BARLAAM Calabro
Salvatore Impellizzeri
Nacque a Seminara (Reggio di Calabria) sul finire del sec. XIII, probabilmente verso il 1290. Il nome Barlaam par che sia quello assunto in religione, ma non è [...] suoi allievi si contavano personalità di spicco come Gregorio Acindino, Nilo Cavasila, Demetrio Cidone.
Ma nemmeno presso la corte e latini e il monaco calabrese si svolse ad un alto livello teologico-filosofico. B. cercava di abbattere la barriera ...
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Bizantina, Civiltà
Agostino Pertusi
Il primo problema che ci dobbiamo porre è se D. ebbe una conoscenza concreta e precisa della cultura greco-bizantina. La risposta è in gran parte negativa: D. non [...] seconda, che si ispira ai trattati di ascetica monastica - da Nilo a Massimo confessore - i quali ponevano come radici dei vizi dell 0, fontana etterna, etterno fonte), Dio-Re dei re (alto Signore, sommo Rege, Imperador che sempre regna), Essenza, ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] posto compaiono forme nuove di legittimazione: quella 'dall'alto', fondata sulla designazione a un compito divino, e da alcun altro. Ecco ciò che volevo sapere da loro: perché il Nilo scorra in piena a partire dal solstizio d'estate per cento giorni; ...
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TIRABOSCHI, Girolamo
Enrico Zucchi
– Nacque a Bergamo il 18 dicembre 1731, figlio di Vincenzo, titolare di una fabbrica di tessuti, e di Laura, che aveva lo stesso cognome, benché fosse di diversa famiglia. [...] di retorica. Il volume successivo, dedicato all’alto Medioevo, mostra un atteggiamento meno entusiastico nei confronti , pp. 9-38; F. Motta, Copernico, i Gesuiti, le sorgenti del Nilo. Il processo Galilei nella lettura di G. T., in G. T. Miscellanea ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Sistema tecnico e osservazione della natura nell'antico Egitto
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Gli Egizi hanno [...] eliaca di Sirio. Nelle tre stagioni dell’anno appare evidente il legame col Nilo: la prima coincide con la piena, la seconda col ritiro delle acque, Geroglifici risalenti all’epoca dell’unificazione tra Alto e Basso Egitto illustrano l’importanza del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'astronomia egizia
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La civiltà egizia si sviluppa a stretto contatto con il Nilo, che [...] egizia si sviluppa sulle sponde della parte terminale e sul delta del Nilo, aree rispettivamente note come Alto e Basso Egitto. Il fiume inonda periodicamente la regione dell’Alto Egitto e la rende fertile. Non ci si deve perciò meravigliare se ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In opposizione sia al tardo manierismo che al naturalismo di Caravaggio e dei suoi [...] lingua è condotta a un’estrema concisione di mezzi, dall’alto significato morale e intellettuale, col tempo sempre più spinta: un programma, perfezionato negli affreschi con Storie di san Nilo (1611) a Grottaferrata, dove brilla un’incantevole nuova ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] una nuova invasione francese. Il D. lo accompagnò nell'Alto Egitto, compiendovi la sua prima visita; a questa circostanza canale Mahmoudieh, che mette in comunicazione Alessandria con il Nilo e quindi con Il Cairo (compiuto nel 1819).
Richiamato ...
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Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] per «azzurro» (Levi Pisetzky 1995: 72) all’Ottocento colore del Nilo per «pallido verde-blu» (Sergio 2007: 258).
Non meno frequenti capri pants).
Nell’ambito della morfologia si manifesta un alto livello di libertà. Esso si riscontra nel metaplasma ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Turri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La stretta connessione fra i progressi nel campo della scrittura e l’evoluzione delle società [...] che, però, per la sua antica tradizione e il suo alto prestigio continua ad essere studiato da tutti gli scribi, diventando la ad el-Amarna, l’antica Akhetaton, collocata sulle rive del Nilo, che nel XIV secolo a.C. diventa per qualche anno la ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
nilotico
nilòtico agg. [dal lat. Nilotĭcus, gr. Νειλωτικός] (pl. m. -ci). – Della regione del fiume Nilo, in Africa, e delle popolazioni che la abitano: la civiltà n.; lingue n., le lingue parlate nell’alta e media valle del Nilo e in altri...