GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] alla tradizione pastorale ferrarese, di cui adotta il travestimento arcadico con esiti assai differenti dalla pur coeva Aminta tassiana; l'ambientazione mitica è infatti travestimento esteriore di tematiche e strutture prettamente comiche, tanto che ...
Leggi Tutto
LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] (quest'ultima rielaborava A qualunque animal alberga in terra discutendo delle cipolle e menzionando anche Silvia e Aminta dalla pastorale tassiana). L'operazione, ora funzionalizzata a un labile didascalismo, più sovente ad abbassamenti comico ...
Leggi Tutto
DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] 1679, p. 203; J. Mabillon-M. Germain, Museum Italicum, Lutetiae Parisiorum 1687, pp. 55, 70, 96 s., 121; G. Fontanini, L'Aminta di Torquato Tasso, Roma 1700, pp. 263 s.; G. B. Pacichelli, Il Regno di Napoli in prospettiva, I,Napoli 1703, p. 113; G ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] attori di una recita a corte. Il contemporaneo Rossetti ricorda ancora che nella sua casa venne rappresentato nel 1582 l'Aminta. Pare che con l'attardarsi dell'età il B. diventasse, nella sua carica di luogotenente ducale, sempre più autoritario e ...
Leggi Tutto
GALLI, Filippo (Filenio Gallo)
Elisabettta Putini
Nacque a Monticiano, un piccolo borgo in provincia di Siena, in data non precisata nella seconda metà del sec. XV. Si può forse ipotizzare che in giovinezza, [...] ; E. Percopo, La prima imitazione dell'"Arcadia", Napoli 1894, pp. 161-204; G. Carducci, Edizione nazionale delle opere, XIV, Sull'"Aminta" del Tasso. Saggi tre, p. 185; L. Frati, Un poemetto in lode di Caterina Cornaro, in Nuovo Archivio veneto, XIX ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Emilio de’
Warren Kirkendale
Nacque a Roma tra il 1545 e il 1553, figlio di Tommaso e di Lavinia della Valle; apparteneva alla famiglia Orsini Cavalieri fondata da Mario, figlio di Gabriele [...] È probabile che durante il carnevale del 1590 il C. abbia composto intermedi o cori per una rappresentazione a Firenze dell’Aminta del Tasso. Il testo di Fileno della Guidiccioni è forse ispirato all’ecloga Tres Pastores (c. 1508) di Juan del Encina ...
Leggi Tutto
FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] humanitas, la responsabilità e la dignità dell'uomo".
Nel 1936 curò l'edizione de Il codice Baruffaldi della Gerusalemme e dell'Aminta di T Tasso (Milano), del quale si provò a sostenere l'autenticità, e dette alle stampe La poesia ermetica (Bari), a ...
Leggi Tutto
CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] con travestimenti e agnizioni i "drammi" amorosi di due coppie. La vicenda (complicata in conformità ai modelli dell'Aminta e del Pastor fido) è resa con grazia madrigalesca rivissuta attraverso l'esperienza dialettale e popolaresca delle "villanelle ...
Leggi Tutto
MANUZIO, Aldo, il Giovane
Emilio Russo
Nacque a Venezia il 13 febbr. 1547 da Paolo e da Caterina Odoni; il destino di rampollo di una gloriosa famiglia è già in cifra nella scelta del padrino di battesimo, [...] larghe digressioni); il 20 dic. 1580 sottoscrisse la dedica a Ferrante Gonzaga, signore di Guastalla, dell'editio princeps dell'Aminta, stampata a Venezia l'anno dopo senza l'approvazione di Tasso, che si sarebbe lamentato dell'ennesima scorrettezza ...
Leggi Tutto
CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] della Commedia di Dante in varie occasioni. Fra le sue opere di poesia pubblicate si ricordano: Le pompe funebri ovvero Aminta e Clori Ferrara 1590, e 1591, 1592, 1599; Vicenza 1610; Paris 1634); Il nascimento diVenezia (Bergamo 1617; Venezia 1617 ...
Leggi Tutto
pastorale1
pastorale1 agg. [dal lat. pastoralis, der. di pastor -oris «pastore»]. – 1. a. Di pastore, dei pastori, che ha rapporto con la vita dei pastori: veste, abito p.; ambiente p.; canti p.; la zampogna p.; un chiaro suon ... di p. accenti...
sfondo
sfóndo s. m. [der. di sfondare]. – 1. Spazio incassato e riquadrato di volte, archi e pareti, dipinto o decorato; il dipinto stesso. 2. a. La parte di un dipinto o di un disegno, prospetticamente più lontana, su cui campeggiano le figure...