VALORE AGGIUNTO, Imposta sul (IVA)
Franco Gallo
Premessa. - Dal 1° genn. 1973 il d.P.R. 26 ott. 1972, n. 633, ha introdotto in Italia in adesione a precise direttive della CEE, l'imposta sul v. aggiunto. [...] B allegata alla legge (d.l. 7 febbr. 1977, n. 15). Per il primo periodo di applicazione dell'IVA sono previste aliquote variabili dall'1 al 3% per generi alimentari di prima necessità, prodotti tessili e operazioni nel settore edilizio (artt. 78 e 79 ...
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Previdenza e sicurezza sociale
Rocco Aprile
(App. II, ii, p. 608; III, ii, p. 483; IV, iii, p. 50; V, iv, p. 264; v. previdenza sociale, XXVIII, p. 228; App. I, p. 952)
Dinamica e distribuzione per [...] il minimo e il 75% oltre tre volte il minimo). In aggiunta, i lavoratori dipendenti avevano la perequazione ai salari reali. L'aliquota contributiva era di circa il 27% per la quasi totalità dei lavoratori dipendenti del settore privato (di cui 1/3 a ...
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Biologia
La forma più semplice di riproduzione agamica, detta anche scissione o schizogonia. Può distinguersi in binaria, se un individuo, dividendosi, dà origine a due nuovi individui, o multipla se [...] All’inizio della Prima guerra mondiale in quasi tutti gli eserciti comprendeva 4 reggimenti di fanteria, un reggimento di artiglieria, aliquote varie di altre armi e servizi. Dopo la fine della guerra, in molti eserciti si articolò in 3 reggimenti di ...
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VALORE
Leonardo Perrone
. Imposta sull'incremento di valore degli immobili. - L'imposizione ("specifica" dei plusvalori immobiliari, in aggiunta alla normale tassazione delle plusvalenze in sede di [...] dal valore finale.
L'incremento di valore risultante dalla differenza, però, non costituisce ancora la base imponibile cui applicare le aliquote, poiché, a seguito della sentenza 7 nov. 1979, n. 127, della Corte Costituzionale, il d. l. 12 nov. 1979 ...
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Nell’ambito della più ampia nozione di tributo, la prestazione patrimoniale coattiva acausale, dovuta da un soggetto in base a un presupposto dimostrativo di forza economica, che escluda qualunque relazione [...] riferibili, attraverso l’utilizzo di deduzioni, detrazioni e aliquote progressive. Le i. reali sono applicate, invece L’i. catastale può essere determinata con l’applicazione di aliquota proporzionale o in misura fissa
I. di registro
Disciplinata dal ...
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Nel linguaggio finanziario e contabile, l’eccedenza del totale dei ricavi sul totale dei costi di una o più operazioni commerciali o finanziarie o dell’intera gestione d’impresa. Si distingue l’u. finale, [...] fisiche non imprenditori saranno assoggettati a tassazione in misura pari al 40%, attraverso l’applicazione delle aliquote previste ai fini IRPEF se detengono partecipazioni qualificate; i medesimi dividendi subiranno, invece, una ritenuta alla ...
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Il processo o l’atto mediante cui i beni economici sono utilizzati e, nel caso di beni materiali, integralmente o parzialmente distrutti per appagare un bisogno ( c. di godimento) o per produrre nuovi [...] , che derivano dal carattere regressivo di queste imposte, si tende a esentare i c. di prima necessità e a colpire con aliquote più elevate c. voluttuari e di lusso. Imposte suntuarie si possono far gravare anche sui beni a c. ripetuto. In linea ...
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cùneo fiscale La differenza tra quanto costa un dipendente al datore di lavoro e quanto riceve al netto lo stesso lavoratore, calcolata in percentuale del salario lordo. In termini nominali, il cuneo [...] e mettendo al denominatore ancora il salario nominale lordo. Poiché gli oneri sociali e le imposte dirette sono pari a un’aliquota moltiplicata per il salario nominale lordo, che ne è la base imponibile, il cuneo fiscale (in inglese tax wedge) in ...
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In scienza delle finanze, l’entrata di parte corrente che lo Stato percepisce per avere realizzato opere di pubblica utilità da tutti coloro che possano ricavarne vantaggio o particolari benefici economici. [...] , in misura proporzionale all’ammontare della retribuzione, dal datore di lavoro o dal lavoratore dipendente o autonomo, con aliquote distinte secondo le norme di legge (anche per le varie forme assicurative). Il pagamento, per effetto del d ...
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(App. IV, I, p. 806)
L'importanza della f. l. nel contesto della finanza pubblica complessiva è provata dalla spesa degli enti pubblici territoriali che già nel 1985 è stata pari al 29% della spesa complessiva [...] Comunale sul reddito dei Fabbricati) che i comuni ebbero facoltà d'istituire nel proprio territorio, relativamente all'anno 1983, determinandone l'aliquota in misura pari all'8%, o al 12%, o al 16% o al 20% del reddito dei fabbricati stessi stabilito ...
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aliquota
alìquota s. f. [per ellissi dalla locuz. parte aliquota (v. aliquoto)]. – 1. Ognuna delle parti uguali in cui è divisa o divisibile una somma; parte della somma dovuta. 2. Percentuale del reddito, patrimonio o valore imponibile, fissata...
aliquoto
alìquoto agg. [dal lat. mod. dei matematici aliquotus, der. del lat. alĭquot «alquanti»]. – Usato soltanto al femm., nella locuz. parte aliquota, lo stesso che aliquota s. f.: quattro non è parte a. di sei, perciò che pigliatelo quante...