ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] di S. Pietro in Tuscia nel sec. XIV, in Arch. d. Società romana di storia patria, XV (1892), pp. 5-70; F. Ermini, Gli ordinamenti politici e amministrativi nelle Constitutiones aegidianae, in Riv. italiana per le scienze giuridiche, XV (1893 ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] approfittando del fatto che il suo debutto nella pubblica amministrazione veneziana lo farà, appena ventenne, quale camerlengo di di quanto aveva operato in vita nei confronti della Chiesa romana. Era sempre stato "uomo dabene", gli avrebbe risposto ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] J.E. Harrach. I numerosi rapporti del Thun con la società romana e con gli ambienti eruditi spianarono la strada al Firmian. Questi , che si era distinto in diversi incarichi dell'amministrazione lombarda e come diplomatico a Firenze e Napoli. Questa ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] pubblici e un'articolazione per competenze dell'amministrazione statale.
Di questa élite tecnocratica - nuclei urbani come elementi di ricostituzione della "civitas romana" e della complementarità territoriale fra manifattura e agricoltura. ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Alessandro Sforza di Santa Fiora, carica cui spettava l’amministrazione della basilica. Tra l’8 settembre e il 20 Kirchenlexikon, VII, Herzberg 1994, coll. 18 s.; Fonti per la storia artistica romana al tempo di P. V, a cura di A.M. Corbo - M. ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] nominati infatti nelle parrocchie di S. Vito in Pasquirolo, di S. Tecla a porta Romana, di S. Silvestro a porta Nuova, di S. Lorenzo "in Torrigio", di grave crisi economica, determinata dalla cattiva amministrazione dei pur amplissimi beni). Nel 1427 ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] . D. pose il monastero sotto la tutela dell'amministrazione regia ed ottenne dal papa Paolo I l'esenzione , ibid., a cura di G. Waitz, cap. 4, p. 224; Pauli continuatio Romana, ibid., a cura di G. Waitz, cap. 7, p. 201; Pauli continuatio tertia ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] città, non ebbe modo di incidere nella vita amministrativa della Legazione: di lui si ricorda soltanto un 369, 371. Per l'attività svolta dal C. nel periodo 1715-1720 nella Curia romana: Arch. Segr. Vat., Fondo Albani 148, ff. 154-155; 152, ff. ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] governo.
Lo J. distingueva la questione romana, che considerava risolta, dalla questione delle , 122, 125, 132 s., 145, 149, 220; C. Pavone, Amministrazione centrale e amministr. periferica da Rattazzi a Ricasoli (1859-1866), Milano 1964, ad ind.; ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] Domenico, non si sposa e si sottrae all'incombenza dell'amministrazione dei beni di famiglia. Nominato il C., il 30 manca un successo definitivo con cui fregiare la sua permanenza romana.
Ambasciatore di grande rilievo il C., ma anche criticato: ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...