(VI, p. 879; App. II, 1, p. 395; III, 1, p. 231; IV, 1, p. 260; V, 1, p. 352)
Vecchio Testamento
di J. Alberto Soggin
Critica del testo
Nel campo della critica testuale le novità da segnalare fino agli [...] facciano oggi coloro che praticano il metodo storico-critico. La condanna globale e perentoria dell'esegesi antica per 'allegorismo' è un giudizio del tutto sommario e poco scientifico. A completamento del quadro, vanno segnalati alcuni recenti studi ...
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teologia
Dal lat. theologia, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεός «dio» e λόγος «discorso». In senso largo, ogni dottrina relativa a Dio, o agli dei, o più genericamente alla religione. In senso stretto, con [...] e che salva». La t. ha come oggetto la Sacra Scrittura di cui, meglio che la scolastica decadente, intrisa di allegorismo, intende rispettare scrupolosamente i termini esatti; la t., così come la concepisce Lutero, riceve la sua certezza dal suo ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] intorno a questo amore e alla sua fine non è possibile ricavare né dagli scritti del poeta - salvo l'ipotetica interpretazione allegorica della egloga VI - né da altre fonti. Certo è, però, che il B. fece parte dell'altra grandiosa cavalcata disposta ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] appiattisce il gioco metaforico di certi versi (appunto ignorandone il livello connotativo) ridotto spesso ad un meccanico allegorismo. È chiaro come da un simile smontaggio il Canzoniere, testo quanto mai legato alle qualità metalinguistiche, ne ...
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CAVALCA, Domenico
Carlo Delcorno
Nacque verso il 1270 a Vico Pisano, come attestano i più antichi manoscritti delle sue opere e le notizie che si leggono nella Cronaca trecentesca e nei più tardi Annali [...] dettagliatamente il topos antico della milizia cristiana. La realtà psicologica è tutta risolta in un netto ed esteriore disegno allegorico, dove il C. può sfoggiare le sue doti di rapido e distaccato bozzettista. Egli lavora pazientemente sul senso ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] della fazione nera (1304), è anche il trattato Speculum (brano in Panella, 1985, pp. 36-39), in cui l'allegorismo applicato alle parti del corpo umano è esplicitamente finalizzato a interpretare e correggere la realtà contemporanea di Firenze.
Nel ...
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Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] scritti biblici, e nei Vangeli in specie, pieni di contraddizioni che i cristiani avrebbero voluto mascherare dietro le loro allegorie.
La storia, non più solo l’esperienza sensibile, si presenta come il regno del molteplice, in opposizione al Dio ...
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Matelda
Fiorenzo Forti
Nome (Pg XXXIII 119) della donna soletta incontrata da D. nel Paradiso terrestre, che va e cantando e scegliendo fior da fiore (XXVIII 41) sulle rive del Lete. Interrogata dal [...] . VIII: Impero e Chiesa, in " Studi d. " XXVI (1942) 39; B. Nardi, Nel mondo di D., Roma 1944, 275-284; G. Rizzo, Allegoria, allegorismo e poesia nella D. C., Milano-Messina 1941, 38 ss.; M. Casella, Le guide di D. nella D. C., in " Atti e Mem. Accad ...
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Calabria
Giuseppe Inzitari
Pier Vincenzo Mengaldo
La C., all'epoca di D., faceva parte del Regno di Sicilia, detto poi, dopo la pace di Caltabellotta (1302), Regno di Napoli. Era il più forte stato [...] in prosa, Napoli 1875) e L. De Biase, autore di " La Commedia di D.A. esposta in prosa e spiegata nelle sue allegorie, con testo a fronte e note di G. di Siena, Napoli 1886. Più efficacemente di queste esposizioni in prosa risolvono il problema ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dante Alighieri è tra le personalità più significative della cultura medievale, che [...] per la morte di Beatrice, ma appare una nuova “donna gentile” per la quale nasce un nuovo amore. Nell’interpretazione allegorica si spiega che questa donna è la filosofia, in quanto il poeta dopo la scomparsa di Beatrice ha trovato consolazione negli ...
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allegorismo
s. m. [der. di allegoria]. – 1. Uso sovrabbondante o eccessivo dell’allegoria nella creazione letteraria. 2. Tendenza all’interpretazione allegorica nella lettura e nel commento di determinati testi.
allegoria
allegorìa s. f. [dal lat. tardo allegorĭa, gr. ἀλληγορία, comp. di ἄλλος «altro» e tema di ἀγορεύω «parlare»]. – 1. Figura retorica, per la quale si affida a una scrittura (o in genere a un contesto, anche orale) un senso riposto...