BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] cantus", ridotti ormai solo a tre. Nel 1623 l'amministrazione di S. Luigi dei Francesi passò nelle maná dei s., 212, 236, 241, 284; F. Liuzzi, Il gusto barocco e la Polifonia romana, in Ann. 1929-1930 (CCCXLV-CCCXL VI) della R. Accad. di S. Cecilia ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] alle istruzioni ricevute dalla Curia romana, soppresse i conventi abitati da un numero esiguo di religiosi, nominò i superiori delle case ed emanò norme per la formazione dei novizi e per la corretta amministrazione dei beni. Una volta superati ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] la fusione di alcuni istituti e la liquidazione della Banca romana.
Il suo nome comparve nelle carte Tanlongo che andarono ferrovie, seguendo le varie fasi del passaggio all'amministrazione dello Stato e denunciando con toni allarmati le insufficienze ...
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FEDERICI, Vincenzo
Vittorio De Donato
Nato a Monterotondo (Roma), il 12 ag. 1871 da Gregorio e da Francesca Moreschi, frequentò nella capitale il ginnasio-liceo e il corso di laurea in lettere, che [...] di amministrazione (e dal 1938 al '43 vicepresidente) dell'Istituto dei sordomuti in Roma. I riconoscimenti e gli incarichi collegati alla sua attività di docente universitario furono numerosissimi: oltre che alla presidenza della Società romana di ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] era a Roma, ma caduta ben presto la Repubblica romana, tornava a Cremona beneficiando dell'amnistia concessa dal governo chiamare il B. come segretario ad aiutarlo nella organizzazione amministrativa dell'isola: arrivato il 10 agosto il B. ebbe ...
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BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] interessarsi agli studi archeologici, affascinato dai resti della civiltà romana.
La campagna d'Italia del Bonaparte, poi la della quale vendita il B. iniziò trattative indipendenti con l'amministrazione del British Museum di Londra. Resta dei B. il ...
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FOPPA, Caradosso (Cristoforo Caradosso, erroneamente Ambrogio)
Rita Bernini
Figlio dell'orafo Gian Maffeo di Milano e di Fiora de Carminali Brambilla di Pavia, nacque a Mondonico in Brianza probabilmente [...] 1978). Dal 1508 la sua presenza è documentata nei conti della amministrazione papale. Nel 1509 figura tra i fondatori dell'università di S. Eligio degli Orefici, la corporazione degli orafi romani. Nel 1510 è documentato a Loreto. Nel 1516 si stabilì ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] 'insegnamento, la libertà della scelta dei vescovi, la libertà di amministrazione dei beni; allo Stato la legge civile sul matrimonio, l integrale della questione romana richiedeva ancora lunghi anni. Nel volume La questione romana studiata in Roma. ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] resto, gli anni in cui venivano al pettine dell'amministrazione capitolina tutti i nodi della grave crisi finanziaria che, di Wagner e di Liszt, fu anche presidente dell'Accademia filarmonica romana. Morì a Roma, il 2sett. 1917.
Fonti e Bibl.: ...
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GUERRIERI GONZAGA, Anselmo
Paola Bernasconi
Secondo di sei figli, nacque a Mantova il 19 maggio 1819 dal marchese Luigi e da Maria Rasponi, nobildonna ravennate.
Il G. crebbe nella casa della prozia [...] al di fuori di ogni ufficialità un parere sull'ordinamento amministrativo della regione, impegno che portò a termine con grande solerzia della Francia e dell'Inghilterra, sulla questione romana dimostrò il suo antico spirito risorgimentale chiedendo ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...