SAMACCHINI, Orazio
Stefano L'Occaso
– Nacque a Bologna il 20 dicembre 1532 (Malvasia, 1678, p. 211).
Oscuri sono i primi anni della sua attività, non potendosi reperire notizie certe anteriori al 1561; [...] che fa scaturire l’acqua dalla rupe, mentre nelle quattro vele della volta figure bibliche o di santi, ignudi, allegorie e cammei monocromi animano la ricca intelaiatura e, nelle differenze di scala e di resa cromatica, come in citazioni puntuali ...
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MALVEZZI, Cristofano (Cristoforo)
Cecilia Luzzi
Figlio di Niccolò (Nicolao), nacque a Lucca, dove fu battezzato il 28 giugno 1547.
Il padre fu organista della cattedrale di S. Martino a Lucca dal 1537, [...] pièces teatrali, in genere di argomento religioso o morale (al contrario degli intermedi di corte che privilegiano l'allegoria mitologica), per le rappresentazioni dei fanciulli nelle confraternite fiorentine.
Oltre alle già citate attività, il M. si ...
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PIROLI, Tommaso
Rosalba Dinoia
PIROLI, Tommaso. – Nacque a Roma il 16 ottobre 1750, da Giovanna Neri e dal maestro argentiere Matteo di Giacomo. Ultimo di tre fratelli, dopo Maria e Francesco, Piroli [...] Piroli prese certamente parte – sue le traduzioni all’acquatinta di tre disegni a soggetto allegorico e storico rispettivamente di Antonio Vighi (Allegoria della Repubblica Romana, 1798) e Hubert de Superville (Erezione del monumento ai caduti della ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] metà degli anni Sessanta il G. eseguì il Trionfo della Verità sulla Menzogna (Padova, Museo civico), un soggetto di natura allegorica raro ma non unico all'interno della sua produzione (Fantelli, 1978-79, p. 162), affrontato con quel suo tipico modo ...
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PATANIA, Giuseppe
Davide Lacagnina
– Nacque a Palermo il 18 gennaio 1780 da Giacinto, «confettiere e sarto», discendente dall'omonimo artista attivo ad Acireale nel XVII secolo, e da Giuseppa D’Anna, [...] Palazzo Abatellis, I-8), i dipinti sacri eseguiti nello stesso periodo rivelano ora una felice grazia ancora tutta settecentesca (Allegoria della Redenzione, datato e firmato 1818, nella chiesa della badia nuova di Palermo, I-10), ora un più asciutto ...
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GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] al centro da una grande raffigurazione con il Suicidio di Didone e intorno da quattro riquadri che racchiudono due figure allegoriche (ipoteticamente identificate dalla studiosa con Giunone e un Fiume) e due scene con Amore in riposo presso una fonte ...
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PAGLIA, Francesco
Rita Dugoni
PAGLIA, Francesco. – Figlio di Antonio e di Laura, fu battezzato il 6 ottobre 1635 in S. Giovanni Evangelista a Brescia (Boselli, 1964, p. 124).
Pellegrino Antonio Orlandi [...] Micheli (1685-1686) e Alberto Gozzi (1687), entrambi ad Asola (Anelli, 1999, pp. 343 s.), e il disegno per l’Allegoria delle vittorie di Leopoldo I d’Austria sui Turchi (1686, Monza, Villa Reale, Civica raccolta di incisioni). Negli anni Ottanta e ...
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ORIOLI, Pietro di Francesco
Alessandro Angelini
ORIOLI, Pietro di Francesco. – Figlio di Francesco di Bartolomeo e di Caterina d’Andrea, pizzicaiolo, nacque a Siena e vi fu battezzato il 24 novembre [...] , posto sulla parete della sala che guarda al Campo, l’unica libera dal celeberrimo ciclo di Ambrogio Lorenzetti con le Allegorie e gli Effetti del Buono e del Cattivo Governo. Nell’occasione Orioli eseguì anche un intervento di restauro che andava a ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] posta l'identità Beatrice-Sacra Scrittura (e Teologia), non solo interpreta l'amore del giovane Dante per Beatrice come allegoria del suo amore per il significato letterale e morale della Scrittura, e la morte della donna come simbolo dell'incapacità ...
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GRAZIOLI, Pietro (Pietro da Salò)
Lorenzo Finocchi Ghersi
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, figlio di Lorenzo, attivo a Venezia a partire dal quarto decennio del XVI secolo. Originario [...] una nereide, forse anche identificabile con la Venere marina o, secondo un'altra ipotesi, con Venere "Cypria", in quanto allegoria dell'isola devota alla dea e nota per essere uno dei maggiori possessi della Serenissima (Davis, p. 185). Insieme con ...
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allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...
allegorico
allegòrico agg. [dal lat. tardo allegorĭcus, gr. ἀλληγορικός] (pl. m. -ci). – Che riguarda l’allegoria o appartiene all’allegoria: significato a., quello, diverso dal significato proprio, che un vocabolo, una frase, un testo, assume...