Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] o biologiche a scopo bellico. Un esempio di abbandono di un sistema tecnologico è rappresentato dalla decadenza, nell'AltoMedioevo, dell'imponente rete di strade romane, decadenza provocata dalla dissoluzione dell'Impero romano; altro esempio è il ...
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Eliana Cangelli
– L’attenzione all’ambiente e la sostenibilità. Le tecnologie sostenibili immateriali. Le tecnologie sostenibili materiali. Bibliografia
L’attenzione all’ambiente e la sostenibilità. – La crescita delle problematiche legate ai cambiamenti climatici e l’evoluzione delle politiche energetiche ... ...
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Settore di ricerca multidisciplinare con oggetto lo sviluppo e l’applicazione di strumenti tecnici, ossia di quanto è applicabile alla soluzione di problemi pratici, all’ottimizzazione di procedure, alla presa di decisioni, alla scelta di strategie finalizzate a dati obiettivi, sulla base di conoscenze ... ...
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Federico Tamagni
Le relazioni tra conoscenza, informazione e innovazione
La tecnologia identifica, in generale, i processi di creazione, modificazione e conoscenza di strumenti, macchine, sistemi, metodi di organizzazione, attraverso cui si finalizza il sapere scientifico a fini utili e obiettivi specifici, ... ...
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Vasto settore di ricerca, composto da diverse discipline, che ha come oggetto l’applicazione e l’uso degli strumenti tecnici in senso lato, ossia di tutto ciò che può essere applicato alla soluzione di problemi pratici, all’ottimizzazione delle procedure, alla presa di decisioni, alla scelta di strategie ... ...
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Parte introduttiva
di Francesco Jovane
In una visione molto vasta, il termine definisce sia lo strumento che consente la soluzione di problemi di varia natura, sia la tecnica che combina risorse per conseguire specifici risultati, quali la realizzazione di un prodotto, la risoluzione di un problema, ... ...
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Leopoldo Benacchio
Quando la tecnica diventa una scienza
La parola tecnologia indica le tecniche utilizzate per produrre oggetti e migliorare le condizioni di vita dell’uomo: non si tratta quindi solo di realizzazioni concrete, ma anche di procedure astratte. La tecnologia ha un legame molto stretto ... ...
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Tecnologia
Fabio Catino
Claudio Censori
L'industria cinematografica si avvale della t. sviluppata in differenti settori in ragione delle caratteristiche specifiche dei dispositivi e delle macchine utilizzati nelle varie tecniche che costituiscono la sua filiera di produzione. All'evoluzione dei ... ...
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Renate Mayntz
Definizione del concetto e prospettive teoriche
Storicamente, 'tecnica' e 'tecnologia' sono concetti piuttosto recenti. Nel Medioevo e nel Rinascimento si parlava piuttosto di arti pratiche o utili; in seguito, a partire dal XVII secolo, 'meccanica' e 'macchina' divennero i nuovi concetti ... ...
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tecnologìa [Comp. di tecno- e logia, (riecheggiante il gr. technolog✄ía "trattato sistematico"); nelle accezioni più ampie e più recenti, ricalca l'ingl. technology] [LSF] [FTC] Vasto settore di ricerca (la ricerca tecnologica), composto da diverse discipline (per cui, spesso, si usa il plurale), che ... ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] 4°; ipogeo sabaziaste di Vibia).
Il culto di s. Michele, legato a luoghi situati su alture, si diffuse durante l'AltoMedioevo, quando divennero 'attributi' di s. Michele talora la sua lotta leggendaria contro il drago che tiene prigioniero un essere ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] , I-III, København 1958; Ph. Grierson, Monete bizantine in Italia dal VII all'VIII secolo, in Moneta e scambio nell'AltoMedioevo. Atti VIII Settimana CISAM (Spoleto, 21-27 aprile 1960), Spoleto 1961 p. 35 ss.; S.D. Goitein, A Mediterranean Society ...
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Gli strumenti dello scambio: i sistemi di misura
Maria Giovanna Biga
Lorenza-Ilia Manfredi
Nicola Parise
Annalisa Polosa
Maria Emanuela Alberti
Paolo Güll
Daniele Castrizio
Maria Giovanna Stasolla
Liliana [...] 1990; Id., s.v. Metrologia architettonica, in EAM, VIII, 1997, pp. 354-57.
Sul passaggio dalla Tarda Antichità all'AltoMedioevo:
H.A. Miskimin, Two Reforms of Charlemagne? Weights and Measures in the Middle Ages, in EconHistR, ser. 2, 20 ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] rapporti fra l'età arcaica greca e il mondo del Vicino Oriente antico, e pure fra tarda antichità e altoMedioevo (v. Bloch, 1960).
Teorie antiche sull'origine della schiavitù
La definizione della condizione giuridica dello schiavo andò di fatto ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] del feudalesimo. Lo sfruttamento dell'acqua in movimento è una delle caratteristiche di quest'epoca, situata fra tarda antichità e altoMedioevo da una parte (che vedono nelle paludi una potenza divina), e il Rinascimento e l'ancien régime dall'altra ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] ., è rivelato come latinismo dalla sillaba tonica (e proviene verosimilmente dalla sfera degli appellativi di prestigio dell’altomedioevo). Parole latine e latinismi possono inoltre costituire, a volte solo temporaneamente, il modello per un modulo ...
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Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] piacere o l'abitudine o il prestigio della lettura.
Educazione religiosa e istruzione letteraria nell'AltoMedioevo
Il Medioevo ereditò dall'antichità una tradizione di lettura che abbracciava le quattro funzioni degli studi grammaticali (grammaticae ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] , dopo la cacciata dall'Eden, ad Adamo: la vanga e la zappa sono infatti rappresentate a partire dall'AltoMedioevo tanto frequentemente da rendere possibile una sorta di vera e propria definizione della più comune tipologia di tali strumenti ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] e poste fuori della giustezza del testo. Ma in realtà, almeno nell'Europa occidentale di lingua scritta latina, è l'AltoMedioevo il periodo in cui si vengono definendo a. d'apparato particolari sia in funzione di lettere iniziali, sia per la ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...