PARTHICA, Arte
E. Will
Suole chiamarsi "parthica" in senso stretto l'arte che si svolse nell'impero dei re parthi, non tuttavia per tutta la durata di esso (250 circa a. C.-224 d. C.), ma soltanto per [...] da due grandi iwān, fiancheggiati da ambienti annessi e giustapposti, che alzavano le loro vòlte fino a venti metri di altezza. Ad Assur, il cortile era fiancheggiato su ciascuno dei quattro lati da un iwān della stessa struttura: appare di nuovo ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] di estensione minore, che comprende il Foro con le Regiones VI, VII, VIII e raggiunge a Porta Vesuvio la massima quota di altezza (42 m s.l.m.); l'altro orientale, più esteso, con le massime depressioni presso l'anfiteatro (12 m) e la Porta ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] sec. a. C., specialmente nella plastica a carattere industriale in bronzi, in avorî o in terrecotte che talvolta raggiungono altezza d'arte.
Modelli orientali importati, trovati quasi tutti nei grandi santuarî (acropoli di Atene, Olimpia, Delfi, Delo ...
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Vedi LUCERNA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LUCERNA
H. Menzel
J. Elgavish
H. Menzei
H. Menzel
J. Elvagish
La l. (λύχνος, lychnus, lucerna) è un utensile nel quale si brucia, per produrre la luce, [...] ispira in Grecia lo sviluppo di un nuovo tipo che porta il rilievo del disco ad una notevole altezza artistica, soprattutto in epoca adrianea, unendo alcune caratteristiche tipiche delle Firmalampen alla forma tradizionale della l. figurata romana ...
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Le Paleoscienze. Le origini delle attivita cognitive
Margherita Mussi
Le origini delle attività cognitive
I dati archeologici sono discontinui nel tempo e nello spazio, specie per quanto riguarda le [...] si contrappone specularmente a un'altra figura, quella di una donna ben riconoscibile come tale, a cui è unita all'altezza della testa, delle spalle e della parte inferiore del corpo.
La classificazione tipologica e funzionale dell'anatomia umana e ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Attica
Demetrio U. Schilardi
Dimostenes Giraud
Luigi Caliò
Attica
di Demetrio U. Schilardi
Regione della Grecia centrale (gr. Ἀττική; lat. Attica) che [...] Oikia del periodo geometrico e arcaico, del Mitreo, dell’agorà e altri ancora. In questa zona si conservano anche, e per una notevole altezza, le mura del IV sec. a.C.; sul lato orientale si possono vedere ancora quelle del V sec. a.C. All’interno ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] cavedio a corte centrale, mentre all’esterno le torri poligonali a 16 lati su zoccolo piramidale avevano uno sviluppo in altezza di 4 piani. A questo unico sistema di monumentalizzazione vanno senz’altro riferiti anche gli archi onorari (ad es., l ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] e il globo), ma anche come condottiero (a cavallo e con la spada), e che, nonostante le dimensioni ridotte (altezza cm. 23,5), riecheggia felicemente le statue equestri dell'antichità classica.La tradizione identifica con C. anche una statua in ...
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Vedi MARIA dell'anno: 1961 - 1961
MARIA
C. Bertelli
Madre di Gesù. Sino al VI sec., che segna il limite cui si spinge la presente opera, sembra di poter distinguere tre periodi nell'iconografia antica [...] copie come una rappresentazione, spesso a mezzo busto, di M. nello stesso atteggiamento della Deesis, cioè con le mani alzate all'altezza del petto, nel gesto della preghiera, vista di profilo, con il capo rivolto di tre quarti. Non è provata la ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] alla sempre più frequente rinuncia al rito per immersione, poteva anche essere ridotto notevolmente di dimensioni, a vantaggio dell'altezza dei supporti, come mostrano i f. battesimali nella parrocchiale di Saint-Marcel a Cluny (dip. Saône-et-Loire ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.