Isola del Mar Tirreno (lunga 6,2 km e larga al massimo 2,7 km; superficie 10,3 km2), situata nella parte meridionale del Golfo di Napoli, 5 km a O dell’estrema punta (Campanella) della Penisola Sorrentina. [...] Solaro e Tiberio la scelse come luogo elettivo, costruendovi 12 ville. Dal 10° sec. fu possesso della Repubblica di Amalfi e in seguito degli Arcucci, signori di Altamura. Occupata nel 1806 dall’ammiraglio inglese Sidney Smith per conto dei Borboni ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] ; Frazer, 1973; Mango, 1978). La porta donata nel 1070 alla basilica romana di S. Paolo f.l.m. da Pantaleone di Amalfi, prima di essere danneggiata dall'incendio del 1823, recava iscritto in greco il nome del fonditore Staurachio e in siriaco il nome ...
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SICILIA, REGNO DI, PORTI
PPietro Dalena
Alla fine del Regno normanno il sistema portuale era incardinato essenzialmente sui porti di Bari, Brindisi, Otranto, Taranto, Messina, Catania, Milazzo e Palermo, [...] o il completamento di alcuni importanti arsenali del Regno: Gaeta ebbe una consistenza portuale di tre taride e una barchetta, Amalfi di una galera e una barchetta, Salerno di una tarida, una galera e una barchetta, Napoli di sei-otto galere ...
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Messina
Enrico Pispisa
Le vicende di Messina sveva prendono le mosse dalle realizzazioni di età normanna, quando la città vide il consolidarsi di un intraprendente ceto burocratico impegnato a occupare [...] i privilegi mercantili di Messina, che, tuttavia, mantenne di fatto molte franchigie e, grazie all'abolizione delle zecche di Amalfi e Palermo, ricevette, assieme a Brindisi, un notevole impulso per il suo stabilimento. Le Costituzioni di Melfi del ...
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Ostia
Agglomerato urbano costituito dai due centri distinti, propriamente denominati Ostia Antica e Lido di Ostia, nel comune di Roma. Il primo include la zona archeologica con i resti della città romana, [...] , ai margini dell’antica città, a protezione di Roma dalle incursioni saracene. Nell’849 la flotta di Napoli, Gaeta e Amalfi vinse in una celebre battaglia navale presso O. gli arabi, che furono sconfitti ancora in quelle acque nell’888 dai cristiani ...
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Navigazione
Margherita Zizi
L’arte di percorrere fiumi, laghi, mari e oceani
La navigazione ha dato un contributo determinante allo sviluppo delle civiltà umane, ampliando gli orizzonti geografici e [...] Arabi; il più antico astrolabio conosciuto risale al 912.
L’invenzione della bussola è attribuita al leggendario Flavio Gioia di Amalfi, nella seconda metà del 13° secolo. L’uso dell’ago magnetico per individuare il Nord forse è arrivato in Occidente ...
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MARE
Kirti N. Chaudhuri e Tullio Treves
Mare e civiltà
di Kirti N. Chaudhuri
Introduzione
Le percezioni sociali del mare e i suoi rapporti con le civiltà, quali si trovano riflessi nelle fonti storiche [...] almeno a partire dal X secolo. L'ascesa delle città-Stato italiane - Venezia, Genova, Firenze, Milano, Pisa e Amalfi - si dovette alle opportunità economiche offerte dal commercio marittimo internazionale, e la prosperità che ne derivò è attestata da ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] bizantine e addestrato per il continuo stato di guerra con le città italico-bizantine della costa (Napoli, Amalfi, Sorrento), oppone resistenza alle campagne di Carlomagno e del figlio Pipino, riuscendo a conservare una sostanziale indipendenza ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] Puglia, la Calabria, con l’eccezione di molte zone costiere, dove le città ‘greche’ (bizantine) della costa, Napoli, Amalfi, Sorrento (più a nord Gaeta), offrirono un’inflessibile resistenza ai L. dell’interno, pur restando in continuo contatto con i ...
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Italia, storia di
Massimo L. Salvadori
Tra il centro e la periferia della storia mondiale
La storia d'Italia è caratterizzata da una forte oscillazione: in alcuni periodi l'Italia è stata uno dei grandi [...] nel 13° e 14° secolo fu l'influenza politica e commerciale delle Repubbliche marinare di Genova, Pisa, Venezia e Amalfi, che si scontrarono in una lotta per la supremazia, infine conclusasi a favore di Venezia. Nel Medioevo profonde furono anche ...
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amalfitano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Amalfi, cittadina in prov. di Salerno, sulla costa merid. della penisola sorrentina, che nel medioevo fu una fiorente repubblica marinara: la riviera a., il dialetto a.; come sost., abitante o nativo di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...