ILARIO
Claudia Gnocchi
Nacque verso la metà del X secolo a Matera, allora facente parte di un tema dell'Italia bizantina.
L'origine lucana di I. è nota dal Chronicon Vulturnense, che dà notizia anche [...] da parte di Bizantini, principi longobardi e famiglie locali.
Nel corso del X secolo dal Ducato di Napoli si erano distaccate Amalfi e Gaeta. Il Ducato di Benevento, che aveva annesso anche Capua, e il Ducato di Salerno avevano perso alcuni territori ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] . Meijer, A successful council of union: a theological analysis of the Photian synod of 879-880, Thessalonike 1975; U. Schwarz, Amalfi im frühen Mittelalter, Tübingen 1978, pp. 25, 27-31, 86, 238; R. Picchio, Il posto della letteratura bulgara antica ...
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ALFERIO
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia sorrentina e già arcidiacono di quella città, ne fu eletto arcivescovo, probabilmente nel 1197 e comunque durante il pontificato di Celestino III. Nel 1199 [...] che A. sia rimasto nella sua sede episcopale se, nell'ottobre 1218, egli confermava una sentenza di Giovanni arcivescovo d'Amalfi in favore della Trinità di Cava contro Gilberto, vescovo di Capaccio, relativa alla chiesa di S. Nicola de Mercatellis ...
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CAVA
A. Perriccioli Saggese
(Castrum Cavense nei docc. medievali; od. Cava de' Tirreni)
Cittadina della Campania (prov. Salerno), sorta nel sec. 11° nei pressi di un insediamento romano come piccolo [...] Pietro II (1195-1208), analoga a quelle che vennero eseguite a distanza di alcuni anni nel chiostro del Paradiso ad Amalfi; il duecentesco hospitium per i pellegrini, ora trasformato in Mus. dell'abbazia (dove si conservano tra l'altro interessanti ...
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Andrèa, apostolo, santo. - Uno dei dodici apostoli, seguaci fedeli di Gesù, dal battesimo di Giovanni alla resurrezione. Fratello di Pietro, come lui pescatore a Cafarnao e con lui chiamato da Gesù all'apostolato.
Vita [...] e Nola al tempo di s. Ambrogio e s. Paolino; a Brescia, Concordia, Aquileia, Ravenna e Rouen nei secc. 5º e 6º) e ad Amalfi nel sec. 13º; la testa a S. Pietro in Vaticano (1462). Festa, 30 novembre; è patrono dell'Acaia, della Russia e della Scozia ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] diversamente appellate: Achiropita ecc.) derivati dall’Oriente cristiano (a cominciare dal trasporto dei corpi dei patroni: Andrea ad Amalfi, Nicola a Bari, Matteo a Salerno, o dalle avventure e traslazioni di quadri, statue, reliquie ecc.). Così, la ...
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MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] porte bronzee sistemate all'ingresso della chiesa, eseguite a Costantinopoli per Pantaleone della famiglia dei Mauroni di Amalfi, committente anche di altre porte (Amalfi, cattedrale; Roma, S. Paolo f.l.m.). Per lo stile e l'iconografia le scene sono ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] in Occidente. In occasione di un viaggio ad Amalfi, rimasto impressionato alla vista della porta bronzea che da Roberto il Guiscardo e dalla sua consorte e anche da Mauro di Amalfi. Lo stesso D., nel 1086, donò al consul Romanorum Cencio Frangipane ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] lavoro di non rilevante importanza, poiché riproduce essenzialmente il trattato composto un paio di decenni prima da Laico di Amalfi.
Nelle biblioteche medievali le opere di B., a giudicare dal numero dei manoscritti conservatici e dalle menzioni nei ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] , 77 s.); C. Erdmann, Gesta Romanae ecclesiae contra Hildebrandum, ibid., XXVI(1937). pp. 433 ss.; W. Holtzmann, Laurentius von Amalfi, ein Lehrer Hildebrands, in Studi Gregoriani, I, Roma 1947, pp. 207 ss.; H. G. Krause, Das Papstwahidekret von 1059 ...
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amalfitano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Amalfi, cittadina in prov. di Salerno, sulla costa merid. della penisola sorrentina, che nel medioevo fu una fiorente repubblica marinara: la riviera a., il dialetto a.; come sost., abitante o nativo di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...