Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] celebri sono i primi, e non si scorge nella cultura romana un influsso delle biblioteche. Naturalmente il posto di amministratore di tutte le biblioteche imperiali (questo deve significare il titolo procurator bibliothecarum oppure a bibliothecis ...
Leggi Tutto
Stato dell'Europa settentrionale, situato allo sbocco del Mar Baltico.
Sommario: Geografia: Delimitazioni e confini (p. 297); Coste (p. 297); Geologia e morfologia (p. 297); Clima (p. 298); Idrografia [...] solo 34 erano mantenute dallo stato, 3864 dipendevano dalle amministrazioni locali e 587 erano private. Il corso elementare allievo C. F. Hansen che seguì piuttosto le pesanti forme romane dei teorici dell'arte (Palladio, Vignola) ricostruì la chiesa ...
Leggi Tutto
. Il lat. cohors, chors, o cors (connesso etimologicamente con hortus e col ted. Garten) indica anzitutto il cortile, il terreno adiacente alla villa; da questo significato si è svolto quello di gruppo [...] Ripuaria); ma nell'Edictum Theodorici, nella Lex Romana Burgundionum, nella Lex Romana Visigothorum vigono i principi del diritto romano.
Nel diritto longobardo il mutato ordinamento dell'amministrazione della giustizia ammise il ricorso al re contro ...
Leggi Tutto
Nel mondo antico banche (τράπεζαι) e magazzini (ϑησπεζαι) nei quali sono depositate prevalentemente merci fungibili, non deperibili, hanno molti caratteri in comune; quindi vanno trattati insieme.
Banche [...] sono piuttosto casse che banche e come tali sono amministrati da funzionarî del re o dei templi fra i banchieri toscani e la S. Sede sotto Benedetto XI, in Archivio della Società Romana di storia patria, XXIV (1902); id., Per la Storia economica del ...
Leggi Tutto
. La civiltà e la Storia. - Gli scavi e le scoperte. - La tradizione ellenica additava Creta come culla di una vetustissima civiltà in una cospicua serie di leggende, che si riferiscono al re Minosse e [...] e schiave. Il re presiedeva probabilmente all'amministrazione della giustizia, come ricorda la leggenda di il 700 circa, le due ultime sono la città greca classica e quella romana. Dello strato inferiore, sopra la roccia nuda, si sa assai poco, perché ...
Leggi Tutto
SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] e ora di Roma, così egualmente Pompeo si astenne dall'attuare radicali modifiche nell'amministrazione civile e religiosa del paese.
Il compito principale che incombeva ai Romani era quello di dare al paese la pace che la debolezza dei re seleucidi ...
Leggi Tutto
il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] Bolivia dal 1845, il Perù dal 1852, il Chile dal 1857, la Romania dal 1865, la Sassonia dal 1865, il Basso Canada dal 1866, il ed è diviso in due parti. La prima "Disposizioni amministrative" è suddivisa in quattro titoli: 1. dell'amimnistrazione ...
Leggi Tutto
Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] investono tutti gli aspetti e tutti gli elementi della vita pubblica e privata dei Romani: gli ordinamenti politici, come quelli amministrativi, finanziarî, militari, giudiziarî; le condizioni sociali ed economiche, come la religione, la mitologia e ...
Leggi Tutto
Il nome, la sua estensione e le sue vicende. - L'origine del nome Abruzzo (la forma singolare è la più corretta anche per designare tutto il paese), Aprutium nel latino medievale, è ignota. Il nome, sconosciuto, [...] dipendenze del re o del duca, sovraintendevano all'amministrazione demaniale di questi territorî. Nell'843, la usati a S. Liberatore, entra nel sec. XII in piena architettura romanica con le chiese cattedrali di Valva, di Sulmona e di Teramo, con ...
Leggi Tutto
TEATRO
Paolo Enrico ARIAS
Biagio PACE
Carlo ROCCATELLI
Ugo Enrico PAOLI
Silvio D'AMICO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Silvio D'AMICO
*
(gr. ϑέατρον, derivato dal verbo ϑεάομαι "guardo, sono spettatore"; [...] . IV 330 a. C. circa) elevata sotto l'amministrazione di Licurgo. L'edifizio scenico marmoreo mantiene la stessa pianta per dar l'idea del tuono. Qual'è l'origine della scena romana? Scartata ormai l'idea del Doerpfeld che il teatro romano derivi dal ...
Leggi Tutto
camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...