GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] , dedicato a Ercole Gonzaga, il cui stemma compare in alto al centro.
Solo di recente, sono state ritrovate alcune (Id., 1998, pp. 271-273).
Il Riposo durante la fuga in Egitto del 1578 è l'ultima incisione datata del G., tratta, ancora con un ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] del 1673 ed entro marzo 1675 è databile la Fuga in Egitto nella chiesa di S. Giuseppe a Milano.
Il dipinto è , pp. 338 s.; S.A. Colombo, in Pittura in Alto Lario e Valtellina dall'Alto Medioevo al Settecento, a cura di M. Gregori, Cinisello Balsamo ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] delle sue più felici creazioni, il Riposo durante la fuga in Egitto, che l'artista tenne con sé e che dopo la sua sorta di ripensamento del proprio percorso pittorico, sempre sostenuto da un alto mestiere.
Ne sono esempio la S. Teresa in estasi del ...
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Norma
Giancarlo Urbinati
Marco Bussagli
In una delle sue accezioni, il termine norma indica il modo in cui un fatto si verifica abitualmente in determinate circostanze, corrispondendo a normalità e [...] affermato, il motivo per il quale, nella cultura figurativa dell'Egitto antico, i nemici, gli schiavi, gli sconfitti, oppure gli oggetti sviluppo della sezione aurea impostata sulla fisicità di un uomo alto 1,83 m. Le Corbusier ne fece il punto di ...
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Abside
G. Binding
Dal gr. ἁψίϚ, 'arco'; termine usato sia nel senso di volta celeste, sia di arco trionfale, sia, in genere, di volta, specialmente su nicchie semicircolari; nell'uso latino, apsis (anche [...] . 10°) e, nel sec. 12°, anche in Puglia, in Alto Adige e nelle altre regioni della Svizzera.
Edifici triabsidati a tre navate o Convento Bianco, chiesa del monastero di Dayr Abū Hennes, in Egitto; martyrium di al-Adra, chiesa di Hah, in Mesopotamia; ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] di S. Petronio a Bologna, teatro di Alessandria d'Egitto, fontana nella piazza del duomo di Prato, cimitero di Cremona . trovò un proprio ruolo soprattutto come uomo di scuola, alto funzionario e membro di commissioni e concorsi; attività nelle quali ...
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Alabastro
F. W. Cheetham
P. F. Pistilli
INQUADRAMENTO GENERALE
di F.W. Cheetham
L'a. è la forma compatta, criptocristallina, del gesso, un solfato idrato di calcio (CaSO4 2H2O), depositato per precipitazione [...] duro, che è carbonato di calcio stalagmitico, definito a. nell'antico Egitto e in Grecia, dove era usato specie per coppe, vasi e da cinque pannelli, di cui quello centrale lievemente più alto degli altri, affiancati dalle immagini di due santi a ...
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ARSENALE
M.E. Savi
Il termine a., derivato dall'arabo dār al-ṣinā'a 'stabilimento industriale', definisce sia i cantieri navali (militari e commerciali) sia le costruzioni adibite a deposito di armi.Della [...] , a Khandaq (Candia) nell'isola di Creta e di numerosi altri in Egitto: a Kulzum, la bizantina Clysma, sul mar Rosso, ad Alessandria, a apre con un amplissimo arco a ferro di cavallo (tuttora alto più di m. 9) sovrastato da due zone triangolari ...
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urbanistica
Fabrizio Di Marco
Progettare città e territori
L’analisi dell’ambiente e la sua progettazione hanno impegnato l’uomo sin dalle sue origini. L’urbanistica si è sviluppata attraverso i millenni: [...] del fiume Eufrate.
La città nell’antico Egitto
Nell’antico Egitto (Egizi) la pianificazione di città e territorio traccia di tale schema.
La concezione dello spazio urbano nell’alto Medioevo
Con la caduta dell’Impero Romano e le invasioni ...
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Aleppo
P. Cuneo
(ittita Khalap; accadico Khallaba; gr. Βέϱοια; lat. Beroea; arabo Ḥalab)
Capoluogo della prov. (muḥāfaza) omonima della Rep. Araba Siriana, situato nella piana del fiume Quwayq (Queyq), [...] , la Siria entrò a far parte dei domini dei Mamelucchi d'Egitto (1250-1517), che assicurarono un nuovo lungo periodo di sviluppo, es. nella moschea al-Uṭrūsh, 1403), chiuse in alto con potenti architravi e cornici orizzontali incavate da stalattiti. ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.