SOMAGLIA, Giulio Maria
Luca Sandoni
della. – Nacque a Piacenza il 29 luglio 1744, terzogenito di Carlo Maria Cavazzi, conte e barone della Somaglia, e della contessa Marianna Fenaroli, bresciana. Ebbe [...] aprile 1829 per discutere varie riforme in materia amministrativa, politica ed economica.
Morì a Roma il 2 per le province parmensi, LXI (2009), pp. 181-194; V. Tizzani, Effemeridi romane. Volume primo, 1828-1860, a cura di G.M. Croce, Roma 2015, pp ...
Leggi Tutto
TADINI, Luigi
Marco Albertario
Nacque a Verona il 26 novembre 1745, unico figlio di Alessandro e di Anna Maria Collini. La famiglia Tadini era documentata a Crema dal XV secolo; il ramo legittimo [...] ).
Nell’estate 1819, in seguito a un dissidio con gli amministratori di Crema in merito all’edizione della Storia, Tadini aveva scelto di Canova, che fu avviato agli studi presso la bottega romana di Giuseppe Fabris. Nel suo ultimo decennio di vita ...
Leggi Tutto
CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] pp. 50 s., tavv. A-XXXVII, B-XL; G. Falco, I Comuni della Campagna e della Marittima nel Medio Evo, in Archivio d. R. Società romana di storia patria, XLVIII(1925), p. 74 n.; XLIX (1926), pp. 135 s., 143, 151 s.; G. Caetani, Domus Caietana, I, 1, San ...
Leggi Tutto
MILANI, Luigi Adriano
Fabrizio Vistoli
– Nacque a Verona il 26 genn. 1854 da Albano, grande proprietario terriero dagli ampi interessi culturali, e da Rosa Libanti, figlia di un negoziante al dettaglio.
Rampollo [...] -mediterranea», da cui avrebbe influito sulla civiltà italica e poi romana. Tali ardite e complicate teorie circa un’antichissima unità religiosa e Bibl.: Diversi archivi della pubblica amministrazione – tanto centrali quanto periferici – conservano ...
Leggi Tutto
CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] ).
Ottenuta l'adozione del suo metodo, prima per le scritture dell'amministrazione centrale dello Stato (15 giugno 1877), e poi per quelle delle anche sfiorato dallo scandalo della Banca romana, figurando fra quei funzionari statali "avventuratisi ...
Leggi Tutto
BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] in occasione della celebrazione dell'anniversario della Repubblica romana del '49.
Uscito dal governo con la formazione , 139, 165, 2753 375; N. Raponi, Politica e amministrazione in Lombardia agli esordi dell'unità. Il programma dei moderati, Milano ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] esercito piemontese o a iniziare una qualche carriera nell'amministrazione sarda, il D. attese ad accrescere la , pp. 117 s.; M. G. Trevelyan, Garibaldi e la difesa della Repubblica Romana, Bologna 1909, pp. 204 s., 250, 252; C. Pagani, Milano e ...
Leggi Tutto
TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] materiale per il ritorno alla partecipazione politica e amministrativa dei cattolici: nelle elezioni comunali del 14 giugno 1914 la cattolica Unione romana confluì, con l’Associazione liberale romana e l’Associazione nazionalista, nel blocco d’ordine ...
Leggi Tutto
Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] passava dalla critica del costume a quella delle istituzioni e dell'amministrazione, dai birri ai giudici, dai preti in generale ai gesuiti città in faccia a G. Garibaldi, reduce dalla difesa della Repubblica Romana (Zago, p. 181 e n. 85).
Il G. ...
Leggi Tutto
AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] della medesima sollecitudine di risparmio e di buona amministrazione, che ispirò quel suo passo presso il Costantino IV sollecitava l'invio a Costantinopoli di tre legati della Chiesa romana, di dodici fra i vescovi dell'ubbidienza di tale Chiesa e ...
Leggi Tutto
camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...