CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] cronista mantovano del '700 - è "tutta contornata di portici uguali, su de' quali vi sono fabbricate case assai belle, d'altezza uniforme, ed a misura d'esse… sono… anco le restanti della città tutta". Artificiosa creazione che riuscì a prender vita ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] alla predella di Drusiana da noi indicato.
Rimane incerta a questo punto molta della circostante cronologia del B., per l'altezza eccezionale del raggiungimento poetico nella pala di Pesaro, ed è discusso se appunto di poco la preceda o la segua un ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] settembre 1978 e concluso nel marzo dell’anno successivo (con uno sviluppo finale di oltre 60 metri lineari per 4 di altezza), a cui Eco dedicò un volume (Milano, Mazzotta, 1979). Allestita per la prima volta nei tre piani dello Studio Marconi di ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] in pratica le sue competenze in campo militare, il capitano D. ebbe il pacifico titolo di "mareschal de logis dell'Altezza di Madama", assumendo di volta in volta incarichi di "coppiere" o "governatore di tavola e compagnia" (Ronchini, 1864, pp. XXXV ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] sviluppato, stimando la seconda tra i 60 e i 70 km (La fiamma volante, Bologna 1676). Ne dedusse che a tale altezza l’aria doveva essere ancora in grado di supportare la combustione di una meteora tanto luminosa.
Negli anni bolognesi il M. consolidò ...
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PACHER, Michael
Giorgio Bonsanti
PACHER, Michael. – Nacque presumibilmente a Brunico/Bruneck intorno al 1435.
Non esiste documentazione su luogo e data di nascita; si sa però da numerosi documenti (un [...] la fama raggiunta. La somma prevista era eccezionalmente alta, 3300 fiorini (quello di St. Wolfgang ne era costati 1200); l’altezza è stata calcolata (Demus, 1954) a più di 16 metri. L’altare, definito «pervetustum et ruinosum», fu demolito nel 1709 ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] Pel faustissimo avvenimento di Francesco IV al trono estense applausi poetici di alcuni ecclesiastici del Seminario offerti all'Altezza Sua Reale da Francesco Boni, Modena 1814, p. 21.
Terminato il primo corso teologico e accentuandosi in lui ...
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SAVOLDO, Giovanni Girolamo
Francesco Frangi
– Non è nota la data di nascita del pittore, che in un atto del 1508 (citato più avanti) si dichiara figlio di un Jacopo, a sua volta figlio di un Piero «de [...] con certezza a questa stagione iniziale di Giovanni Girolamo, il cui catalogo trova un primo riferimento cronologico sicuro solo all’altezza del 1521, anno in cui Savoldo fu convocato a Treviso per portare a compimento la pala dell’altare maggiore ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] contro la credenza del tempo, egli osserva che in un condotto d'acqua fluente, l'acqua non risale all'altezza da cui è scesa, ma ad una altezza minore e tanto minore quanto più lungo è il condotto; confuta l'aristotelico "orrore del vuoto" e ritiene ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] per la sua tomba, iniziò a realizzare nel 1565 un grande tabernacolo di bronzo, previsto, nella stesura completa, dell'altezza di circa quattro metri: quello che ora è a Capodimonte nella collezione Farnese, già commissionato da Pio IV a Michelangelo ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.