Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] cap. XIII), un funzionario dal nome del quale sono datati i documenti amministrativamente o giuridicamente validi (per es., v. Tav. II).
La sequenza attribuita a Sanchuniaton di Berito e rielaborata in età romana da Filone di Biblo che la tradusse in ...
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Civiltà
Pietro Rossi
Il termine e l'idea
Il termine 'civiltà', al pari dei suoi omologhi nelle lingue neolatine e nell'inglese, deriva dal latino civilitas, una parola coniata nella seconda metà del [...] V (1771) o come la History of the decline and fall of the Roman Empire (1776-1788) di Edward Gibbon o ancora come An historical view of classi, l'emergere di un gruppo che assolve compiti politico-amministrativi e - più o meno distinto da esso - di un ...
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BOCCACCIO, Giovanni
Natalino Sapegno
Frutto di una libera relazione di Boccaccio, o Boccaccino, di Chellino con una donna di cui nulla sappiamo, nacque, forse a Certaldo, ma più probabilmente a Firenze, [...] tutela del fratellastro Iacopo e provvedere all'amministrazione del modesto patrimonio familiare. Se nei primi aspetti culturali e letterari del poemetto, P. Savi-Lopez, Il Filostrato…, in Romania, XXVII (1898), pp. 442 ss.; G. Volpi, Una canzone di ...
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Il pluralismo religioso tra autonomie regionali e sperimentazioni localistiche
Enzo Pace
Giuseppe Giordan
Da una società a monopolio cattolico al pluralismo religioso
La società italiana, dal punto [...] ormai diventate 21. Nel 2001 le sedi diventarono 47, amministrate da 12 distretti; i membri adulti nel territorio italiano un altro altrettanto importante creato dagli abitanti della Chinatown romana (che conta circa 7000 persone), nella zona di ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] .
Tornato a Roma si occupò di ordinaria amministrazione sino a quando con la pace di Crépy Messina 1924, ad Indicem; L. Ponnelle-L. Bordet, S. Filippo Neri e la società romana del suo tempo (1515-1595), Firenze 1931, pp. XXIX, XLIV, 42, 189, 237 ...
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L'editoria veneziana fra '500 e '600
Claudia di Filippo Bareggi
Il Cinquecento: dati quantitativi e organizzazione della produzione.
Società e famiglie
Presentare le linee di evoluzione della stampa [...] anche quando la fraterna viene sciolta, l'amministrazione del patrimonio resta ancora di fatto nelle mani mestiere di scrivere, pp. 114-115.
83. P.F. Grendler, L'inquisizione romana, pp. 229 ss.
84. C. di Filippo Bareggi, Il mestiere di scrivere, ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] un deputato per i contadini pugliesi" ai quali "la pressione amministrativa del governo Giolitti e la violenza dei mazzieri e della polizia infatti, poter portare a conclusione la "questione romana" segnando la sconfitta del liberalismo italiano che, ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] Il 22 dicembre 1987, ai cardinali e ai prelati della Curia romana, ricevuti per la presentazione degli auguri natalizi, G. P. guerra si basa su un'analogia tra guerra e amministrazione della giustizia entro la società civile. La società civile ...
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Temi olimpici: gli impianti sportivi
Livio Toschi
Gli stadi nell'antichità
Data l'importanza attribuita dai greci allo sport, la preparazione atletica dei giovani veniva curata in appositi impianti [...] resta del sottopassaggio, con volta a botte in pietra, costruito dai romani per collegare la pista con l'Altis; a Epidauro sopravvive una 1984
Le 'rivoluzionarie' proposte avanzate dall'amministrazione della metropoli californiana, che non intendeva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Da sempre si sono costruiti ponti e da sempre si presentano al nostro immaginario come ciò che ci permette di superare un ostacolo naturale o artificiale: i ponti uniscono ciò che è separato e rappresentano [...] molti vincoli corporativi, con il crescente impegno di amministrazioni pubbliche e di imprese private nel miglioramento del credito il ponte Ujpest sul Danubio e numerose opere in Grecia, Romania, Egitto e Albania.
Attorno ad aziende come l’Impresa ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...