Lucio III
Grado Giovanni Merlo
Non possediamo testimonianza alcuna sulla data di nascita del lucchese Ubaldo Allucingoli, anche se si può ragionevolmente pensare che fosse nato nel secondo decennio [...] di insegnare dottrine, relative all'eucarestia e agli altri sacramenti, divergenti da quelle seguite e annunciate dalla Chiesa evitare (quando possibile) contrasti anche duri, oltre che usi, abusi e strumentalizzazioni dell'accusa di eresia per ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] di insegnare dottrine, relative all'eucarestia e agli altri sacramenti, divergenti da quelle seguite e annunciate dalla evitare (quando possibile) contrasti anche duri, oltre che usi, abusi e strumentalizzazioni dell'accusa di eresia per finalità ...
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BUONVISI, Vincenzo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel giugno del 1500 da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami. Morì a Lione dopo il 1572 e prima del 1576, probabilmente nel 1573.
Ultimogenito, venne [...] stalle et horto, argenterie già lassate per indiviso et altri de' suoi beni stabili", con patto di retrocessione. Pistoia 1893, pp. 15 s.; G. Sforza, Ortensio Lando e gli usi e costumi d'Italia nella prima metà del Cinquecento, in Memorie dell'Accad ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] per il disbrigo di affari per compito di altri vescovi, aristocratici e signori tedeschi, facevano talvolta l'infittirsi degli impegni in un panorama scientifico ormai dilatato dagli usi di quel "canocchiale", cui il Cesi dava nome di telescopio ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] il Labò - legnaioli e ferrai ceramisti e vetrai... ritentarono gli usi, risognarono i sogni dei loro antenati..." (cfr. Castelli e Maragliano a Genova (1907). Qui, più che negli altri lavori, si percepisce l'influenza della lezione liberty, specie ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] Roma, un vasto affresco d'impronta apologetica sugli usi funerari degli antichi cristiani, in cui l'autore rivendica , Biblioteca Casanatense, Mss., D.III.8 (1031). Di altri due testi concordemente elencati dai biografi, De veritate seu de identitate ...
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FEOLI, Vincenzo
Rossella Leone
Nacque a Roma forse attorno al 1760; benché infatti alcuni repertori indichino il 1750 circa come data della sua nascita (Petrucci, 1953, p. 59; Servolini, 1955), considerando [...] ogni specie di fabriche in stile ed usi diversi, inventati dall'architetto camerale Giuseppe Valadier due volumi dell'opera (Les ruines de Pompei..., Paris 1824; gli altri volumi saranno pubblicati dai continuatori del Mazois tra il 1829 e il 1838 ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] dovuto all'accusa lanciata da Morgari al L. e agli altri sindacalisti romani di godere di finanziamenti "illeciti" a favore non a caso dalle colonne del periodico Guerra di classe, organo dell'USI di A. Borghi. Un nuovo impulso alla militanza e a un ...
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PIAGGIA, Carlo Valeriano
Francesco Surdich
PIAGGIA, Carlo Valeriano. – Nacque nel 1827 a Badia di Cantignano, nel Comune di Capannori (Lucca), da Pietro, un mugnaio, e da Jacopa Marraccini. Era il terzogenito [...] e seppe osservare con attenzione e simpatia i loro originali usi e costumi, interagendo in maniera amichevole con il loro accompagnato per alcuni giorni dai figli di Tombo e da altri indigeni, dovette aggregarsi a questa carovana diretta prima a ...
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FACINI, Santo Bernardo
Pamela Anastasio
Figlio di Benedetto e Antonia, nacque a Venezia nel 1665 da un casato di antica origine bolognese. Nulla si conosce sui suoi studi giovanili, ma le conoscenze [...] e rocchetti, e leve, e molle, ed eccentrici, ed altri organi diversi - un vero portento di meccanica e di cinematica" duchessa Dorotea Sofia), s.d.; A. Vallisneri, Informazioni e usi del novissimo planisferologio, in A. Calogerà, Raccolte d'opuscoli ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....