. Gli statuti medievali ammisero che il debitore potesse, se impossibilitato a pagare, liberarsi completamente, cedendo ai creditori tutti i suoi beni. Ma, per reprimere possibili abusi nell'esercizio [...] o del Consiglio, talvolta portando quasi in berlina un berretto giallo o verde, che doveva tenere anche più tardi. Ad Amalfi, mentre il debitore batteva tre volte, sedendosi, la pietra del vitupero, doveva passarsi un pettine nei capelli. A Siena la ...
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SICILIA, REGNO DI, CHIESA
CCosimo Damiano Fonseca
L'eredità normanna consegnò a Federico II una mappa compiuta delle istituzioni ecclesiastiche del Regno; gli assetti circoscrizionali faticosamente [...] ripartite all'inizio del XIII sec. in venti province ecclesiastiche: 1. Capua (9 suffraganee); 2. Salerno (6); 3. Napoli (5); 4. Amalfi (4); 5. Sorrento (3); 6. Benevento (23); 7. Siponto (1); 8. Bari (11); 9. Trani (2); 10. Brindisi (1); 11. Taranto ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] da lui restituito, fu trasferito nel 1615 all'altro fratello Alessandro (m. 1645). Paolo Emilio (m. 1624) fu arcivescovo di Amalfi e nunzio a Napoli.
Non abbiamo notizie sulla giovinezza, gli studi e i primi uffici ecclesiastici, a parte la data del ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] degli Scritti politici e militari di G. Garibaldi (Roma 1907).
Il C. mori a Roma il 20 marzo 1929.
Fonti e Bibl.: G. Amalfi, Un Mezzofanti risorto: D. C., in Riv. europea, n.s., XXXI (1881), pp. 501-513; Id., Grandi e piccoli. Critica letter., Napoli ...
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ODERISIO da Benevento
Francesco Aceto
ODERISIO da Benevento. – Ignote sono la data di nascita e di morte di questo fonditore originario di Benevento, attestato dal 1119 al 1151.
Dovette apprendere i [...] da Costantinopoli, tra il 1057 e il 1110, per adornare gli ingressi di prestigiosi edifici di culto, dalle cattedrali di Amalfi, Atrani e Salerno, all’abbaziale di Montecassino, al santuario micaelico di Monte Sant’Angelo, alle basiliche di S. Paolo ...
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RUGGERO
Maurizio Ulturale
– Nacque nella seconda metà del XII secolo e mancano altre notizie utili a ricostruire i dati familiari; apparteneva probabilmente al clero beneventano (Cuozzo, in San Modestino..., [...] a favore di quest’ultimo. Nel 1219 i delegati papali (Costantino vescovo di Scala, Matteo arcidiacono di Amalfi e Stefano priore di S. Pietro di Amalfi, assente) respinsero la richiesta di Ruggero (Balducci, 1945, pp. 281 s.). Nel febbraio del 1221 ...
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STROZZI, Gregorio
Domenico Antonio D'Alessandro
STROZZI, Gregorio. – Nacque a San Severino, nel Potentino, ma non è possibile accertare la data di nascita per la distruzione dei registri parrocchiali [...] il 1643 e il 1646, dopo gli anni dell’Annunziata, Strozzi si dedicò agli studi ecclesiastici in una diocesi non napoletana, forse Amalfi, visto che nel luglio del 1645, ancora ‘clerico’, ebbe da Pompeo d’Alagno figlio di Ettore (nel 1603 un suo avo ...
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DOCIBILE
Ulrich Schwarz
Secondo di questo nome, figlio dell'ipato di Gaeta Giovanni (I), nacque durante il governo del nonno Docibile (I), probabilmente nel penultimo decennio del sec. IX, visto che [...] bizantino di patrizio imperiale. D., invece, non ricevette alcuna onorificenza: il che mostra come a Gaeta - a differenza di Amalfi, dove cinque anni più tardi sia il capo sia il correggente furono investiti di titoli bizantini - si potesse fare a ...
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Duca normanno (n. ca. 1015 - Cefalonia 1085). Figlio di Tancredi d'Altavilla, fra il 1046 e il 1077 conquistò tutta l'Italia meridionale, ponendo fine alla presenza bizantina e longobarda e ricevendo il [...] contro Gisulfo II che aveva dalla sua Riccardo I principe di Capua. Prima a cadere in potere del Guiscardo fu Amalfi. Questa conquista accelerò la caduta di Salerno (1077), mentre Gisulfo si ritirava presso la corte papale. Costituito il proprio ...
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PORTA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Pietro ROMANELLI
Géza DE FRANCOVICH
. Antichità. - L'uso di ornare le porte delle città e dei grandi edifici con un certo lusso [...] la tecnica del niello e della damaschinatura. Tali sono quella di Amalfi, fusa prima del 1066 da Simeone di Siria, con croci a Canosa (morto nel 1111), di un Ruggiero probabilmente di Amalfi, che guardò anche ad opere musulmane; la porta principale ...
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amalfitano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Amalfi, cittadina in prov. di Salerno, sulla costa merid. della penisola sorrentina, che nel medioevo fu una fiorente repubblica marinara: la riviera a., il dialetto a.; come sost., abitante o nativo di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...