BARIANI, Nicolò
Maura Piccialuti
Figlio di Giovanni, nacque a Piacenza intorno alla metà del sec. XV. Entrato nell'Orcúne degli agostiniani eremiti, si addottorò in filosofia, teologia e diritto canonico. [...] e dell'Ostiense, oltreché di Girolamo, diAmbrogio, di Agostino e di Tommaso d'Aquino, per ., XV,2, Paris 1950, col. 2363; A. Milano, I monti di pietà contro il prestito ebraico,in Scritti in memoria di Sally Mayer,Gerusalemme 1956, pp. 199 ss.; J. ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] e con la partecipazione dei consoli della Credenza di S. Ambrogio e della Motta, deliberò drastiche misure per XVI, ibid. 1730, coll. 657-659; Gli atti del Comune diMilano nel secolo XIII, a cura di M.F. Baroni - R. Perelli Cippo, I-II, Alessandria ...
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MARLIANI, Raimondo.
Francesca M. Vaglienti
– Nacque probabilmente a Milano nel secondo decennio del XV secolo, considerato che nel 1475 dichiarava di aver servito i duchi diMilano per 35 anni. Figlio [...] intitolata ai santi Ambrogio, Gerolamo, Agostino e Gregorio, decorata ad affresco con immagini di Cristo Salvatore, della del XV secolo, in Storia diMilano, VII, Milano 1956, p. 509; A. Noto, Gli amici dei poveri diMilano, Milano 1966, p. 157; F. ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" diMilano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...] sepolto nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Bernardino, presso S. Ambrogio, ove venne Forcella, Iscrizioni delle chiese e degli altri edifici diMilano, III,Milano 1890, p. 252; E. Motta, Morti in Milano dal 1452 al 1552, in Arch. stor. ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori diMilano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] Ambrogio Bozuli di Pavia. Franceschina andò in sposa nel 1412 a Luigi Terzaghi del fu Luca; rimase vedova prima del 1430 e il figlio Giorgio fu affidato alla tutela del cugino Cristoforo Lampugnani.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diMilano ...
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CAIMI (de Caimi), Ambrogio
Alfredo Cioni
Editore, fu attivo a Milano dal 1478 al 1484.
Di una famiglia Caimi (De Caimi) si hanno notizie in molte carte d'archivio dei secoli XV e XVI e anche in testimonianze [...] un Ambrogio. Il nome del C., invece, è menzionato soltanto dai bibliografi che descrissero le sue edizioni, procurate tutte in società con quel Pietro Antonio da Castiglione che fu uno dei primi e dei più attivi commercianti di libri diMilano ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] DELLA VIDA
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Ambrogio BALLINI
Ambrogio BALLINI
Alfred SALMONY
Vittorio ROCCA
* anteriore, in La Terra di G. Marinelli, V, Milano 1895, pp. 982-1088; U. Toschi, Indie Orientali, Milano 1931; J. Sion, Asie ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] capi e la nomina del valente Ambrogio Spinola al comando dell'esercito di Alberto ebbero grande influenza sulla guerra negli Le fonti dell'arte pura, parte 1a: L'arte olandese, Milano 1922; E. Mottini, Pittori fiamminghi ed olandesi, ivi 1924; W ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] ).
D'altra parte, i controversisti cattolici come Ambrogio Catarino si mostravano fin troppo e vanamente faziosi, Barb. Lat. 5195.
75. Paolo Sarpi, Opere, a cura di Gaetano e Luisa Cozzi, Milano-Napoli 1969, pp. 1017-1021, 1212.
76. Boris Ulianich, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] nel commento al codice civile è però il genovese Ambrogio Giuseppe Laberio (1742-1812). I suoi Razionali sopra il sua diffusione in Italia, in Scritti per il XL della morte di P.E. Bensa, Milano 1969, pp. 239-76.
G. Tarello, Storia della cultura ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....