senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] ’effettivo governo dello stato. A Roma, invece, durante l’Alto Medioevo, indicava in modo informale il complesso dei membri dell’ abbiano la precedenza alternativamente una volta la Camera dei deputati e una volta il Senato. Questa parità di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Emanuele Orlando
Mauro Fotia
Presentare in un breve profilo una personalità multiforme come quella di Orlando, torna piuttosto arduo. Ci si trova invero dinanzi al giurista più rappresentativo [...] La disfatta di Caporetto lo induce a sostituire Cadorna all’Alto comando dell’esercito e a irrobustire la resistenza, giungendo , sin da quando nel 1897 viene eletto per la prima volta alla Camera, comincia a occuparsi di problemi cruciali con un ...
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Prigione
Antonella Cambio
Carmelo Cavallo
Prigione (dal francese prison, che è il latino pre(he)nsio, "atto di prendere, cattura") e il suo sinonimo carcere, rispetto a cui è più usato nel linguaggio [...] Molte delle prime prigioni erano cisterne sotterranee con accesso dall'alto. Il carcere Mamertino, a Roma, che si trova all la circolazione dell'aria. I luoghi di guardia sono coperti a volta per evitare le fughe, e così pure le celle per ridurre il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] 26 «le leggi per la difesa del Regime onde troncare una buona volta per sempre le velleità dei superstiti elementi reazionari» (p. IX); e ammiriamo nello sviluppo intellettuale europeo il bene più alto. Esso si fonda sulla libertà di pensiero e di ...
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JENSON, Nicolas
Serena Veneziani
Nacque in Francia, a Sommevoire nei pressi di Langres, verosimilmente tra il 1430 e il 1440, come si può desumere dal testamento redatto il 7 sett. 1480, nel quale tutti [...] 1475 con la nomina a conte palatino da parte di Sisto IV. Volta al successo commerciale della sua azienda fu anche l'iscrizione alla Scuola .
La società dello J. raggiunse il suo livello più alto probabilmente tra l'inizio del 1477 e l'estate del ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] " Camillo Astalli e da donna Olimpia come titolare di quell'alto ufficio; prevalse infine presso il papa il parere del cardinale G ai suoi amici.
Quando Cristina di Svezia giunse per la prima volta a Roma, nel 1655, ansiosa com'era di difendere la ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] G., già schedato dalla polizia, venne arrestato una prima volta nel 1923 e presto rilasciato. Nonostante il clima intimidatorio, in uno sviluppo; confidava invece in un'azione riformatrice dall'alto che poneva le sue premesse in un successo delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Personalità di straordinaria forza, Giuseppe Bettiol è stato un protagonista per tutta la sua esistenza, senza però che l’influenza del suo pensiero si sia protratta oltre la sua vita; egli fu, insomma, [...] intento a ridare al diritto penale il suo volto costituzionale e liberaldemocratico), come colpevolezza per la condotta disgiunte dal ricordo della dolce inflessione veneta, rendono più alto e forte il monito che esse ci consegnano suonando ancor ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] Capodilista, che aveva la funzione di auditore. Con l'alto prelato fu probabilmente nelle Marche, ma molto tempo dovette con le preghiere e gli inni da cantare di volta in volta perché la "devotissima visitatione" fosse veramente efficace. ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] imeriane. Dal 1901 l'attenzione del B. si sposta sull'Alto Medioevo, e sui più significativi monumenti dei secoli VI-XI: le , per altra via, si arrivava allo stesso risultato, questa volta facendo leva sui testi legislativi o dottrinari, che meno di ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva dei muscoli, abbandona rapidamente il...