PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] stile italo-bizantino, la scultura si afferma sovrana nel periodo romanico, nelle risorte chiese cittadine, come San Michele, San Pietro in dove erano il tribunale supremo e gli organi dell'amministrazione finanziaria; a capo di essi e della corte, ...
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GIUSTIZIA (lat. iustitia; fr. ing., justice; sp. justicia; ted. Gerechtigkeit)
Gioele SOLARI
Giovanni CORSO
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Nella speculazione greco-romana il concetto di giustizia è ancora essenzialmente naturalistico, [...] (Dig., I,1, 10 pr.) traduce in termini romani e in forma più rispondente alle esigenze del giureconsulto, la si stabiliscono rapporti giuridici, pubblici e privati, fra la pubblica amministrazione e gli enti o i singoli. Da tali rapporti possono ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] contro i criminali e l'epurazione del personale dell'amministrazione, che diedero subito a vedere la sua intenzione di ; di metter in guardia contro gli appelli alla storia romana, così cari al Machiavelli e così ingannevoli; di raccomandar ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] della Passione recitato al Colosseo il venerdì santo dall'arciconfraternita romana del Gonfalone a notte inoltrata, alla luce di fiaccole le confraternite, ossia gruppi con ordinamento gerarchico e amministrativo, e i seguaci di una data regola o ...
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È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] no (art. 1389 cod. civ.).
Il marito soltanto ha l'amministrazione e il godimento dei beni dotali durante il matrimonio (art. 1399): casi stabiliti dalla legge (Bolivia, Brasile, Cnile, Grecia, Romania. Uruguay); c) ordinamenti in cui i mobili e ...
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Si chiama così la parte media della valle dell'Avisio: il confine settentrionale, verso la Val di Fassa (v.), che è il tronco superiore dell'Avisio, è segnato dalla sezione angusta e poco abitata tra la [...] monumento a Dante in Trento. La Val di Fiemme è amministrativamente compresa nel territorio dei comuni di Castello di Fiemme ( sia stata abitata fin dall'età del bronzo. Dell'epoca romana furono scoperte in varî luoghi monete e altre documentazioni. ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] limitate, non come fine di tutte le guerre possibili. La pax romana, l'unica pace duratura conosciuta nel mondo antico, era la pace Nuove tensioni internazionali e nuove armi
Negoziato durante le amministrazioni Nixon, Ford e Carter, il SALT II, ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] Lotmar e Sinzheimer. Il primo, che era un romanista, seguì una metodologia storico-dogmatica. Il secondo, uno Schmidt e altri, 1978), e cioè l'intervento giurisdizionale ovvero amministrativo, diretto a modificare le situazioni in atto, con mezzi ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] di Storia Patria", 83, 1960, pp. 189-268.
M. Tosi, La società romana dalla feudalità al patriziato (1816-1853), Roma 1968.
R. Santoro, L'amministrazione dei lavori pubblici nello Stato Pontificio dalla prima restaurazione a Pio IX, "Rassegna degli ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] della preminenza del concilio sul papato; soddisfazione delle denunce della nazione tedesca intorno agli abusi della Curia romana nell'amministrazione della Chiesa. Nell'esporre tali richieste, Enea Silvio si atteggiò non solo a difensore dell'unità ...
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camerlengo
camerléngo (anche camarléngo, camerlingo, camarlingo) s. m. [dal lat. mediev. camarlingus, che è dal franco kamerling «addetto alla camera o fisco del sovrano»] (pl. -ghi). – 1. Nel medioevo, persona addetta alla custodia del tesoro,...
romano1
romano1 agg. e s. m. (f. -a) [lat. Romanus]. – 1. a. Di Roma, come città e stato del mondo antico: la storia r.; la repubblica r., l’impero r.; il popolo r., la popolazione r. (v. anche S.P.Q.R.); la civiltà, l’arte r.; la letteratura...