PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
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Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] nel 133 a. C. istituendo eredi del regno e di tutte le sue sostanze i Romani (v. asia minore: L'età romana; attalo III).
Ordinamento costituzionale e amministrativo. - La monarchia pergamena non fu di carattere assolutista, come la tolemaica e la ...
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. Oriente. - Nelle antiche monarchie orientali la corrispondenza epistolare ha carattere soprattutto ufficiale: lettere di sovrani fra loro, istruzioni a generali e governatori, e rapporti di questi al [...] che quegli uffici divennero allora veri e proprî organi dell'amministrazione dello stato, e da allora in poi (a a. C.) in Dittenberger, Syll., n. 593, e le epistole di magistrati romani del 193,189 e del 188 ai Teî, ai Delfì e agli Eracleoti (ivi ...
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Antichità. - Origine del consolato. La tradizione romana racconta che, cacciati i re, i loro poteri passarono nelle mani di due sommi magistrati eletti annualmente, di guisa che la loro potestà non fu [...] Pauly-Wissowa, Real-Encycl., IV, c. 1112 segg.; G. De Sanctis, Storia dei Romani, I, Torino 1907, pp. 1 segg., 403 segg.; II, pp. 82, 212; (non esistendo più l'elezione) è un atto amministrativo dello stato e costituisce il rapporto di servizio tra ...
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In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] seguenti si parla del battesimo, che dev'essere amministrato con la formula trinitaria, preferibilmente per immersione a Milano (fine del sec. V) e in un gruppo di sarcofagi romani e provenzali nei quali, tra le molte varianti, la scena più usuale è ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] III da Callisto diacono di Zeffirino, preposto all'amministrazione del cimitero, come attesta Ippolito romano. Callisto, cinabro e assai più raro è il turchino.
La pittura cimiteriale romana si distende su pareti e vòlte di cubicoli, sullo sfondo, ...
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MONGOLIA (A. T., 97-98)
Paul PELLIOT
Michele GORTANI
Lino BERTAGNOLLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI -Marcello MUCCIOLI
È una vasta regione dell'Asia centrale (in cin. Mêng-ku), compresa fra i Saiani [...] Khān e se ci dà sui Mongoli, la loro organizzazione amministrativa, la loro storia, i loro costumi, notizie del più che qualche anno dopo doveva essere ricondotto alla confessione romana dall'arcivescovo di Pechino, Giovanni da Montecorvino.
Dopo ...
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PARAGUAY (A. T., 155-156)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
José IMBELLONI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
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Nardo NALDONI
Stato interno [...] Le spese principali sono quelle per la difesa nazionale e l'amministrazione della giustizia.
Al 30 novembre 1932 il debito pubblico esterno A questa altissima carica, che risentiva dell'influenza romana, vennero nominati, il 12 ottobre, José Gaspar ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] pp. 805-808, s. v. ἔρανος.
Roma. - Presso i Romani, forma di beneficenza di origini remotissime sono le frumentazioni (v. frumentarie, leggi leggi organiche del 3 agosto 1862, n. 753, sull'amministrazione delle opere pie, e del 17 luglio 1890, n. ...
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Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] accennato al sistema di esecuzione delle opere militari e di molte opere pubbliche presso i Romani: all'ingrosso, il personale tecnico addetto all'amministrazione dello stato si può paragonare al genio militare e al genio civile dei nostri tempi ...
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Nacque ad Arpino il 13 gennaio del 106 a. C. da una famiglia di possidenti. A Roma, dove il padre volle fosse educato, gli furono maestri di oratoria M. Antonio e L. Crasso, di diritto i due Scevola, l'augure [...] deluso Augusto, con la sua politica così rispettosa delle tradizioni romane. Se il 7 dicembre del 43 fu raggiunto nella sua che è un vero e proprio trattatello sul modo di amministrare la provincia. Le lettere degli altri due libri, scritte al ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...