FRANGIPANE, Niccolò
Matteo Mancini
Figlio di Matteo, nacque forse a Padova (Brandolese, 1795) probabilmente nel secondo quarto del XVI secolo. Spesso confuso in passato con un omonimo pittore friulano [...] 3, p. 16; B.W. Meijer, N. F. a Rimini, in Arte veneta, XXIV (1970), pp. 214-218 (con bibl.); Dipinti d'altare in età di Controriforma in Romagna (catal.), a cura di A. Colombi Ferretti, Bologna 1982, p. 80; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XII ...
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FIORENZO di Giuliano di Geminiano
Antonella Pesola
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo intagliatore documentato a Perugia dalla seconda metà del XVI all'inizio del XVII secolo. Il primo [...] la moglie Lucrezia Balestrucci (ibid., 2239, c. 192r).
Nel 1594 gli fu allogata una grande ancona con tabernacolo per l'altare maggiore della chiesa di S. Francesco a Cascia, ora nel transetto sinistro. I dipinti con Dio Padre e Ascensione di Cristo ...
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CAMERATA (Camarata), Andrea
Lionello Puppi
Figlio di Carlo, nacque nel 1712, secondo il necrologio che lo dichiara ottantunenne nel 1793, o nel 1714, secondo il Gattinoni il quale, inoltre, senza però [...] architettura a Roma. Nel 1746 il C. presenta ai padri serviti di Udine i progetti della cappella di S. Luca e relativo altare da erigere ad ampliamento della chiesa di S. Maria delle Grazie che, in quell'anno stesso, era stata compiuta su "disegno ...
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BAHDEIDAT
E. Cruikshank Dodd
Città del Libano, posta al tempo delle crociate sotto la giurisdizione dei signori di Gibelet. Il sito, che si trova sulle colline alle spalle dell'od. Jbeil, conserva numerose [...] destra e a sinistra dell'arco trionfale, lungo la navata, compaiono due grandi figure di santi a cavallo, rivolti verso l'altare; a sinistra, su un cavallo bruno, è il santo titolare della chiesa, S. Teodoro, raffigurato con il mantello svolazzante e ...
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ARNOLFO di Carinzia, Ciborio di.
C. Ghisalberti
Altarolo in forma di ciborio a due piani su quattro colonnine (Monaco, Schatzkammer der Residenz) donato alla chiesa di St. Emmeram a Ratisbona intorno [...] '887 venne eletto re di Germania e nell'896 fu incoronato imperatore a Roma da papa Formoso; insieme con il piccolo altare egli offrì alla chiesa anche il piatto di legatura del Codex aureus (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 14000). Tale donazione si ...
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BORTOLINI, Bernardino (Bernardino da Morcote, Bernardino da Udine)
Camillo Semenzato
Di famiglia originaria di Morcote (diocesi di Como), figlio di Martino, lapicida, fu attivo come architetto e come [...] (non più esistente) della chiesa di S. Pietro Martire (Joppi, p. 146). Tre anni dopo (10 ag. 1533) accettava di scolpire l'altare con la Vergine e il Bambino,i santi Antonio e Michelino e il Padre Eterno per S. Antonio Abate a Feletto (restano alcuni ...
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BONFINI, Martino
Mario Natalucci
Mancano prove documentarie per stabilire l'appartenenza di questo pittore e scultore del sec. XVII alla famiglia discendente dall'umanista Antonio. Il primo documento [...] per la chiesa di S. Cristoforo ad Ascoli, poi sostituito. Per la chiesa di Ripatransone il B. dipinse nel 1622 la pala d'altare con i Santi Filippo e Isidoro, mentre un "... XXVI" che Luzi lesse nel 1884 fa supporre che fossero del 1626 gli episodi ...
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KROTON (Κρότων)
G. Gualandi
Eroe eponimo e fondatore di Crotone (Schol. Theokr., iv, 32 a). Fu ucciso per errore da Eracle, che aveva ospitato nel ritorno da Erytheia. L'eroe lo seppellì con grandi onori [...] età storica fondò la città di Crotone. Sulle monete crotoniati, tuttavia, è raffigurato come ecista Eracle, che tiene una mano sopra un altare.
Bibl.: O. Höfer-H. W. Stoll, in Roscher, II, i, 1890-94, cc. 1573-74, s. v.; Eitrem, in Pauly-Wissowa, XI ...
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Scultore (Osteno, Como, 1418 - Roma 1503). Amico di umanisti, collezionista di sculture antiche, il B. fu, con Giovanni Dalmata, il maggiore esponente della scultura della seconda metà del 15º sec. a Roma. [...] Albret (S. Maria in Aracoeli); ciborio (S. Gregorio al Celio); rilievo con Madonna (S. Giacomo in Augusta); edicola dell'altare maggiore in S. Maria della Quercia (Viterbo), ecc. Ancora non del tutto chiarita è la sua attività in campo architettonico ...
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Architetto (Roma 1611 - ivi 1691). Contribuì con la sua attività a caratterizzare l'aspetto barocco della Roma del 17° sec. con numerose opere, nelle quali sperimentò le più originali e complesse ricerche [...] parziali per quelle di Gesù e Maria e di S. Maria in Via, e per varie altre fornì disegni di cappelle e di altari. Gli vengono attribuite le chiese di Monte Porzio e di Monte Compatri, presso Frascati. Lavorò anche nelle Marche per le facciate delle ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».