CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] aviazione in Italia" (anonima dal 19 maggio 1917 col C. amministratore unico, capitale di lire 145.000 aumentato nell'agosto 1918 a , la "Aeronautica sicula" di Palermo, la "Società romana gassogeni" di Roma, la "Compagnia nazionale aeronautica" di ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] vacuo".
L'ilarità con cui la piccola accademia romana dovette accogliere simili enunciati non disobbligò l'autore a alterna brevi soggiorni a Piacenza, dove viene adibito per l'amministrazione della giustizia (una breve esperienza in tal senso aveva ...
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MORANDI, Giorgio
Flavio Fergonzi
MORANDI, Giorgio. – Nacque a Bologna il 20 luglio 1890 da Andrea, titolare di una ditta di commercio, e da Maria Maccaferri.
Il padre (1858-1909), rimasto orfano a tre [...] fattoria nella campagna emiliana che, per la cattiva amministrazione, decadde rapidamente, lasciandolo senza una solida base paesaggio egli scoprì, in riproduzione e in originale alla III Biennale romana, la pittura di Corot e con essa si misurò a ...
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DELLA PORTA, Giacomo
Anna Bedon
Figlio di un Bartolomeo scultore, fratello di Tommaso il Vecchio, nacque a Porlezza (Como) nel 1532 (Schwager, 1975, p. 116). Secondo il Baglione (1642, p. 80), fece [...] 1567, quando Pio V creò questa congregazione.
Oltre alla normale amministrazione il D. costruì con Giacinto Barozzi un ponte sulla via il marzo 1576 e il settembre 1577 disegnò la porta Romana di Velletri (Bonadonna Russo, 1984). Verso il 1574 ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] non s'inquadrarono in una linea di corretta amministrazione. E l'assenza di questa era imputabile prima cura di G. Glubb, Firenze 1968, pp. 150, 173; A.M. Romani, Considerazioni sul mercato monetario mantovano..., in Atti e mem. dell'Acc. Virgiliana ...
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MONTI, Vincenzo
Giuseppe Izzi
MONTI, Vincenzo. – Nacque il 19 febbraio 1754 alle Alfonsine (ora in provincia di Ravenna), ottavo degli undici figli di Fedele Maria e di Domenica Maria Mazzarri.
Il nonno, [...] Pietro, sono una specie di diario della invivibile situazione romana, in cui si susseguono crisi economica, pane cattivo, commissari per la Romagna con compiti di riordino amministrativo, si imbatterono in vendite truffaldine di beni nazionali ...
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MONTALE, Eugenio
Franco Contorbia
MONTALE, Eugenio. – Nacque a Genova il 12 ott. 1896 da Domenico, detto Domingo, e da Giuseppina Ricci, ultimo di sei fratelli: gli altri cinque (Salvatore, Ugo, Ernesto, [...] La bufera e altro. Il 1° dicembre il consiglio di amministrazione del Gabinetto Vieusseux deliberò di dispensare il M. dal ruolo di referendum) apparso il 1° nov. 1945 su L'Italia libera romana. Dal 2 genn. 1946 cominciò a scrivere sul Corriere d’ ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] della costituzione dell'IMI (di cui il B. fu consigliere di amministrazione) e poco meno di un anno prima della fondazione dell'IRI rilevato dall'IRI il pacchetto di maggioranza della Società romana di beni stabili; insieme con l'IRI, controllava ...
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MARTINO V, papa
Concetta Bianca
MARTINO V, papa. – Oddone Colonna nacque a Genazzano, presso Roma, tra il 25 genn. 1369 e il 25 genn. 1370, come si deduce dal documento relativo alla concessione del [...] del potere municipale, nel 1404 i Romani avevano chiesto a Innocenzo VII di provvedere proprio al restauro del Campidoglio, che avrebbe dovuto tra l’altro recuperare la sua funzione di centro politico e amministrativo. A scopo difensivo fu inoltre da ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] i rapporti tra il dominus generalis e la Curia romana erano ottimi) sino alla caduta della signoria, nel Milano 1961, pp. 833 ss., 838-44; G. Sancassani, Documenti sull'amministrazione scaligera del Comune di Treviso (1329-1336), in Atti e mem. dell ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...