Centro e periferia
Derek W. Urwin
Introduzione
A partire dai primi anni sessanta i due concetti correlativi di 'centro' e 'periferia' sono stati ampiamente utilizzati nell'analisi politica. Tuttavia, [...] di Rokkan (v., 1967); altri possibili esempi sono il Regno Unito (Scozia, Galles, Irlanda del Nord) e la Francia (Bretagna, Alsazia, Occitania, Corsica). Viceversa, può darsi il caso di due o più centri che si contendono il controllo di uno stesso ...
Leggi Tutto
(ted. Hessen) Stato federato della Germania (21.115 km2 con 6.075.359 ab. nel 2006). Comprende parte del bassopiano del Reno superiore, dell’altopiano dell’Odenwald, dei ripiani del Taunus e del Westerwald, [...] dai decreti antifeudali della Rivoluzione francese, parteciparono alle coalizioni antifrancesi: Ludovico X (1790-1830) perdette territori in Alsazia e Hanau, ma acquistò parte dell’arcivescovado di Magonza e di quello di Worms; avendo aderito alla ...
Leggi Tutto
Versailles Città della Francia settentrionale (86.969 ab. nel 2001), capoluogo del dipartimento di Yvelines. Si estende 15 km a O-SO del centro di Parigi, della cui agglomerazione fa parte.
Si sviluppò [...] 28 giugno dalla sconfitta Germania e dalle potenze alleate e associate vincitrici, stabilì: alla Francia, attribuzione definitiva dell’Alsazia-Lorena e temporanea della Saar; al Belgio, i distretti di Eupen e di Malmédy; alla Danimarca, lo Schleswig ...
Leggi Tutto
SAARLAND
Ettore ANCHIERI
Bruno NICE
- Con questo nome si designa il territorio, corrispondente presso a poco al medio bacino del fiume Saar (v. saar, XXX, p. 365; App. II, 11, p. 769), occupato dai [...] stabilì a favore della Francia le modalità delle canalizzazioni della Mosella, previa rinuncia da parte della Francia, alla costruzione del Canale di Alsazia.
Il Land è vasto 2567,3 km2 e ha (31 dicembre 1959) una popolazione di 1.040.100 ab., pari a ...
Leggi Tutto
Alba Iulia
R. Theodorescu
(slavone Bălgrad; ungherese Gyulafehérvár; ted. Weissenburg)
Città della Transilvania (Romania), situata presso un antico centro dei Daci, a cui fece seguito la città romana [...] una Maiestas Domini dall'aspetto rigido, eseguita con modi approssimativi, che ricorda le opere di botteghe occidentali, di Alsazia e di Germania.
Dopo il 1241 si iniziò la costruzione del quarto edificio, l'attuale basilica romanica di S ...
Leggi Tutto
(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] dell’impero e l’instaurazione della Terza repubblica in Francia e la costituzione del Reich tedesco. La Francia perde Alsazia e parte della Lorena.
1873: alleanza dei tre imperatori stipulata tra Austria-Ungheria, Germania e Russia, in vigore fino ...
Leggi Tutto
Fulda
CCesare Colafemmina
Città dell'Assia, in Germania. Nella storia di Federico II il nome della città è legato alla sentenza con cui l'imperatore prosciolse gli ebrei di quella comunità dall'accusa [...] tendenziose nell'esposizione dei fatti.
La redazione più oggettiva sembra quella contenuta negli Annali di Marbach, una collegiata dell'Alsazia, dove si legge che "presso il monastero di Fulda i giudei uccisero in un mulino alcuni fanciulli cristiani ...
Leggi Tutto
Michele Marchi
François Hollande il 6 maggio 2012 è divenuto il secondo presidente socialista nella storia della Quinta Repubblica. Diciassette anni dopo la fine del ‘regno mitterandiano’, l’ex segretario [...] e a Matignon controlla l’Assemblea nazionale e il Senato, la maggioranza dei consigli generali, tutte le regioni tranne l’Alsazia e le principali città), ma appare orfano di una moderna cultura politica di governo. Infine egli dovrebbe imporre tale ...
Leggi Tutto
Nicola Verola
Il 2012 dell’Unione Europea (Eu) è stato dominato, come buona parte dell’ultimo lustro, dall’eurocrisi. Diversamente dagli anni precedenti, si è però chiuso su una nota positiva, con un [...] e a Matignon controlla l’Assemblea nazionale e il Senato, la maggioranza dei consigli generali, tutte le regioni tranne l’Alsazia e le principali città), ma appare orfano di una moderna cultura politica di governo. Infine egli dovrebbe imporre tale ...
Leggi Tutto
PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] di esenzione dal sec. 7°, acquisì enormi proprietà (soprattutto nell'area parigina, ma anche in Normandia, nello Hainaut o in Alsazia) e avviò grandi imprese costruttive. La basilica dell'abate Fulrado venne consacrata nel 775 e poco dopo l'abate ...
Leggi Tutto
alsaziano
agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Alsazia, regione compresa tra i Vosgi e il Reno, nella Francia di nord-est: la pianura a., la popolazione a.; abitante o nativo dell’Alsazia. Polli a., razza di polli dell’Alsazia e della Renania; lupo...
alemanno
(o alamanno) agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Appartenente all’antica popolazione germanica degli Alamanni o Alemanni (nome derivato dal gotico alamans «uomini», che prob. indicò dal 3° sec. d. C. l’unione delle stirpi sveve della Germania...