LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] Battista, Sebastiano e Rocco della Galleria Sabauda di Torino.
La fedeltà ai modi del maestro è già ravvivata da una forte identità definitivamente la sua "stagione" milanese. Rimaneva però alta la sua reputazione a Vercelli: in quello stesso ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] , ma nel 1888 fu costretto a dimettersi dalla Camera alta prima di essere travolto da una nuova causa penale intentatagli di trattare con la Destra gli fecero pronunciare dichiarazioni di fedeltà ai principi repubblicani, ma già l’anno dopo sembrò ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] l'ordine a tutti i loro vassalli di prestare a lui, B., giuramento di fedeltà entro un mese. Il 12 febbraio B. era ancora a Bologna, ma è sua marcia di ritorno verso l'Italia settentrionale.
L'alta considerazione in cui il B. veniva tenuto da Enrico ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] La condotta per Giovanni Dell'Agnello implicò anche la fedeltà nei confronti di Bernabò Visconti, che sosteneva il 1923), 1-2, pp. 136-143; G. Franceschini, Soldati inglesi nell'alta valle del Tevere seicent'anni fa, in Boll. della R. Deputazione di ...
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BRUNSWICK, Ottone di
Ingeborg Walter
Appartenente alla famiglia dei duchi di Brunswick-Grubenhagen, un ramo collaterale dell'illustre stirpe dei Welfen (Guelfi), il B. nacque, maggiore di otto figli, [...] in rate successive. Il 14 ott. 1386 il B. giurò fedeltà al papa, il 25 alla regina Maria e lo stesso giorno principato di Taranto.
Membro di un'antica famiglia della più alta nobiltà tedesca, che non fu tuttavia risparmiata dalla generale crisi ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] dell'erudizione, per la comune fedeltà al Giornale storico (fors'anche per certa comune fedeltà al natio Veneto), sebbene il per postumi di guerra il C. celebrò e pianse in pagine di alta umanità (cfr. B. Soldati, Lettere e ricordi, Saluzzo 1919, ...
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ANDREATTA, Beniamino (detto Nino)
Fernando Salsano
La formazione politica e culturale
Nacque a Trento l’11 agosto 1928, figlio unico di Beniamino, funzionario e poi direttore della Banca di Trento e [...] Germania dopo aver rifiutato di rinnegare il giuramento di fedeltà a Vittorio Emanuele III. Rientrato a Trento al quadro congiunturale caratterizzato dalla recessione internazionale e dall’alta inflazione. A partire dalla stesura della legge ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] e fu da ultimo moglie del G.): una lunghissima fedeltà, quella della Vinchi al Piccolo, caratterizzata da competenza artistica, e insieme espressione di valori civili e sociali, evento di alta cultura. A tale scopo il G. scelse di sacrificare le sue ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] come strumento interdisciplinare di ricerca, mirata e di alta qualità, che, a suo avviso, avrebbe dovuto come uomo di preghiera, cui attendeva "con signorile riservatezza e amorosa fedeltà"; il suo impegno nel lavoro, "ritmato con serena e pacata ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] rivoluzione autonomista, condivisa dal gruppo giellista operante in Alta Italia (che comprendeva fra gli altri Agosti, caso della Spagna si trattò per Garosci anche di una forma di fedeltà al proprio passato, così non fu per l’impegno con l’ ...
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fedelta
fedeltà s. f. [lat. fidelĭtas -atis]. – 1. L’essere fedele, e la qualità di chi o di ciò che è fedele: f. coniugale, l’osservanza reciproca da parte dei coniugi dei doveri derivanti dal matrimonio, soprattutto (ma non esclusivamente)...
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...