FOGGI, Francesco
Paolo Comanducci-Carlo Fantappiè
Nacque a Livorno il 15 ag. 1748 da Anton Domenico, di origine fiorentina, e da Maria Giovanna Michelucci di Livorno (Livorno, Arch. della Curia vescovile, [...] di quelli che, al contrario, "vorrebbero distruggere i nuovi usi, e tutte regolar le presenti pratiche sul gusto de' impediva "le operazioni della mente, in alcuni giorni più, in altri meno". Dovette, perciò, diminuire i suoi lavori, e consolarsi ...
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MACCIONI, Migliorotto
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1732 a Pratovecchio, nel Casentino, da Pietro Maria, avvocato, laureato in utroque iure a Pisa; il nome della madre è ignoto. Restò sempre molto legato [...] 1767 di preparare un nuovo regolamento per l'Università, facevano parte fra gli altri F. Albizzi, G. Paribeni e L. Tosi. Il M. fu di Toscana.
Nella causa, scatenata da un contenzioso sugli usi civici e tenuta di fronte alla Pratica segreta, egli si ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] anche per questo tratteneva il M., nonostante gli usi contrari della corte francese in materia di ambasciatori.
Vigevano, che però erano state accettate con riserva perché contese da altri. Il M. deteneva il castello e varie terre a Campalestro, ...
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DURAZZO, Giovan Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 13 marzo 1632, secondogenito maschio dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca (doge nel 1627-29).
La famiglia [...] dei traffici in Levante.
Oltre ai sopra citati, il D. ebbe altri sette tra fratelli e sorelle: Tomasina (poi sposa a Giorgio Durazzo), , ma anche sociologico, per la descrizione minuta di usi e costumi del mondo turco e della sua classe dirigente ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] episodi furono montati ad arte e il loro .,significato distorto, altri,furono addirittura inventati di sana pianta. In particolare l'A. principi della libertà e dell'eguaglianza, conforme agli usi e alle opinioni religiose e in genere alle abitudini ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] 18 ott. 1912, fu oggetto, insieme con gli altri plenipotenziari, di aspre critiche da parte della stampa nazionalista Francesco d'Assisi, insieme con il lavoro Un cantastorie chioggiotto sugli usi e i costumi, ormai desueti, della città veneta e una ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] a pubblicare sull'Archivio saggi polemici: la rivista accolse anche altri lavori che testimoniano il perdurare nel C. dell'interesse filone di ricerca. In proposito ricordiamo Il commercio e gli usi mercantili in Sicilia du, rante l'alto e la prima ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] 1907, nonostante la battaglia condotta a difesa degli usi civici. La sua posizione politica, rafforzatasi con studio a Terni nell’autunno del 1923. Dichiarato decaduto insieme agli altri deputati aventiniani, fu tratto in arresto il 10 novembre 1926 ...
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LAMBERTINI, Cesare
Filippo Crucitti
Nacque a Trani nel 1475 da Pietro e da Nenna Bonismiro.
Il padre proveniva da un ramo di un illustre casato bolognese trapiantato in Puglia e appartenente a quella [...] diverse lo citano come testimone di contratti nuziali e di altri atti notarili, o come officiante di matrimoni nobiliari e di e artigianali della città, sui "seggi" della nobiltà, sugli usi e le consuetudini che riguardavano i matrimoni e le doti, ...
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MAROI, Fulvio
Antonio Masi
– Nacque il 30 marzo 1891 da Pietro Achille e da Elvira Ranucci ad Avellino, dove frequentò le scuole fino alla licenza liceale.
Ad Avellino, nel 1908, pubblicò Il vino e [...] B. Windscheid (Torino 1926) manifestava il suo favore per l’indirizzo pandettistico, altri scritti, come Costumanze giuridiche popolari (Roma 1925) e Per una raccolta di usi giuridici popolari (ibid. 1927), confermavano la sua sensibilità per la vita ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....