Pseudonimo dell'attore italiano A. Buffa (Cagliari 1907 - Roma 1979); esordiente nella compagnia di G. Tumiati, poi con altri capocomici tra i quali T. Pavlova, dal 1935 fu attore cinematografico molto popolare: Cavalleria (1936), Luciano Serra pilota (1938), Montevergine (1939), La Cena delle Beffe (1941), Il bandito (1946), Il lupo della Sila (1950), Processo alla città (1952), Il brigante di Tacca ...
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Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] Pilotto, Nino Besozzi, Fosco Giachetti, Enrico Viarisio, Annibale Ninchi, Angelo Musco, Emma Gramatica, Elsa Merlini, AmedeoNazzari; e tra i registi Augusto Genina, Carmine Gallone, Mario Camerini, Gennaro Righelli, Alessandro Blasetti, Guido ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] o alcuni fra questi (Alida Valli, Assia Noris, Isa Miranda, Massimo Girotti, Osvaldo Valenti, Fosco Giachetti, AmedeoNazzari, Clara Calamai), acquistavano un alone suggestivo, lasciando intravedere qualità e risonanze fino ad allora insospettate. E ...
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Fascismo
Giovanni Gozzini
I rapporti tra fascismo e cinema
La questione dei rapporti tra f. e cinema si muove su un doppio terreno di analisi: quello dell'uso dei nuovi mezzi di comunicazione di massa [...] franchista. Assai più fortunato fu invece Luciano Serra pilota (1938) di Goffredo Alessandrini, che consacrò AmedeoNazzari a divo nazionale attraverso un'interpretazione più intima e psicologica della mitologia militarista come strumento di riscatto ...
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Marcello Mastroianni
È impossibile scrivere di un grande attore separandolo dalle sue interpretazioni. L'attore è un corpo sensibile che si adatta ai diversi personaggi che interpreta, come uno scrittore [...] attori italiani più famosi che l'avevano preceduto erano spesso 'a una dimensione' (basti pensare ad AmedeoNazzari, che Mastroianni peraltro ricorda molto affettuosamente), e la quasi totalità degli attori contemporanei lo è. Mastroianni lavorava ...
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PAVLOVA, Tatiana
Annalisa Guizzi
PAVLOVA (Zeitman), Tatiana. – Nacque a Jekaterinoslav (Dnipropetrovsk) in Ucraina il 10 dicembre 1890, da Pavel e Fanny Terescenko.
Si unì in giovane età alla compagnia [...] mediocri, anzi della sua compagnia facevano parte spesso giovani di talento come Vittorio De Sica, Evi Maltagliati, Raoul Grassilli, AmedeoNazzari, Laura Adani, Elena Zareschi e Renato Cialente, che lavorò con lei come primo attore dal 1924 al 1933 ...
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VALENTI, Osvaldo
Paolo Puppa
VALENTI, Osvaldo. – Nacque a Costantinopoli (oggi Istanbul) il 17 febbraio 1906. Il padre, Michele, barone siciliano originario di Messina, commerciava in tappeti e oggetti [...] , dal dramma di Renato Simoni. Nel 1940 partecipò a ben dieci produzioni, tra cui Oltre l’amore di Carmine Gallone, con AmedeoNazzari; altre dodici nel 1941, tra cui La maschera di Cesare Borgia di Duilio Coletti. In questo anno si fece ammirare ...
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VALLONE, Raffaele (Raf). – Nacque a Tropea (Vibo Valentia)
Leonardo Spinelli
il 17 febbraio 1916, figlio dell’avvocato torinese Giovanni e di Caterina Mottola.
Da bambino seguì la famiglia a Torino dove [...] della giustizia, lo imposero come il volto buono dell’amaro dopoguerra italiano. Capace di rivaleggiare per fascino con AmedeoNazzari e Massimo Girotti, Vallone si trovò spesso a recitare con alcune delle più avvenenti e brave attrici dell’epoca ...
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Magnani, Anna
Francesco Costa
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Roma il 7 marzo 1908 e morta ivi il 26 settembre 1973. Tra le poche attrici dell'intera storia del cinema (certamente la prima [...] D. Niccodemi, e per riprendere Anna Christie, ma ottenne ottime proposte anche dal cinema. Nel 1946, infatti, fu accanto ad AmedeoNazzari in Il bandito di Alberto Lattuada, in cui diede vita a un personaggio fosco, quello dell'avventuriera Lydia, e ...
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POGGIOLI, Ferdinando Maria
Stefania Carpiceci
POGGIOLI, Ferdinando Maria (Nando). – Nacque a Bologna il 15 dicembre 1897 da Daniele e da Cesira Adani, terzo di cinque figli: dopo Brando e Dante, prima [...] da sola in ospedale.
Nel 1942 passò dalla commedia di ispirazione shakespeariana La bisbetica domata, con Lilia Silvi e AmedeoNazzari, a La morte civile, tratto dal dramma di Paolo Giacometti, fino a Gelosia, soggetto tratto dal romanzo verista di ...
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