siderurgia L’insieme delle tecniche che hanno per scopo la produzione e la prima lavorazione del ferro, della ghisa, dell’acciaio e delle ferroleghe, fino alla produzione di semilavorati quali lingotti, [...] tecnici di cui si è fatto cenno, il profilo dell’altoforno si andava rapidamente modificando; si comprese infatti l’utilità di procedette a un’accurata preparazione preventiva dei minerali (➔ altoforno; ghisa).
Accanto allo sviluppo della tecnica di ...
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Rapida reazione di ossidazione di una sostanza, detta combustibile, da parte di un agente ossidante, il comburente, accompagnata da un elevato sviluppo di calore e spesso di luce. Nella maggior parte [...] . Combustibili gassosi naturali sono i gas naturali e i gas di miniera; combustibili gassosi artificiali sono il gas di città, il gas d’altoforno, il gas dei forni a coke, il gas d’aria, il gas d’acqua, il gas doppio, il gas d’olio, l’acetilene ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Arsenali, miniere e botteghe
Pamela O. Long
Arsenali, miniere e botteghe
Nei secc. XVI e XVII le città e i territori di tutta Europa contavano [...] Quest'ultimo produceva una sostanza di ferro spugnosa chiamata 'blumo', che era poi lavorata con il maglio nella fucina. L'altoforno raggiungeva temperature più elevate grazie a mantici più grandi, a camini più alti e ad altre modifiche. In luogo dei ...
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Metallurgia e siderurgia
PPietro Cavallotti e Walter Nicodemi
di Pietro Cavallotti e Walter Nicodemi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Metallurgia chimica e di processo. □ 3. Metallurgia fisica. □ 4. [...] si è affermato incontrastato e che riguarda la produzione indiretta dell'acciaio liquido per conversione della ghisa prodotta nell'altoforno, ossia un processo che ha le sue origini nella metà del XV secolo (quando si realizzò la produzione continua ...
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Termine attribuito nel 1620 dal chimico J.B. van Helmont alle sostanze che si trovano allo stato aeriforme e quindi prive di volume proprio. Lo stato gassoso, come ogni altro stato di aggregazione, dipende [...] di frazioni petrolifere (dai distillati leggeri fino agli oli pesanti).
Gas d’altoforno
G. combustibile, prodotto, durante la preparazione della ghisa all’altoforno, dall’insieme delle reazioni fra il carbonio e gli ossidi di ferro della ...
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BONDI, Massimo (Max)
Franco Bonelli
Mario Barsali
Nacque a Roma il 13 ott. 1881 da Vittorio e da Ernesta Stingen, e si laureò in chimica industriale.
Il padre e gli zii Angelo, Camillo e Ippolito, discendenti [...] proponeva l'impianto direttamente sull'isola di altiforni a coke (mentre la Piombino aveva in attività un solo altoforno ancora a legna), parteciparono con apporti paritetici un gruppo italiano costituito dal Credito Italiano, dalla società Ferriere ...
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fornaci
Andrea Carobene
Fuoco e calore per la produzione industriale
Con il termine fornace si indicano i forni usati per la produzione dei materiali da costruzione come cemento o calce, o i forni impiegati [...] minerale non entrava a contatto diretto con il carbone.
Continuarono a essere introdotte nuove migliorie, tra cui l'altoforno, in cui macchine a vapore soffiano aria nella camera di combustione, permettendo così di raggiungere temperature più elevate ...
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Ambiente nel quale, con diversi sistemi (combustione, passaggio di corrente elettrica ecc.), è prodotto calore con lo scopo di riscaldare il materiale in esso caricato fino a raggiungere un prefissato [...] f. a camere.
I f. a tino sono f. industriali, in cui sono compresi notissimi prototipi, per es. l’altoforno e il cubilotto. Constano genericamente di una struttura cilindrica verticale in materiale refrattario sorretta e rinforzata all’esterno con ...
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Elemento chimico di simbolo Fe, numero atomico 26, peso atomico 55,85, densità 7,85 g/cm3, punto di fusione 1536 °C. È il metallo più abbondante della Terra (costituisce il 34,6% della massa della Terra, [...] in acqua, solubile negli acidi. L’ossido ferroso costituisce un prodotto intermedio nella riduzione dei minerali di f. all’altoforno, per la fabbricazione della ghisa.
Solfuro ferroso
FeS; si può preparare trattando a caldo limatura di f. con zolfo ...
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Laura Biagiotti
Made in Italy
Qualità Italia
Un'esperienza professionale
e umana
di Laura Biagiotti
4 dicembre 2003
Al Quirinale, nel corso della cerimonia di consegna dei premi Leonardo, attribuiti [...] di Bologna tra i secoli 15° e 17°, aveva anticipato la rivoluzione industriale di circa 200 anni; viceversa, il primo altoforno a coke fu inaugurato soltanto agli inizi del Novecento, due secoli dopo rispetto a quanto verificatosi in Inghilterra. La ...
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altoforno
altofórno s. m. [comp. di alto1 e forno] (pl. altifórni). – Forno a funzionamento continuo per la fabbricazione della ghisa: è costituito da un’alta torre in muratura, formata da due tronchi di cono disuguali, quello superiore più...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...