VALENZA (sp. Valencia, A. T., 41-42)
Clarice EMILIANI
José F. RAFOLS
Federico PFISTER
Nino CORTESE
Marina EMILIANI SALINARI
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Città della Spagna orientale, la terza dopo Barcellona e Madrid per [...] risiera spagnola. L'esportazione del prodotto è diretta essenzialmente verso l'Inghilterra e gli Stati Uniti. Notevole è anche l'allevamento del bestiame: nel 1934 il patrimonio zootecnico ammontava a 38.000 bovini, 313.000 ovini e caprini, 184.000 ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] vengono acutamente focalizzati e illustrati con episodi precisi che ben si prestano a essere citati. Per esempio: l'allevamento del bestiame su grande scala come base economica delle classi dirigenti (con la corrispondente vulnerabilità); la precaria ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] , Bibl. Ambr., G. 124). Attento ai progressi dell'agricoltura piemontese, seguì con interesse le esperienze compiute nell'allevamento delle pecore spagnole (merinos)dalla Società pastorale detta della Mandria, in cui avevano gran parte i Benso di ...
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ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] nella comprensibile volontà di razionalizzare a fini pratici il settore - così vitale nella zona - dell'allevamento del bestiame.
All'epoca, d'altra parte, notevoli settori dell'intelligencija modeneseseguivano con interesse la contemporanea ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] infatti molto elevata da parte dei paesi sviluppati, soprattutto relativamente ai cereali destinati all'alimentazione del bestiame d'allevamento per soddisfare l'aumentata richiesta di carne. La rivoluzione verde, a sua volta, si è indirizzata verso ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] i prodotti dell'industria metalmeccanica, che hanno distanziato quelli più tradizionali dell'industria tessile, dell'allevamento (carni) e del legno; gli acquisti sono orientati su altri prodotti metalmeccanici (specie attrezzature industriali ...
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Stati Uniti
Pasquale Coppola
Giulia Nunziante
Tiziano Bonazzi
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Stato dell'America Settentrionale. L'esordio del nuovo millennio ha visto ulteriormente [...] nel 2004 per l'1% alla formazione del reddito complessivo. L'ammodernamento delle aziende agricole e quello dell'allevamento verso dimensioni medio-grandi, con l'utilizzo di tecniche d'avanguardia (compresa l'introduzione su larga scala degli ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] grano), la patata (massime nei dintorni di Varsavia) e la barbabietola da zucchero. Scarso, relativamente, è invece l'allevamento, eccetto a N. della Vistola e nelle vicinanze della capitale.
La popolazione è in grande maggioranza polacca (90% circa ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] profonda trasformazione economica e sociale, che avvantaggiò sensibilmente i ceti borghesi e la grande proprietà legata all’allevamento ovino, avvenne a scapito dei contadini e dei lavoratori poveri delle campagne, espropriati dei diritti di uso ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] terra non era irrigata da grandi fiumi, come il Nilo. Coltivavano soprattutto il grano, la vite e l'olivo. Inoltre, dall'allevamento di pecore e capre ricavavano il latte per fare il formaggio. Le donne trascorrevano la loro esistenza in casa, in un ...
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allevamento
allevaménto s. m. [der. di allevare]. – 1. Insieme delle cure con cui si nutrono e si assistono nello sviluppo, nella loro prima età, bambini, animali, piante: norme per l’a. dei bambini; l’a. dei polli, degli ovini, dei suini,...
allevare
v. tr. [lat. allĕvare «tirar su», comp. di ad- e lĕvare: v. levare] (io allèvo, ecc.). – 1. Allattare, nutrire il bambino, finché non sia divezzato; con senso più generico, nutrire, sostenere il bambino nella prima età e poi nell’adolescenza,...