BERTOLINI, Pietro
Giuliano Procacci
Nato a Montebelluna (in prov. di Treviso) il 24 luglio 1859, da Camillo, che era consigliere di Corte di appello, e da Ludovica Bigaglio, si laureò in legge presso [...] a regolare la questione, pendente sin dal 1885, dell'alienazione a un consorzio di comuni del bosco demaniale del Montello, peraltro non venne accolto a causa dell'opposizione dei deputati socialisti.
Il prestigio politico del B. toccava così il suo ...
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Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] dinamiche rappresentate dai sistemi di cultura e di organizzazione sociale, ma anche dalle epoche che in esso si al conseguimento della libertà o alla soppressione dello stato di alienazione prodotto dalla proprietà dei mezzi di produzione e dalla ...
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STORIOGRAFIA (v. storia, XXXII, p. 771; App. III, 11, p. 846)
Arnaldo Momigliano
Nel cercare di fermare quelle che sono le caratteristiche più salienti del lavoro storiografico degli ultimi quindici [...] (1957), o in E. E. Hagen, On the theory of social change (1964) - si sono ripresi tentativi di estendere la psicanalisi a inserire i problemi della tecnica moderna nelle questioni di alienazione che ha ridato freschezza e vigore al pensiero marxista ...
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IDEE, Storia delle
Jacques Le Goff
*La voce enciclopedica Storia delle idee è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Francesco Mores.
I fondamenti della storia [...] manifestazioni culturali in un mondo di specializzazione e alienazione in continua crescita". Ma a ciò si pour l'histoire ou métier d'historien, Parigi 19747; G. Duby, Histoire sociale et idéologies des sociétés, in Faire de l'histoire, a cura di J. ...
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SOCIALISMO (XXXI, p. 990)
Franco LOMBARDI
Ideologia del movimento socialista: carattere del nuovo socialismo; vecchio e nuovo socialismo; socialismo e comunismo. - Dopo i movimenti avutisi già nel primo [...] , spezzando il cieco fato dell'automatismo economico. Di là dal piano economico il socialismo tende però a restituire ad ogni singolo la sua dignità di uomo abolendo quella "alienazione" di cui parlava Marx, che degrada l'uomo da soggetto a oggetto ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] dei beni a danno dei cristiani di alta condizione sociale, ormai ben rappresentati anche nel comitatus dell'imperatore. A era valso a Pelagio il trono papale, gli aveva però alienato le simpatie degli Italiani in genere e dei Romani in particolare ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Costituzione voluta da Federico per disciplinare la vita istituzionale e sociale del Regno di Sicilia.
La cronaca di Riccardo di originariamente emanata da suo nonno Ruggero, proibì ogni alienazione di feudi priva di autorizzazione regia e stabilì ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] alla politica nepotistica: "i papi molte volte alienano et danno a i suoi parenti le cose della "Sixteenth Century Journal", 9, 1978, pp. 57-74.
C. Mozzarelli, Strutture sociali e formazioni statuali a Milano e Napoli tra '500 e '700, "Società e ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] aggressione, era un sentimento largamente diffuso in tutti gli strati sociali e in tutti i paesi: e basti ricordare l'ondata volle far credere, di una generale rivolta contro l'alienazione della società capitalistica, è dimostrato dal rientro di tutti ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] a livello nazionale e attraverso lo Stato, non pone fine né al lavoro salariato, né all'alienazione fondamentale dei lavoratori. Il socialismo esige che le decisioni siano elaborate e poi adottate con la partecipazione di tutti. Senza queste premesse ...
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alieno
alièno agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. alienus «altrui»]. – 1. agg. a. letter. Di altri, che appartiene ad altri: fece guerra con le armi sue e non con le a. (Machiavelli). Quindi anche (non com.), diverso, estraneo: non mi pare a. dalla...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...