Egizi
Sergio Pernigotti
La civiltà millenaria dei faraoni
In Egitto è nata e si è sviluppata per oltre tremila anni una delle civiltà più importanti della storia dell'umanità. Essa dipendeva interamente [...] sulle sue rive. Da un'epoca antichissima, durante l'estate, il fiume cominciava a ingrossarsi fino a uscire dal suo alveo e a ricoprire i terreni circostanti fino al punto in cui questi non diventavano troppo elevati. Dopo qualche settimana il fiume ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] giudizio storico ‒, il problema dei rapporti tra il papato romano e la casa di Svevia si propose, al tempo di O., nello stesso alveo in cui era decorso nel difficile rapporto tra Celestino III ed Enrico VI: il papa si trovava di fronte non più ad un ...
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Stato dell’Africa meridionale, che si estende, senza raggiungere il mare, quasi interamente nella sezione sinistra del medio bacino del fiume Zambesi. Confina a N con la Repubblica Democratica del Congo, [...] Congo; il fiume scorre poi per un tratto in Angola, quindi a lungo in territorio zambiano, dapprima con un alveo poco profondo che comporta frequenti esondazioni e la formazione di vaste aree acquitrinose, quindi sempre più incassato, nel tratto in ...
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- Condottiero dei Visigoti (circa 370 - 410), fu l'autore del celebre saccheggio di Roma del 410.
Vita e attività
Acclamato nel 395 duce dei Visigoti stanziati come foederati di Roma nella Pannonia e [...] bottino la bellissima Galla Placidia sorella di Onorio, si diresse verso il Sud, forse con l'intenzione di passare in Africa. Lo colse morte improvvisa nei pressi di Cosenza; secondo il racconto di Giordane, fu sepolto nell'alveo del fiume Busento. ...
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partiti comunisti
Partiti politici di orientamento marxista, sorti per lo più a seguito della Rivoluzione russa del 1917 e tuttora presenti in molti Paesi del mondo.
Dalla Rivoluzione d’ottobre alla [...] la terza Internazionale (➔ Comintern), come partito rivoluzionario mondiale, separando definitivamente il movimento comunista dall’alveo socialista. L’Internazionale si adoperò per favorire scissioni comuniste nei partiti socialisti o per promuovere ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] morte del compositore.
Di questa esperienza romantica del L. restano però soprattutto gli studi di dantistica, svolti nell'alveo dell'interpretazione laica e ghibellina, l'adesione, mediata dalla lettura delle opere di G. Romagnosi, alla categoria ...
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La più occidentale delle tre penisole dell’Europa meridionale, chiusa a NE dai Pirenei, che rappresentano un confine naturale molto deciso. Con una superficie di circa 590.000 km2, la Penisola I. supera [...] scendono verso la cimosa costiera, hanno scavato valli profonde, mentre nel tronco terminale riprendono a fluire in un alveo ampio e sono navigabili. Tra gli altipiani mesoiberici e i sistemi montagnosi marginali si inalveano altri due grandi fiumi ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] nella direzione dell’economia civile? La risposta più facile è all’ultima domanda. Sì, la DSC si muove ancora nel medesimo alveo del passato. Quando la Caritas in Veritate di Benedetto XVI del 2009 ribadisce che lo sviluppo di tutta la persona e di ...
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LA PORTA, Luigi
Fabio Zavalloni
Nacque a Palermo il 10 ott. 1830 da Filippo, medico appartenente all'alta borghesia di Ciminna (piccolo centro del Palermitano), e da Maria Sanfilippo.
Il L., come molti [...] sancì infatti l'inserimento del movimento rivoluzionario siciliano, fino al 1848 ancora attardato su posizioni indipendentiste, nell'alveo del movimento risorgimentale italiano.
Arrestato nel dicembre 1851, il L. continuò a tessere le fila dell ...
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FOSCARINI, Alvise
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 12 ag. 1652 da Giovanni Battista del procuratore Alvise, appartenente al ricco e prestigioso ramo ai Carmini, e da Chiara Soranzo di Andrea. Poiché [...] dispacci rivolti ai capi del Consiglio dei dieci.
Emerge da essi il quadro di una provincia defilata rispetto all'alveo della grande politica, immune da coinvolgimenti bellici (la Repubblica allora guardava al Levante, e il dispositivo militare era ...
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alveo
àlveo s. m. [dal lat. alveus, affine ad alvus: v. alvo]. – 1. Parte di terreno occupata dalle acque di un corso o di uno specchio d’acqua (torrente, ruscello, fiume, canale, lago, ecc.); può essere naturale o artificiale o anche naturale...
alveare
s. m. [lat. alveare, der. di alveus «alveo»]. – 1. In genere, il nido naturale delle api, o anche la cassetta o altra struttura apprestata dall’uomo per il loro allevamento (detta più propriam. arnia), in quanto però sia provvista...