Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] struttura di alcuni antependia e paliotti medievali si rif'a ancora agli usi paleocristiani.
L'a. a blocco derivò il suo nome dal della funzione liturgica, l'a. appare collegato agli altri elementi che arredavano il bema; come parte necessaria ...
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RESTAURO
M. Cordaro
Il termine lat. restaurare è sicuramente utilizzato in testi e iscrizioni medievali insieme ad altri, considerati sinonimi o equivalenti, quali instaurare, renovare, reficere, aptare, [...] 1986, pp. 183-250; S. Settis, Continuità, distanza, conoscenza. Tre usi dell'antico, ivi, pp. 375-486; A. Conti, Storia del musivo. Il caso di Ravenna, in Mosaici a S. Vitale e altri restauri. Il restauro in situ di mosaici parietali, "Atti del ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] resto era già stato riconosciuto da Herzfeld e da altri studiosi agli inizi del secolo. Più difficile risulta spiegare di questi programmi derivano dall'arte imperiale romana o dagli usi degli imperatori bizantini e sasanidi, ma il loro inserimento ...
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Cucina
Eva Barlösius e Anna Laura Palazzo
Il termine cucina, che deriva dal latino coquere, "cuocere", ha, come i suoi corrispettivi in molte lingue europee, un duplice significato: indica da un lato [...] vegetale base è sostituita da maggiori quantità di carne e altri prodotti costosi. La stessa tendenza è osservabile nelle società del un intero ruscello di acqua sorgiva fu deviato per gli usi della cucina, dove si conservava anche una vasca-vivaio ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] BAV, Vat. lat. 1375, c. 1r), miniato in collaborazione con altri artisti (Conti, 1981), e, per tutto il secolo, è riproposto a costituito dai testi di diritto amministrativo che raccolgono gli usi e le consuetudini locali. Grande importanza - non da ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] una breve descrizione in greco dell'essenza e dei suoi usi officinali. Non è improbabile che l'artista che eseguì queste al 1200 ca., che riproduce l'Herbarius Apulei Platonici e altri testi di medicina (Londra, BL, Sloane 1975).Anche nel raffinato ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] agli Almohadi (Valor, 1995a, p. 56), mentre altri, più plausibilmente, considerano il recinto opera almoravide con organizzazione interna del palazzo si impernia su due patii destinati a usi ufficiali e privati. Il luogo scelto per la sua costruzione ...
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Pittura
Antonio Costa
Il rapporto tra pittura e cinema
Il pittorico e il filmico
Das Cabinet des Dr. Caligari (1920; Dott. Calligari, noto anche come Il gabinetto del dottor Caligari) di Robert Wiene [...] manierismo che ha caratterizzato l'esperienza estetica contemporanea. Usi, funzioni e significati della p. rievocata in un le citazioni ai soli costumi e agli arredi, in altri i riferimenti alla p. acquistano significati più complessi. Diverso ...
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ANTIFONARIO
G. Mariani Canova
Il sostantivo lat. antiphonarius (maschile) o antiphonale (neutro), deriva da antiphona e designa la raccolta di antifone dell'ufficio e a volte anche - con una specificazione, [...] benché affiliati a Cluny, mantenevano spesso i loro usi liturgici specifici. All'uniformità totale nell'uso dell quelli di S. Maria Nuova (1380 e post). A dom Simone spettano gli altri a. di S. Pancrazio (Firenze, Laur., 1381), di Santa Croce (1380 ...
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CAVALLO
A. Melucco Vaccaro
Nel Medioevo i c. venivano distinti, a seconda del servizio prestato, in destrieri, corsieri, palafreni, ronzini e somieri. Il destriero era il grande c. da guerra, di andatura [...] Bello del 1303, restarono in uso in guerra almeno per altri decenni dopo la dismissione di quelle di ferro, troppo pesanti e ) e in base alle evidenze etnografiche offerte dagli usi ancora praticati dalle popolazioni mongoliche delle steppe (Tomka, ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....