della famiglia del musicista Luigi, era originario di Siena; trasferitosi a Roma, [...] scene dei principali teatri americani ed europei: nel '96 fu all'Olympia di New York, chiamatovi da O. Hammerstein, poi all'Alhambra di Londra, quindi a Pietroburgo, a Berlino, a Vienna. Il 18 dic. 1897 aveva debuttato al Valle di Roma, passando poi ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] Lo spettro della ghigliottina (1889), La vergine bianca di U. Barbieri e I rifiuti del Tevere di R. Rindi (1900 circa).
All'Alhambra, tra il 1880 e il 1884, fornì le scene per alcuni celebri e fastosi balli che fecero epoca: Carlo il guastatore di G ...
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PERTILE, Aureliano
Giancarlo Landini
– Nacque a Montagnana (Padova), il 9 novembre 1885, da Giuseppe, calzolaio, e Maria. Il giorno in cui nacque fu battezzato il suo concittadino Giovanni Martinelli, [...] , all’Alighieri di Ravenna, al Donizetti di Bergamo nel 1938; al teatro del Casinò di San Remo, al Reale del Cairo, all’Alhambra di Alessandria d’Egitto, al Reale di Budapest nel 1939; al Lirico di Milano, al Verdi di Firenze, al Reale di Budapest ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] 296). L'anno successivo, sempre a Firenze, intervenne, con un eclatante padiglione "moresco", nei giardini del cinema-teatro Alhambra.
Ma l'eclettica esuberanza progettuale del C. trovò spazio, dai primi anni Venti, soprattutto nell'arredo navale. In ...
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PELLEGRINI, Giovanni
Giovanna D'Amia
PELLEGRINI, Giovanni. – Nacque a Milano il 28 settembre 1908 da Ernesto, detto Cesare, e da Angela Comi; suoi fratelli furono Giuseppe, Antonietta e Maria. Dopo [...] pp. 80 s.), una proposta per il cinematografo delle Palme, il restauro del teatro Miramare e la ristrutturazione del cinema Alhambra, nonché la sede dei grandi magazzini UPIM (Rassegna di architettura, X (1938), pp. 415-426; Marconi, 1939). Nel campo ...
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COSTA, Pasquale Antonio Cataldo Maria (detto Pasquale Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Taranto il 26 luglio 1858 da Angelo, controllore di dogana, e da Maria Giuseppa Malagisi. Discendente da una gloriosa [...] revé (Parigi, Badinière), Le voyoge de noces o Une nuit de noces (Dieppe), La dame de pique (Londra, politeama Alhambra, 1894) e il ballo Salomè (Roma, rappresentato consecutivamente per oltre un anno).
Compose inoltre marce, pezzi per pianoforte e ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] area meridionale della villa, realizzò la Serra moresca e la Torre, policroma architettura in ferro e ghisa ispirata all'Alhambra di Granada, il rustico "romitaggio" della Capanna svizzera (poi trasformata in Casina delle civette), il Campo da tornei ...
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zaino-bomba
loc. s.le m. Zaino contenente un ordigno esplosivo. ◆ è impossibile difendere migliaia di chilometri di coste e di cittadine. Nel 1996, ad esempio, l’Eta piazzò uno zaino-bomba nella famosa Alhambra di Granada. (Gian Antonio Orighi,...
stalattite
s. f. [der. del gr. σταλακτός, agg. verbale di σταλάζω «gocciolare»]. – 1. Concrezione minerale di calcite o aragonite, talvolta anche di altri minerali, che si forma, pendendo dalla volta di grotte e altre grosse cavità della roccia,...