BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] ; la prerogativa del giudice naturale, la definizione del diritto dei lavoratori alle ferie come diritto nel dopoguerra, Bologna 1958, passim; M. Salvati, Il PSIUP per l'Alta Italia nelle carte dell'Archivio Basso (1943-1945), in Il movimento di ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] nel Medioevo ha in genere fatto propria questa definizione, senza peraltro tenere conto che essa ebbe un e sfumare. Ha soprattutto il limite di fondarsi su un'immagine alta e forte dello stato, qualificato in termini di centralismo, sovranità assoluta ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] , sia per la successione imperiale, sia per la definizione dell'eredità del Regno di Sicilia, assicurato alla dinastia novembre), dopo una serie di dichiarazioni di riconoscimento dell'alta autorità della Sede Apostolica sul Regno di Sicilia, da ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] in una condizione di perpetua ansietà. Nella polemica definizione di Spinoza, l'ebraismo del ghetto sarebbe divenuto sulle loro caratteristiche antropologiche. Forme infettive caratterizzate da alta letalità, che si manifestano in età giovanile, ...
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NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] come interlocutrici e potenziali alleate dei pontefici alla nuova definizione degli assetti meridionali. Lo stesso Innocenzo IV permetteva il governo di Roma spettava alle famiglie della più alta e rappresentativa nobiltà urbana e a loro doveva ormai ...
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NICCOLÒ II
Annamaria Ambrosioni
Ben poco conosciamo di lui prima della elevazione al pontificato, e quasi nulla del periodo anteriore al 1045. Sappiamo infatti solo che Gerardo era originario della [...] riformatore, in quanto residenza di Goffredo, duca dell'Alta Lorena, il quale, divenuto marchese di Tuscia grazie al Ma la più importante decisione presa nel sinodo fu certamente la definizione della procedura da seguire per l'elezione del papa. Come ...
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Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] che su Gn. 22, si fonda su Mic. 2, 13 e sulle definizioni della perfezione dell'a. pasquale.
In Lv. 16 si racconta che furono scelti appeso per le corna? Perché egli, grazie a una forza più alta, ha strappato dalla terra la sua carne" (De Abraham, I ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] che il cardinale Ubaldini poteva opporgli la sua più alta dignità ecclesiastica. È dunque comprensibile che G. faticasse alla pari con il suo collega. Si giunse così alla definizione di diverse aree di competenza dei due legati, precisamente al ...
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CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] Ettore Rota.
Lo Ch. non andava alla ricerca di una definizione, ma intendeva fissare nel modo più ricco e completo possibile questione valdostana e facendo ricorso al Comitato di liberazione dell'Alta Italia, al quale inviava il 27 sett. 1944 un ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] potere moderni: il loro richiamarsi a una legittimità più alta in nome del popolo e della sovranità popolare, ma controllo i propri decreti; una legge parlamentare per una più precisa definizione dell'articolo 48 non vide mai la luce.
Qui potevano ...
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definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. dei termini di una questione. 2. L’atto,...
televisione
televiṡióne s. f. [comp. di tele- e visione, sull’esempio dell’ingl. television]. – 1. Sistema di telecomunicazione destinato alla trasmissione a distanza, per mezzo di un cavo elettrico o di un radiocollegamento, di immagini di...