DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] ed il tatto parlamentare" ma che "non ebbe mai alto senso politico".
L'annotazione del Minghetti commentava il voto del alla Camera che credo di non aver mai assistito neppure una volta a colloquii che ebbero luogo tra il generale Garibaldi e l ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] al 1906 (ebbe una breve ripresa negli anni 1920-22), volta a illustrare i monumenti storici ed artistici napoletani e a divulgare ., dei più diversi, mostra la tendenza ad un registro alto, alla definizione iperbolica: e ciò anche nelle pagine più ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] VII alla scuola di Leone X, di spostare di volta in volta le proprie forze tra i contendenti tenendo coperte le proprie dell'arrivo di nuovi aiuti dalla Francia lo rimandò in alto mare e la successiva vittoria ottenuta dalle truppe papali a ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] Ma non è che poi F. punti con decisione alla volta della capitale medicea. Invece retrocede per assediare Colle di Val d resa esecutiva il 12 aprile, la quale segna il punto più alto in fatto di retribuzione da lui conseguito e include condizioni da ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] Codice Atlantico, c. 577v e Madrid, Biblioteca nacional, ms. 8936, c. 157r), prevedeva un monumento alto 12 braccia, cioè circa 7,20 m (tre volte il naturale), che doveva pesare pressappoco 160.000 libbre (Herzfeld; Pacioli, ed. Marinoni, 1982), in ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] e nei processi del 1821-22 il suo nome fu fatto più volte per le imprudenze di P. Maroncelli e le delazioni di G. attendevano dagli scavi, fu ripresa nel '39 per richiami venutigli "da alto luogo" e divisa in due parti, una delle quali quasi finita ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] ad un cortile quadrato e posto ad un livello più alto di quello della chiesa. Il progetto di quest'ultima, di Raffaello (scritto in minuta nel foglio Uffizi, A 33; pubbl. più volte - dal Milanesi, dal Geymüller, ecc.; cfr. Giovannoni 1959, pp. 132 ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] nondimeno ha fatto poco frutto in me, tanto che io ne ho letto alcuna volta di buoni pezzi in un certo loco, che io dirò a V. S. Ottavio Farnese, nipote del papa.
Il D. mira più in alto e pensa all'arcivescovato di Benevento, ma il tirocinio presso i ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] in dieci giorni dai dieci novellatori, sul tema proposto di volta in volta da quello di loro cui spetta in quel giorno di autori stessi della paganità divenne strumento per un intendimento più alto e più vero delle cose, e come tale fu apprezzata ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] il moto, sia per distruggerlo o cangiarne la direzione, quando una volta il corpo lo ha ricevuto" (ibid., pp. VI s.).
La riunì le sostanze in un'unica scala, che ha nel gradino più alto l'ossigeno e in quello più basso l'idrogeno; in tale scala ogni ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...