SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] Klux Klan del Sud e del Midwest degli Stati Uniti d'America. In essa, tuttavia, si ritrovano alcuni degli elementi delle della tarda epoca Ming: la principale confraternita della Cina meridionale, la Tiandihui, o Società del Cielo e della Terra ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] sfera d'influenza delle potenze europee: nell'Arabia meridionale e orientale degli Inglesi, nel Nordafrica dei Francesi, potuto unirsi, come avevano fatto le colonie di lingua inglese dell'America del Nord, per formare uno o due grandi Stati. Non ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] Tenendo conto anche delle suggestioni che provenivano dall’America latina, avallate in parte da alcuni documenti del cfr. A. D’Angelo, Vescovi, mezzogiorno e Vaticano II: l’episcopato meridionale da Pio XII a Paolo VI, Roma 1998.
16 Cfr. il diario ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] servizio presso la Segreteria generale del dittatore dell’Italia meridionale. Nel 1861 venne richiamato Pompeo Schmucker, che era veniva trasferito a Lima e accreditato presso numerosi Stati dell’America Centrale e del Sud (oltre al Perù, Bolivia, ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] sfuggita, nel saggio Alcuni temi della questione meridionale dell'ottobre precedente. La parte più York 19693 (tr. it.: I nuovi mandarini. Gli intellettuali e il potere in America, Torino 1969).
Coser, L. A., Men of ideas, New York 1965.
Feuer ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] cristiani, principi e aristocratici dei Regni del Giappone meridionale, giunse a Roma dopo un viaggio durato tre papali, ammesso che gli fossero mai pervenute.
Nell'America spagnola i progressi dell'attività missionaria furono invece rilevanti. ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] che prese il nome di Israele (I Re, XII), mentre la parte meridionale del regno di Salomone rimase sotto la dinastia di Davide con il nome rinascita a New York del Jewish Theological Seminary of America, fondato nel 1887 ma allora in crisi. Come ...
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Fondamentalismo
Massimo Introvigne
di Massimo Introvigne
Fondamentalismo
sommario: 1. Il Fundamentalism project e la discussione sulla nozione di fondamentalismo. a) Premesse metodologiche; b) Il Fundamentalism [...] la Nuova Zelanda (dove il successo è particolarmente notevole), il Sudafrica, la Cina, l'Europa continentale e l'America Settentrionale e Meridionale. I seguaci di questo movimento (che rifiutano il nome di Two-by-Twos, così come rifiutano ogni altro ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] in quella che ora è la California meridionale, le quali assomigliavano sotto molti aspetti démocratie en Amérique, 4 voll., Paris 1835-1840 (tr. it.: La democrazia in America, in Scritti politici, a cura di N. Matteucci, vol. II, Torino 1968 ...
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Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] in Stati indipendenti, tendenze che avevano preso piede in America latina e in Europa, incontrando le simpatie e l alcune leggi16. Poco contò per lui, come per altri vescovi meridionali, il legame alla sconfitta dinastia dei Borboni, sicché, almeno ...
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meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
sud
s. m. [dal fr. sud, che risale all’ingl. ant. suth]. – Il punto cardinale opposto al nord (ossia alla posizione della stella polare), approssimativamente indicato dalla direzione in cui si osserva il Sole nel momento in cui è più alto...