SIENA
E. Guidoni
I. Moretti
V. Ascani
E. Carli
A. Capitanio
(lat. Saena Etruriae, Sena Iulia)
Città della Toscana, posta in una zona collinare tra le valli dell'Arbia e dell'Elsa.
Urbanistica
Lo [...] fase dei lavori, fu iniziata anche la Torre del Mangia, alta m 87 e realizzata in cotto fino al coronamento sporgente, con di potere artistico originato dalla partenza di Simone Martini per la Provenza, che dovette avvenire poco dopo il 1336, anno in ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] a trilobi e a quadrilobi.Sovrasta il loggiato un'alta trabeazione, ornata nel fregio e nell'attico da quattro pittore italiano alla corte di Avignone. Matteo Giovannetti e la pittura in Provenza nel secolo XIV, Torino 1962 (19912); I. Faldi, L'arte ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] attorno a cui si dispongono la nuova cappella papale a N, l'alta torre della Campana e l'ala dei familiari a O, verso la piazza Roma nel 1299 e poi al seguito della corte papale in Provenza, orafo di Clemente V e di Benedetto XII (le notizie ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] di Saint-Michel sulla facciata occidentale di Saint-Gilles-du-Gard in Provenza (secondo quarto del sec. 12°).Anche la Gerusalemme celeste, "sposa , di questo testo che godeva di alta considerazione nella cultura monastica della penisola iberica ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] abside, ammesso che essa vada effettivamente datata a epoca così alta, ma degli edifici di abitazione non si conosce nulla. A regolari e in regioni limitrofe, come la Linguadoca e la Provenza (Notre-Dame a Saint-Bertrand-de-Comminges, seconda metà ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] essere interpretate come appartenenti a una fascia tipologica medio-alta, che poteva coesistere con strutture più modeste del Wharram Percy, nello Yorkshire, e quello francese di Rougiers, in Provenza, dip. Var; Chapelot, Fossier, 1980, pp. 192-215), ...
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Abruzzo
M. Andaloro
M. Righetti Tosti-Croce
(lat. Aprutium)
INQUADRAMENTO STORICO-ARTISTICO
di M. Andaloro
Cerniera fra il Mezzogiorno e le regioni centrosettentrionali d'Italia, l'A. matura nel corso [...] tempo in comitati e ben presto in comitati ereditari. A Ugo di Provenza nel 926 non restò che sancire la spartizione del Paese dei Marsi ma peraltro chiaramente avviata dalla curvatura della parte alta delle pareti - appare come uno dei più ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] costantinopolitano, databile alla metà del sec. 6°, di alta qualità e indubbia aura classica, tradisce l'interazione di diverse riscontrano nell'arte romanica francese, in primo luogo in Provenza, ma anche in Borgogna e in Linguadoca (Sauerländer, ...
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PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] , 1987, pp. 278-279), il palatium fu restaurato da re Ugo di Provenza (924-947) e da Lotario II (948-950). I soli indizi sulla , ritmato da colonne e coperto da esile tamburo e alta cupola, si connetteva a un corridoio anulare decagonale a nicchie ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] , 1945-1949, I, pp. 66, 179-185) o della Provenza. Al di là del consolidarsi delle masse plastiche in forme rigide e entro arcate e la modulazione plastica, qualitativamente più alta in corrispondenza delle antefisse, possono richiamare opere di ...
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sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....
cortese
cortéṡe agg. [der. di corte; cfr. provenz. cortes e fr. ant. corteis (poi courtois)]. – 1. a. ant. Che ha le qualità proprie della persona di corte, cioè soprattutto nobiltà, gentilezza, liberalità: non meno era di c. costumi che di...