MEDIEVALE L'a. m. si può intendere come raccolta di informazioni mediante il recupero sistematico di testinianze materiali della cultura successiva all'epoca classica: principale metodo di recupero è lo [...] la precedenza è stata data finora allo studio di palazzi e castelli. I tipi di costruzioni nei villaggi dell'altoMedioevo sono di solito capanne semiscavate (ma bisogna stabilire se sono veramente abitazioni) o abitazioni più grandi costruite al ...
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(XIII, p. 898; XXIX, p. 928; App. II, I, p. 849 e II, p. 740; III, I, p. 540; IV, I, p. 683)
Popolazione. - La popolazione residente, che aveva registrato un incremento di circa il 3% nell'intervallo censuario [...] -archeologico, Cremona 1985; S. Gelichi, L. Malnati, J. Ortalli, L'Emilia centro-occidentale tra la tarda età imperiale e l'altomedioevo, in Società romana e tardo imperiale. Le merci, gli insediamenti, a cura di A. Giardina, Bari 1986, pp. 543-645 ...
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PUGLIA
Andrea A. Bissanti
Ettore De Juliis
Tancredi Carunchio
(XXVIII, p. 505; App. II, II, p. 632; III, II, p. 529; IV, III, p. 112)
La P. continua a dare l'impressione, anche nell'ultimo decennio, [...] italico, Atti del XIII Convegno di Studi Etruschi e Italici (Manfredonia 1980), Firenze 1984; La Daunia antica. Dalla preistoria all'altomedioevo, a cura di M. Mazzei, Milano 1984; E.M. De Juliis, I popoli della Puglia prima dei Greci, in Magna ...
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Epigrafia semitica (p. 67). - Le massime scoperte epigrafiche degli ultimi quindici anni nel territorio semitico sono: i testi di Mari in Mesopotamia (odierna Tell Ḥarīrī, 11 km. a nord-nord-est della [...] di Roma, con le sue 45 tavole, è fin d'ora fondamentale per lo studio sull'epigrafia e la paleografia dell'altomedio evo. Inoltre per la paleografia epigrafica nel suo periodo più oscuro, quale è quello dell'uso della scrittura capitale, il Silvagni ...
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POZZUOLI
Fausto Zevi
(XXVIII, p. 142)
Nuovi scavi e la riconsiderazione di quanto già noto consentono oggi una migliore ricostruzione delle fasi architettonico-urbanistiche della città antica. Attualmente [...] ripa ancora nel 4° secolo testimoniano forse l'accentuarsi del fenomeno bradisismico; la sommersione era già compiuta nell'altoMedioevo, quando una versione apocrifa degli Atti degli Apostoli l'attribuisce all'ira di s. Paolo per le persecuzioni ...
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(XII, p. 409)
Con il nome di D. era distinta una partizione interna al popolo degli Iapigi: i D. occupavano il territorio più settentrionale della Iapigia, confinando a SE con i Peucezi, a NO con i Sanniti; [...] , Principi guerrieri della Daunia del VII secolo. Le tombe principesche di Lavello, Bari 1982; La Daunia antica. Dalla preistoria all'altomedioevo, a cura di M. Mazzei, Milano 1984; F. Tinè Bertocchi, Le necropoli daunie di Ascoli Satriano e di Arpi ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] , quindi in Italia. Le pietre sono incastonate a cabochon o incorniciate con filigrana. Questa tecnica si sviluppa nell’AltoMedioevo, si perfeziona in epoca merovingia e poi in età ottoniana e romanica. Longobardi e Visigoti assimilano la tradizione ...
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Medicina
Porzione o faccia o parete o strato che costituisce la parte inferiore di una formazione anatomica: per es., p. della bocca; p. delle fosse nasali; p. dell’orbita; p. del quarto ventricolo; p. [...] particolare aveva nelle terme il p. degli ambienti riscaldati, sostenuto da pilastrini di mattoni quadrati (suspensurae).
Nell’AltoMedioevo proseguì l’uso romano del mosaico, con figurazioni bibliche e simboli cristiani o con motivi decorativi; la ...
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Ornamento inserito nel lobo dell’orecchio, forato, o fermato a esso con scatto a molla, o con vite.
In coppia o attaccato a un singolo orecchio, l’o. è usato in costumi tradizionali di molti gruppi umani. [...] a un gancio; quelli a spicchio di sfera lisci o con pietre o paste vitree.
I modelli classici rimasero in uso nell’AltoMedioevo; erano in genere a pendenti con decorazione di pasta vitrea o con pietre. I Bizantini produssero o. ornati da smalti ad ...
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Località del Lazio, in provincia di Viterbo, nei Monti Volsini, lungo la valle del fiume Olpeta.
L’esistenza di una necropoli fa ipotizzare che vi fosse nelle vicinanze una città etrusca: si sono rinvenuti [...] locale (il nenfro), raffiguranti animali fantastici propri del simbolismo funerario. L’antica C., sede vescovile e di contea sin dall’AltoMedioevo, fu acquisita nel 1154 da Adriano IV e incamerata nel patrimonio di S. Pietro.
Tra 16° e 17° sec. fu ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...