Zanda, Luigi. – Avvocato e uomo politico italiano (n. Cagliari 1942). Laureatosi in Giurisprudenza, ha conseguito l’abilitazione per l’esercizio della professione di avvocato ed ha cominciato la sua attività [...] e vicepresidente dell'editoriale periodici culturali del gruppo Espresso. Consulente del ministero per la Riforma della pubblicaamministrazione, ha assunto l’incarico di segretario-portavoce di Cossiga al ministero dell’Interno (1976-1978) e ...
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Giurista (Torino 1866 - Pisa 1952); prof. di diritto e procedura penale nelle univ. di Urbino e Macerata. Condirettore della Rivista di diritto penale e sociologia criminale (1900) e della Rivista di diritto [...] ), socialista. Tra le opere: L'alcoolismo (1892); Della prescrizione penale (1893); Sulla legittima difesa (1895); La teoria e la pratica delle contravvenzioni (1899); Dei delitti contro la pubblicaamministrazione (1902); Dei delitti contro l'ordine ...
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Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] civile all'univ. di Pavia; passò quindi (nov. 1808) a insegnare "alta legislazione nei suoi rapporti colla pubblicaamministrazione" nelle scuole speciali politico-legali, da lui promosse e organizzate a Milano; diresse (1812-14) il Giornale di ...
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Cossiga, Francesco. - Uomo politico e giurista italiano (Sassari 1928 - Roma 2010). Deputato e senatore della DC, nelle cui vesti fu ministro, presidente del Consiglio e presidente del Senato, nel 1985 [...] ) segretario provinciale a Sassari. Deputato (1958-83), poi senatore (1983-85) della DC, fu ministro per la Riforma della pubblicaamministrazione (1974-76). Ministro dell'Interno dal febbr. 1976, si dimise nel maggio 1978 dopo l'uccisione di A. Moro ...
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Giurista italiano (Roma 1915 - ivi 2000); prof. univ. dal 1939, insegnò diritto amministrativo a Pisa e a Roma. Socio corrispondente dei Lincei (1985). Fu ministro per la Funzione pubblica nel primo e [...] ); Di scorso generale sulla giustizia amministrativa (1964); Diritto amministrativo (2 voll., 1970); Diritto pubblico dell'economia (1977); Istituzioni di diritto amministrativo (1981); Il pubblico potere. Stati e amministrazionipubbliche (1986). ...
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CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] giorno che il governo pagava ai rifugiati, ed uno scritto pubblicato nel 1806 testimonia la frequentazione che il C. allora ebbe con l'arduo compito di riorganizzare un dissestato settore dell'amministrazione, un lavoro che il C. compì in due anni ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] . Per compensare questa sensazione di fastidio, procuratagli anche da numerosi incarichi nella magistratura e nella pubblicaamministrazione, il G. coltivò una singolare molteplicità di interessi culturali, dall'antichistica all'opera buffa, dal ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] francese. E comunque una congregazione della Vigilanza, istituita il 27 febbr. 1826, ebbe il compito di intervenire sulla pubblicaamministrazione per regolarne il lavoro e reprimerne gli abusi, mentre il 27 dic. 1827 un motu proprio avviava l ...
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Crispi, Francesco
Uomo politico (Ribera, Agrigento, 1818 - Napoli 1901). Laureatosi nel 1843 in giurisprudenza a Palermo, nel 1845 si trasferì a Napoli per esercitare l’avvocatura ed entrò in contatto [...] a rendere più moderne ed efficienti le strutture pubbliche, compensando tuttavia la maggiore autonomia con forme nuove dello Stato e il controllo politico del governo sull’amministrazione. Tra i provvedimenti di riforma adottati: l’ampliamento del ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] , e realizzare nel paese se non tutto almeno una parte del prestito".
Proclamazione dello statuto e unificazione amministrativa, ordine pubblico e risanamento finanziario: questi gli elementi della mediazione tentata dal D. tra Garibaldi, al quale ...
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amministrazione
amministrazióne s. f. [dal lat. administratio -onis, der. di administrare «amministrare»]. – 1. a. Atto e ufficio di chi amministra; in senso generico: l’a. dello stato, di un comune; a. di un collegio; a. della giustizia;...
pubblico1
pùbblico1 (ant. o letter. pùblico) agg. [dal lat. publĭcus, affine a popŭlus «popolo»] (pl. m. -ci, ant. -chi). – 1. Che riguarda la collettività, considerata nel suo complesso e in quanto fa parte di un ordine civile (cittadinanza...