Nel presente articolo indicheremo con 'razzismo' l'insieme delle teorie razziali in quanto distinte sia dalla discriminazione razziale intesa come razzismo messo in pratica, sia dall'antisemitismo, sebbene [...] nera venne integrata saldamente nella civiltà dell'antico Egitto. I negri dunque non erano conosciuti unicamente come al proprio ambito disciplinare. Anche la letteratura, sia di alto che di basso livello, contribuì a divulgare le nuove dottrine ...
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Thomas Ruttig
Afghanistan
«Allah akbar!»
Il regime dei talebani
di Thomas Ruttig
10 marzo
I talebani, gli integralisti musulmani che controllano il 90% dell'Afghanistan, annunciano di aver portato a termine [...] seguendo il percorso inverso, da Roma, la Siria e l'Egitto verso l'Oriente.
Le statue, realizzate scavando la roccia e provincia afghana del Badakshan, la regione montuosa compresa tra l'alto corso dell'Amu Darya e la catena dell'Hindu Kush, ...
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ottomano, impero
Stato turco musulmano durato dal 1300 ca. al 1922. «Ottomano» deriva dal turco osmanlï «appartenente a Osman», dal nome di Osman I Ghazi, fondatore della dinastia ottomana e dello Stato. [...] Selim I e Solimano I furono impegnati nel contrasto con i Mamelucchi d’Egitto a sud e con i persiani sciiti a est. A sud la e alla nomina del principe Giorgio di Grecia ad Alto commissario in Creta, che restò nominalmente dipendente dal sultano ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] pesante battuta di arresto di fronte all’opposizione capitanata da Egitto e paesi arabi, Singapore e paesi asiatici e dal per ragioni di progresso e civiltà («il trapasso a un ordine più alto e di più alta ragione»), sia perché la pena capitale «non ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] divenire, sarebbe in meno d'un secolo divenuta, l'"Egitto dell'Occidente", un paese non pur florido, ricco e né dai giolittiani né dai cattolici. Al Senato il dibattito fu alto e sereno, ma contro il relatore Carle prevalsero gli oratori d' ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] fu con la insofferenza di ogni condizionamento dall'alto il responsabile della divisione delle forze. Giustamente egli a una richiesta italiana di partecipazione all'amministrazione dell'Egitto (1878)turbarono questo quadro che si fece anche più ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] militari, ma presto entrò in rotta di collisione con l'Alto Comando. A guerra dichiarata, l'episodio più grave risultò ancora operazioni in Africa settentrionale un nuovo governatorato in Egitto (A. Pirelli). Da questa situazione uscì solo ...
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DANDOLO, Andrea
Giorgio Ravegnani
Nacque il 30 apr. 1306 da Fantino, del ramo di S. Luca, che viene ricordato nel 1312 fra gli elettori del doge Giovanni Soranzo e che morì il 13 ag. 1324.
Ebbe almeno [...] sia pure con esigua maggioranza. Tale nomina, nonostante l'alto numero dei voti contrari, verosimilmente dovuti alla giovane età dei papa (27 apr. 1344), rapporti di commercio con l'Egitto nel tentativo di ovviare in qualche modo al danno subito alla ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] di Albano, Pelagio Galvani, all'offerta del sultano d'Egitto di cedere Gerusalemme ed altre località della Terrasanta, in cambio cui era legata anche per vincoli familiari una parte dell'alto clero siciliano. Un modello da seguire con perseveranza, ...
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Islamismo
Gilles Kepel
Sommario: 1. Introduzione. 2. Il risveglio islamico: gli uomini e le poste in gioco. 3. La svolta degli anni settanta. 4. La nuova ideologia islamista. 5. Tecnici e ulema. 6. [...] tra i quali si moltiplicano i conflitti. La breve fusione tra l'Egitto e la Siria (1958-1961) non resiste alle rivalità tra il dai mullah. La re-islamizzazione dell'Iran avvenne quindi dall'alto, con la conquista del potere, a conclusione di una ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.